Perché il forno non arriva a temperatura

Tutti prima o poi hanno avuto a che fare con un termostato del forno capriccioso. Un malfunzionamento che ha rischiato di rovinare un bell’arrosto o la pizza fatta in casa. Come è noto infatti, un’esatta taratura del termostato del forno equivale ad una temperatura corretta, che per quanto riguarda la cucina è fondamentale per una ricetta ben riuscita o quella appetitosa “crosticina” che rende un piatto davvero speciale.

Per coloro che sono già incorsi in un termostato bizzoso, e per coloro che vogliono trovarsi preparati a questa eventualità, in questo articolo vedremo come regolare il termostato del forno e anche come capire se il termostato funziona correttamente o se invece è danneggiato e non più in grado di effettuare la taratura.

Come capire se il termostato del forno funziona bene

Prima di metter mano alla regolazione, dobbiamo per innanzitutto capire se il termostato del forno misura la temperatura in maniera esatta. Un metodo spiccio per accertarsi della corretta rilevazione della temperatura è quello di utilizzare un termometro da forno facilmente reperibile, posizionarlo sulla griglia ed accendere il forno a circa 100° per 20-30 minuti. Chiaramente se alla fine di questa prova la temperatura del forno e del termometro corrispondono possiamo affrontare il prossimo arrosto con una certa tranquillità, in caso contrario si procederà alla taratura del termostato.

Come regolare manualmente il termostato del forno

Per intervenire sulla regolazione della temperatura del forno munirsi di libretto delle istruzioni e seguire le indicazioni riportate. Di solito per intervenire manualmente sulla regolazione si rimuove il pulsante e si interviene sulle molle sottostanti, regolando i dentelli in base alla necessità. In alcuni modelli il termostato del forno può essere ruotato (se ruotato in senso orario la gradazione diminuisce, se ruotato in senso antiorario la gradazione aumenta).

Quando è il caso di sostituire il termostato del forno

Nel caso la gradazione rilevata con il termometro si differenzi molto da quella segnata dal termostato, o nel caso il forno scaldi troppo bruciando i cibi, in entrambi i casi una regolazione manuale del termostato non sarà sufficiente, e per motivi di sicurezza è consigliabile sostituire il termostato del forno. Ricordiamo che nel caso di un eccessivo surriscaldamento interverrà il termostato di sicurezza del forno che provvederà a togliere corrente al dispositivo. E’ consigliabile, nel caso di una sostituzione del termostato del forno, cambiare anche il termostato di sicurezza poiché la spesa per entrambi non risulta eccessiva, e si eviterà così di dover intervenire sul forno nuovamente in un secondo tempo. Per effettuare queste operazioni è consigliabile rivolgersi a un’azienda di riparazione elettrodomestici, che invierà un tecnico specializzato con le competenze necessarie per eseguire il lavoro in modo efficiente e privo di rischi.

Ricordiamo che nonostante si presti particolare cura nella regolazione del termostato da forno, è praticamente impossibile che la temperatura nel forno possa essere costante. Questo vale per i forni domestici sia per quelli professionali. A questo proposito libri di ricette e anche gli chef più rinomati consigliano di avere sempre a portata di mano in cucina un termometro extra, da inserire nel forno per avere una rilevazione più affidabile della temperatura poiché a quanto sembra, anche il miglior forno su piazza, non può garantire una rilevazione della temperatura sempre perfetta e omogenea.

Blog Manutenzione Forno Il forno non scalda bene: sarà la resistenza?

Con il caldo estivo, cucinare con il forno non è certo la cosa più allettante da fare.

Ma ci sono alcuni piatti a cui è difficile rinunciare. Senza contare che la cottura al forno è tra quelle che meglio conservano i principi nutritivi dei cibi. Quindi, anche se con qualche sforzo (e goccia di sudore) in più, siamo in tanti a non rinunciare a questo elettrodomestico anche di questi tempi.

Potrebbe succedere, però, che la resistenza del forno smetta di funzionare e questo potrebbe mandare a monte tutti i tuoi piani per la cucina! Fermo restando che puoi contattare un tecnico certificato per la riparazione del forno di SulSicuro, vediamo perché la resistenza del forno (Whirlpool, Hotpoint, Ariston o di qualsiasi altra marca) si potrebbe rompere.

