La pipì del cane brucia le piante

Il tuo amico Fido fa pipì sul prato?
Ecco come evitare le bruciature da urina

Chi possiede cani e gatti e li tiene in giardino conosce bene il problema.
Il prato si brucia laddove i nostri cuccioli fanno pipì.
Il danno è facilmente riconoscibile: macchie di prato gialle o brune in centro, contornate da un alone verde scuro di erba rigogliosa attorno.
Le macchie sono più evidenti se il prato è poco concimato.
Anche le feci sono tossiche per l’erba, ma se tolte il problema si elimina da sé.
Il prato viene subito intossicato perché la pipì (anche quella umana dei maleducati) possiede una grande quantità di urea e soprattutto di sali concentrati. Sono infatti soprattutto i sali che causano le bruciature.

Prevenire i danni dell’urina

Se siete stati dei bravi addestratori il vostro cane avrà imparato a fare pipì in un’area da voi scelta, possibilmente drenante e facilmente risciacquabile con un getto d’acqua.
Se invece il vostro amico è un “ribelle”, state certi che appena vedrà il vostro prato il richiamo sarà per lui irresistibile. In tal caso l’unica soluzione è prevenire il danno, intervenendo tempestivamente appena il cane avrà scaricato.
Come? Bagnando immediatamente e abbondantemente (20-30 litri d’acqua) la zona di prato con la pipì per diluirla e neutralizzare l’alta concentrazione di azoto e sale.
Pronti con la canna, quindi!

Concimare per nascondere le chiazze di urina

Nei prati erbosi dei giardini poco concimati le macchie di pipì sono molto più vistose perché appaiono contornate da un alone verde scuro di erba rigogliosa. Ciò è dovuto alla alta concentrazione di azoto nell’urina. Al fine nascondere le macchie e di equilibrare la crescita e il colore dell’erba, applicate il concime rinverdente come Herbafer Combi al dosaggio di 3 kg per 100 m2, seguito da 15 minuti di abbondante innaffiatura. Nel giro di 5 giorni le macchie saranno totalmente nascoste ed avrete un prato di un verde scuro imbattibile!

Il terriccio repellente per riparazioni tipo Zeodresser Pet Stop

Un’altra cosa che potete fare è riparare le bruciature fatte dal vostro cane, evitando che rifaccia la pipì nello stesso punto. I cani, si sa, sono abitudinari e continuano a marcare il territorio. Distribuite, prima della semina o della posa del prato in rotoli, un terriccio per tappeti erbosi imbevuto di essenze repellenti naturali a base di oli essenziali. I terricci sabbiosi come Zeodresser Pet Stop sono un valido disabituante che previene il ritorno degli animali per circa 10-15 giorni.
Gli altri vantaggi di questo tipo di prodotti sono:

  • trattenere l’umidità
  • resistere al vento
  • resistere al passaggio del tagliaerba
  • favorire la nascita del seme e la radicazione della zolla di prato pronto

ImportanteZeodresser Pet Stop è gli altri prodotti della stessa tipologia, sono un terriccio sicuro per animali e bambini, pronto all’uso e di facile impiego. Contiene del gesso microgranulare che elimina l’alta salinità dell’urina. E’ anche utile per riparare tutti i danni sul prato verde del giardino dovuti a bruciature da sale come, per esempio, gli eccessi di concime o l’uso improprio del sale sciogli ghiaccio.

Come riparare le macchie di pipì sul prato

Riparare con terricci dedicati è semplice e facile.

Dopo aver rimosso le eventuali feci, con un piccolo rastrello eliminate il più possibile l’erba morta e la terra inquinata per una profondità di circa 10 cm. Lavate abbondantemente la macchia con acqua per almeno 5 minuti, usando un annaffiatoio, allo scopo di diluire il più possibile l’urina e il sale.

Lasciate asciugare per qualche minuto e riempite la buca con Zeodresser Pet Stop o simili. Seminate o posate il prato a rotoli. Pressate leggermente ed irrigate per circa 5 minuti. (1 sacco da 25 kg sarà sufficiente per una superficie lesionata di 7-8 m2).