Perché il forno non arriva a temperatura

  • Resistenza forno: cos’è e come funziona
  • Il forno non scalda: la resistenza è rotta?
    • Resistenza forno rotta: ecco come verificarlo
    • Se devo sostituire la resistenza, qual è costo della resistenza forno?
  • Il forno elettrico scalda poco: altre possibili cause
    • Il termostato non funziona
    • Il sensore di temperatura è difettoso
    • La ventola di convenzione non è più funzionante
    • Il termostato di sicurezza è guasto
    • Sportello difettoso e il forno elettrico scalda poco
    • Altri problemi

Resistenza forno: cos’è e come funziona

Prima di vedere quando si parla di resistenza del forno rotta, cerchiamo di capire di che componente si tratta.

La resistenza per forno è la parte che consente il riscaldamento del forno. Generalmente, ne sono presenti almeno due all’interno dell’elettrodomestico. C’è la resistenza superiore, detta anche “resistenza cielo”, costituita da una serpentina. Nella parte inferiore del forno, invece, troviamo la resistenza inferiore. Potrebbe esserci anche una terza resistenza posizionata al centro dell’apparecchio con una ventola all’interno, chiamata anche resistenza circolare. Quest’ultima la si trova solo nei forni ventilati.

Sei curioso di scoprire le differenze tra forno statico e forno ventilato? Scopri qual è il migliore all'interno del nostro articolo.

Non c’è una situazione specifica che causa la rottura della resistenza. Solitamente, i forni poco usati corrono il rischio di smettere di riscaldare bene, ma potrebbe anche trattarsi del problema opposto, ovvero di un’eccessiva usura dell’elettrodomestico.

Quando il forno non si accende può dipendere da tante componenti del forno, tra cui il termostato, il commutatore o anche il contaminuti. Ma non si tratta di un problema della resistenza per forno. Quello è presente solo quando il forno non scalda più bene o quando, ogni volta che azioni l’elettrodomestico, scatta l’interruttore differenziale (il salvavita).

Potresti accorgerti della resistenza del forno rotta notando che i cibi non si cuociono più in maniera uniforme. È anche vero che questo potrebbe dipendere da un problema che non riguarda strettamente la resistenza, ma potrebbe trattarsi anche di un guasto al termostato. Invece, il salvavita si aziona solo quando la resistenza è rotta e rilascia corrente all’interno dell’elettrodomestico. Se non si azionasse questo meccanismo, rimarresti folgorato al semplice tocco di una qualsiasi parte del forno non isolata. Quindi, quando l’apparecchio scatta, puoi starne certo: la resistenza del forno non funziona.

Resistenza forno rotta: ecco come verificarlo

Se il tuo forno non scalda più bene gli alimenti e hai il dubbio che sia colpa della resistenza rotta, c’è un modo per verificarlo.

Innanzitutto, devi sapere che statisticamente la resistenza che ha più probabilità di rompersi tra quelle presenti nel forno è la cielo. Per controllare il suo funzionamento puoi provare a toccarla per un istante dopo esserti inumidito il dito. Attento a toccarla davvero solo per un istante: se fosse funzionante, ti bruceresti! Se non è la resistenza superiore ad essere rotta, puoi fare la stessa prova anche con quella inferiore e poi con quella centrale. Non è nessuna delle 2 o 3? Allora è probabile che il problema sia altrove, ma per essere sicuro ti conviene chiamare un tecnico professionista che conosca l’apparecchio e sappia individuare subito dove risiede il guasto!

Perché il forno non arriva a temperatura

Potresti anche misurare la continuità della resistenza con l’apposito tester. Tuttavia, si tratta di un’operazione abbastanza impegnativa perché devi staccare la corrente, smontare il pannello del retro dell’apparecchio (se il tuo forno è a incasso, devi tirarlo fuori dal suo contenitore), raggiungere i contatti e usare il tester. È una manovra delicata che è meglio lasciare alle mani di un professionista!

Se devo sostituire la resistenza, qual è costo della resistenza forno?

Se ti ritrovi con la resistenza del forno rotta, c’è poco da fare: devi sostituire il pezzo danneggiato con uno nuovo. Devi fare attenzione a comprare la resistenza adatta al tuo tipo di forno. La resistenza forno della Whirlpool può essere diversa da quella di un’altra marca oppure le sue misure sono maggiori o minori di quelle standard.

Una volta arrivato il pezzo di ricambio, puoi essere tu stesso/a a montarlo. Questo, a patto che tu sia abbia una minima competenza in materia di elettrodomestici e ti sia già capitato di ripararne qualcuno. Ecco i passaggi che dovresti seguire se vuoi sostituire la resistenza per forno:

• stacca la spina del tuo forno;
• smonta il retro del forno, il pannello superiore e anche quello frontale insieme alle manopole;
• sgancia i fili collegati alla resistenza superiore o inferiore del forno cercando di memorizzare la loro posizione (potresti anche scattare una foto con il cellulare per avere un supporto in più alla memoria);
• rimuovi le viti della resistenza forno con il cacciavite sia per quella superiore che inferiore;
• sostituisci le due resistenze;
• rimonta tutto, facendo molta attenzione a non sbagliare gli allacciamenti.

Se non sei pratico di elettrodomestici, dimentica tutto quanto hai letto qui e chiama un tecnico specializzato in questo tipo di lavori. Si tratta di manovre molto delicate e sbagliarle potrebbe avere anche delle conseguenze gravi. Quindi, lascia fare agli esperti!

Se sei preoccupato/a del costo della resistenza del forno e del suo montaggio, perché non richiedi un preventivo a noi di SulSicuro? Grazie alla nostra partnership con alcuni dei più grandi marchi di elettrodomestici sul mercato, ti garantiamo pezzi di ricambio originale che faranno tornare il tuo forno come nuovo!

Rivolgerti all’assistenza fuori garanzia non è più oneroso a livello economico della sostituzione integrale del forno, anzi! Il problema della resistenza rotta è facilmente risolvibile tramite una semplice sostituzione. L’unico inconveniente è che richiede una certa manualità tecnica per essere montata. Ma di certo, non conviene comprare un nuovo apparecchio.

Pensa anche al bene che faresti all’ambiente scegliendo di non creare un rifiuto di difficile smaltimento in più. Basta una semplice riparazione e il tuo forno tornerà come nuovo. Quindi, perché non chiamare noi di SulSicuro?

Perché il forno non arriva a temperatura

Il forno elettrico scalda poco: altre possibili cause

La resistenza del forno che non diventa rossa può essere un bel problema, ma non è l’unica causa che potrebbe determinare una difficoltà del forno a scaldarsi.

Se noti che il forno non cuoce sotto le pietanze in maniera adeguata, puoi essere certo/a che il problema sia proprio nella resistenza. Altrimenti, ci sono tante altre componenti che potrebbero rendere difficile la formazione del calore all’interno dell’apparecchio. Li vedremo nel dettaglio, ma sappi che muoversi in quest’ondata di incertezze non è semplice, soprattutto se non si conosce l’aspetto tecnico dell’elettrodomestico. Ecco perché esistono i professionisti SulSicuro.

Il termostato non funziona

Il termostato del forno svolge un compito importantissimo nel forno, ovvero regola la temperatura interna. È logico che se il forno non si scalda a sufficienza ed escludi problemi con la resistenza, dovresti subito guardare a questa componente e vedere se funziona adeguatamente. Sai come capire se il termostato del forno è rotto? Usando un multimetro. Stacca uno dei connettori del termostato per misurarne la continuità. Se non è presente, allora è probabile che tu debba sostituire il termostato. C’è anche un altro sistema che ti permetterà di capire se il termostato funziona o meno: inserire all’interno del forno, acceso a una determinata temperatura, un termometro adatto. Se dopo 20/30 minuti, il termometro segna la stessa temperatura del termostato del forno, allora puoi escludere problemi. Altrimenti, ti toccherà sostituirlo. Certo, questo test non è molto conveniente a livello energetico, ma puoi farlo senza dover smontare la parte interna del forno.