Prodotti consigliati

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Zeodresser Pet Stop

Terriccio per prato erboso per le riparazioni delle scottature da urina e da sale, disabituante contro cani e gatti.

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Herbafer Combi

Concime professionale per prato a lenta cessione; primaverile, ricco in ferro.

Cane fa pipì nell’orto: come fare a dissuaderlo e a salvare le piante?

Se il cane fa la pipì nell’orto le nostre verdure bio, coltivate con tanto amore, sono a rischio. Ecco perché lo fa e come possiamo evitarlo

Il cane che fa la pipì nell’orto può essere dissuaso, non prima però di aver capito la ragione per cui lo fa. Se le macchie sono quelle della pelliccia pezzata del nostro amico a quattro zampe, non c’è nessun problema da dovere affrontare; differente è se lo sorprendiamo nelle vicinanze dell’appezzamento di terreno che stiamo coltivando con tanta cura e di cui andiamo molto orgogliosi.

Ecco allora che vale la pena cercare di capire cosa lo rende così invitante e scoprire qualche piccolo trucco per evitare che il nostro adorato Fido renda vani tutti i nostri sforzi e mortifichi il nostro pollice verde.

È davvero colpa del cane?

La pipì del cane brucia le piante

Prima di rimproverare il nostro fedele amico solo in teoria responsabile del misfatto, e al fine di essere certi di mettere in pratica il rimedio più adeguato, dobbiamo assicurarci che l’autore del danno sia davvero il nostro Fido.

Una volta capito che il cane fa la pipì nell’orto, ed è proprio il nostro, per evitare che non cresca nemmeno un ortaggio, ci sono delle valide soluzioni da mettere in pratica. Diverse chiazze marroni, delimitate da erba verde scuro, ci dicono che il danno è causato dall’urina.

Per salvaguardare il giardino, al di là del fatto che una parte sia stata adibita a orto o meno, è importante capire la ragione che porta il nostro amico a quattro zampe a essere particolarmente dispettoso: tiriamo con delicatezza il manto erboso maltrattato e valutiamo lo stato delle radici.

Se non sono state intaccate, si può intervenire per delimitare i danni; se invece appaiono deboli, potrebbe trattarsi di un problema più serio e bisognerà avvalersi dell’intervento di un professionista esperto nel settore. A tal proposito potrebbe tornare utile approfondire le motivazioni per le quali il cane distrugge le piante del giardino. In questo modo sapremo anche come impedirglielo.

Perché la pipì danneggia gli ortaggi?

Il cane che fa la pipì nell’orto danneggia frutta, verdura e la vegetazione in generale, a questo punto non ci resta che conoscere il nostro nemico – l’urina – e neutralizzare i suoi effetti indesiderati. L’alta concentrazione di azoto dell’urea e dei sali associati, infatti, bruciano l’erba e le piante in genere.

Ecco perché l’effetto che si ha è quello di un terreno pezzato. Il composto chimico fa reazione e corrode tutto quello con cui entra a contatto, facendo letteralmente terra bruciata attorno a sé, letteralmente.

Dipendente dalla razza?

La pipì del cane brucia le piante

Qualsiasi esemplare ha un’urina corrosiva, questo non dipende dalla razza, ma ci sono degli aspetti che possono rendere più complicato da risolvere il problema. Aspetti che è meglio conoscere: in questo modo forse il cane non fa la pipì nell’orto. La prima distinzione da fare riguarda il sesso. Maschietti e femminucce si comportano tendenzialmente in maniera diversa.

Le femmine, visto che urinano in un’unica soluzione e in un solo posto, creano più danni dei maschietti che marcano il territorio (e che di conseguenza fanno meno pipì e la distribuiscono in un’area più ampia). Lo stesso vale per i più giovani (di entrambi i sessi) che tendono ad accovacciarsi quando fanno i bisogni.

A incidere c’è anche la frequenza con cui si fanno le passeggiate quotidiane e quindi i bisogni. I cani che escono più spesso e sono liberi di incanalare correttamente le proprie energie sono tendenzialmente più obbedienti e hanno meno ragioni per essere dispettosi. Un amico a quattro zampe frustrato infatti può anche arrivare a mangiarle le piante.