Il sensore di temperatura è difettoso

Un’altra componente da controllare è il sensore della temperatura. Esso si occupa di avvisare la scheda elettronica se la temperatura del termostato viene raggiunta o meno. In caso di guasto, il forno non si scalda. Anche in questo caso, puoi renderti conto del problema collegando il sensore a un multimetro in modalità ohmmetro. Se passa la continuità, non c’è problema. Altrimenti… ti conviene iniziare a chiamare un tecnico per la sostituzione.

La ventola di convenzione non è più funzionante

Termostato e resistenza non potrebbero lavorare senza la ventola di convenzione. Anch’essa consente la circolazione del calore in maniera uniforme. Se non gira più, è probabile che il forno elettrico scaldi poco. È abbastanza facile verificarne il funzionamento: devi solo accendere il forno e guardare la parete posteriore. La ventola gira? In caso di risposta negativa, puoi fare una prova con il multimetro in modalità voltometro. Se non dovesse andare bene, sostituisci la ventola.

Il termostato di sicurezza è guasto

Come suggerisce il nome, il termostato di sicurezza è una di quelle parti che ti permette di usare il forno in sicurezza. Impedisce al forno di surriscaldarsi eccessivamente. Tuttavia, se termostato regolatore e ventola di raffreddamento non funzionano adeguatamente, anche il termostato di sicurezza può lasciare a desiderare. Puoi usare il multimetro anche in questo caso ed effettuare un test per vedere il valore. In molti casi, basta resettare la componente con un apposito pulsante per farlo tornare a funzionare. In altri, va sostituito.

Sportello difettoso e il forno elettrico scalda poco

Se non scalda adeguatamente e tutte le parti meccaniche ti sembrano a posto, controlla lo sportello. Se è presente un gancio storto, rotto o fuori posto, la chiusura ermetica non si attiverà e, di conseguenza, l’apparecchio non potrà mantenere il calore all’interno, ma lo disperderà nell’ambiente. Non ti resta che intervenire e provare a smontare la porta del forno per sostituire il gancio difettoso.

Non sai o non riesci a smontare la porta del forno? Ecco informazioni utili per riuscirci in pochi e semplici passaggi

Altri problemi

Una volta escluse tutte le precedenti alternative, ti rimangono tre cose da controllare:

  • l’interruttore che alimenta la resistenza del forno: con il passare del tempo, i contatti possono usurarsi e questo impedisce il passaggio dell’elettricità;
  • la scheda elettronica: è il motore di tutte le altre parti del forno. Se viene meno lei, il forno è inutilizzabile;
  • la spina dell’alimentazione: il problema potrebbe non derivare dall’elettrodomestico, ma dal suo collegamento con la corrente.

In ognuno di questi casi, devi provvedere a sostituire la parte guasta così che tutto torni come nuovo.

Perché il forno non arriva a temperatura

Come capire se la resistenza del forno è rotta?

La resistenza del forno è rotta? Se, ogni volta che accendi l'elettrodomestico scatta l'interruttore differenziale (detto anche salvavita), oppure se il forno non cuoce uniformemente, molto probabilmente la resistenza è rotta.

Come capire se il termostato del forno non funziona?

Come verificare il funzionamento del termostato Se il termostatato funziona bene, alla temperatura scelta con la manopola dovrebbe corrispondere una certa temperatura nel forno. Se il termostato è rotto invece l'elettrodomestico sarà più caldo o più freddo di quanto indicato.

Quanto costa cambiare la resistenza di un forno?

E' evidente che il prezzo della sostituzione della resistenza sia molto più economico e conveniente dell'acquisto di un forno nuovo, il cui costo si aggira tra le 300€ e i 500€. Rivolgetevi al vostro tecnico di fiducia per poter proseguire con questa operazione!

Perché dal forno esce aria fredda?

La ventola di raffreddamento del forno è sempre in funzione. Quando l'elettrodomestico è in funzione, la ventola di raffreddamento si attiva in modo automatico per evitare il surriscaldamento delle superfici del forno e dei mobili circostanti.