L’addestramento può essere una soluzione

Il cane fa la pipì nell’orto? Il rimedio può essere allenarlo affinché non lo faccia più, lì e in altre zone interdette. Il nostro consiglio è di creare un’area di ghiaia da destinare a lettiera per cani per il nostro fedele amico; oppure, in alternativa, di spingerlo a scegliere dei luoghi meno visibili e lontani dai nostri amati ortaggi, quelli che aspettiamo con pazienza che maturino e siano pronti per essere gustati. Il loro sapore sarà tutta un’altra cosa, a patto che nessuno li rovini con la pipì.

Questa però non è un’impresa facile: avvalersi del contributo di un professionista del settore, di un addestratore esperto potrebbe essere la soluzione più saggia e meno stressante per tutti gli attori in gioco. Forse potremmo spendere un po’ di più, ma ci guadagniamo in salute e tempo. E, si sa, il tempo è denaro. La socializzazione è meglio che avvenga già dalle prime settimane di vita, in questa ottica potrebbe essere lungimirante valutare i corsi di addestramento per cuccioli.

L’importanza dell’alimentazione

La pipì del cane brucia le piante

Per evitare che la pipì del cane rovini il prato davanti casa o l’orto, si può tentare di dare al nostro amico a quattro zampe alcuni integratori che contengono degli enzimi in grado di bilanciare il pH delle urine, così da renderle meno acide.

Prima di optare per un rimedio simile, però, chiediamo il parere del nostro veterinario di fiducia: è bene stare attenti, ed essere certi che non entrino in gioco eventuali controindicazioni ed effetti collaterali di qualche tipologia. Oltretutto prestiamo particolare attenzione in caso di calcolosi renali o vescicali.

Gli effetti dell’acqua

La pipì del cane brucia le piante

Il cane fa la pipì nell’orto? Un rimedio valido, immediato e che può essere adottato da tutte le tasche è quello di pulire l’area con dell’acqua. In sostanza, è sufficiente diluire l’urina e diminuire il suo potere corrosivo.

Se poi dobbiamo ancora concimare il terreno o rinnovarlo, è consigliato optare dei prodotti agricoli più resistenti. In commercio ormai ne esistono per tutte le esigenze e di tutti i tipi.

Da non prendere per nessuna ragione in considerazione sono i trattamenti chimici: possono danneggiare le zampe del nostro amico e anche il raccolto. In estrema ratio, si può decidere di rastrellare la parte rovinata e piantare nuovamente i semi corrispondenti all’ortaggio che vogliamo cresca, tenendo ovviamente conto delle tempistiche necessarie per la maturazione.

Se non siamo stati capaci di evitare che la pipì del nostro cane vada a finire nell’orto, possiamo rimediare usando dei prodotti che contengono gesso. Aggiungiamone qualche cucchiaio al terreno e innaffiamo delicatamente, quindi copriamo il punto da ripristinare per impedire altre irruzioni canine. Ripetiamo il procedimento solo se necessario, visto che rallenta la coltivazione.

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Cosa attira i cani a fare pipì?

Uno dei trucchi per insegnare al cane a fare pipì in un posto fisso è quello del giornale. In pratica, consiste nel mettere dei fogli sul pavimento. Quando il cucciolo avrà lo stimolo, comincerà a camminare velocemente e in modo nervoso. Un po' come noi umani quando non la teniamo più.

Come disinfettare il giardino dove si trova il cane?

L'aceto bianco è un disinfettante naturale Il forte profumo dell'aceto bianco è ideale per eliminare l'odore di pipì del cane in giardino. In effetti, quella bottiglia che si trova già nella tua dispensa è utile a tantissimi scopi.

Cosa spruzzare per non far fare la pipì al cane?

Aceto. L'aceto è un rimedio naturale e molto economico. Riempi uno spruzzino d'acqua e aggiungi l'aceto (calcola circa due parti di acqua e una di aceto) e tratta l'area dove il tuo cane è solito fare pipì. Il cane è molto sensibile agli odori e vedrai che non si avvicinerà al punto in cui hai spruzzato l'aceto.