Quanto tempo ci vuole per sapere se hanno accettato il reddito di cittadinanza

Quanto tempo bisogna aspettare per avere dall�Inps risposta alla domanda del reddito di cittadinanza 2022: chiarimenti

Quali sono i tempi medi Inps 2022 per rispondere a domande reddito di cittadinanza?

Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, la risposta alla domanda per il reddito di cittadinanza dovrebbe avvenire dal 15esimo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la richiesta. Considerando questa tempistica, dunque, i tempo medi Inps dovrebbero essere di un mese e mezzo circa dalla presentazione della domanda per avere risposta alla domanda di reddito di cittadinanza dall’Inps.

Quando arriva la risposta dall’Inps alla domanda per il reddito di cittadinanza 2022? I tempi medi 2022 di risposta da parte dell’Inps alle domande presentate per avere il reddito di cittadinanza sono molto variabili solitamente a causa della mole di lavoro delle sedi di competenza. Vediamo, però, quali sono i tempi Inps di risposta alle domande per il reddito di cittadinanza 2022.

  • Come fare domanda 2022 per reddito di cittadinanza
  • Reddito di cittadinanza risposta alla domanda tempi medi 2022 INPS

Come fare domanda 2022 per reddito di cittadinanza

La domanda per richiedere il reddito di cittadinanza 2022 deve essere presentata:

  • o direttamente online sul sito ufficiale dedicato proprio al reddito di cittadinanza www.redditodicittadinanza.gov.it tramite Spid;
  • o rivolgendosi a Caf;
  • o presso uffici postali. Caf e Poste che ricevono la domanda per avere il reddito di cittadinanza, la inviano poi, con relativa documentazione allegata, all’Inps e l’Istituto, in cinque giorni dal momento in cui riceve la domanda, deve controllare e verificare i requisiti del richiedente e rispondere alla domanda.

Se la domanda viene accettata, l’Inps invia la riposta alle Poste, che a loro volte, devono occuparsi di convocare il richiedente del beneficio, tramite appuntamento, presso uno degli uffici postali in modo da poter ritirare la propria card.

Reddito di cittadinanza risposta alla domanda tempi medi 2022 INPS

Una volta presentata la domanda per il reddito di cittadinanza 2022 in quanto tempo arriva la risposta dall’Inps? Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, la risposta alla domanda per il reddito di cittadinanza dovrebbe avvenire dal 15esimo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la richiesta.

Considerando questa tempistica, dunque, i tempi medi Inps dovrebbero essere di un mese e mezzo circa dalla presentazione della domanda per avere risposta alla domanda di reddito di cittadinanza dall’Inps. In ogni caso è possibile controllare in piena autonomia lo stato di avanzamento della pratica direttamente dal sito dell’Inps, che non lavora l’istruttoria ma ne verifica solamente il possesso dei requisiti.

Se l’Inps da esito positivo alla domanda per il reddito di cittadinanza, bisogna recarsi presso un ufficio di Poste Italiane che contatta il beneficiario della misura per consegnare l’apposita card su cui vengono accreditati i soldi dovuti e che servono per:

  • pagare le bollette;
  • acquistare beni primari, come generi alimentari, farmaci o capi primari di abbigliamento;
  • acquistare elettrodomestici necessari, come forni, stufe, ecc, ma vietati prodotti come tv di ultima generazione e impianti stereo o consolle per videogiochi;
  • fare un bonifico al mese per il pagamento del canone di locazione, nel caso di persone in affitto;
  • fare un bonifico al mese per il pagamento della rata del mutuo, nel caso di acquisto dell'immobile; effettuare prelievi di denaro contante ma solo fino ad un limite di 100 euro al mese per i single e di 210 euro al mese per famiglie più numerose.

Quanto tempo bisogna aspettare per ricevere una risposta INPS sul Reddito di cittadinanza 2022 Domanda: Spiegazione?

Avviso: a causa dell’emergenza da Covid-19, l’INPS consente ai cittadini di trasmettere la domanda di Reddito e Pensione di Cittadinanza anche attraverso il proprio sito istituzionale, nella sezione ’’reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza’’ procedendo come per tutte le richieste di prestazione che possono essere richieste all’Istituto, autenticandosi con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.

La domanda per il Reddito di cittadinanza può essere presentata telematicamente attraverso questo sito, presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o, dopo il quinto giorno di ciascun mese, presso gli uffici postali (gestori del servizio integrato di cui all’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).

Per facilitare la presentazione della domanda presso un CAF o un ufficio postale si consiglia di scaricare e compilare:

Nel caso in cui uno o più componenti del nucleo familiare svolgano attività lavorativa, avviata durante il periodo di riferimento dell’ISEE o successivamente ad esso si consiglia di scaricare e compilare (un modello per ciascun componente) oltre alla Domanda di Reddito di cittadinanza / Pensione di cittadinanza:

Per variazioni intercorse successivamente alla presentazione della domanda, è richiesta la compilazione e presentazione del modulo seguente:

Le informazioni contenute nella domanda del Reddito di cittadinanza sono comunicate all’INPS entro dieci giorni lavorativi dalla richiesta. L’INPS, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti sulla base delle informazioni disponibili nei propri archivi e in quelli delle amministrazioni collegate e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio che sarà erogato attraverso un’apposita Carta di pagamento elettronica (Carta Reddito di cittadinanza) che, attualmente, viene emessa da Poste Italiane.

La Carta consente di:

  • effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementato in base al numero di componenti il nucleo);
  • effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro in Ufficio Postale per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione, o la rata del mutuo all’intermediario che ha concesso il mutuo;
  • pagare tutte le utenze domestiche ed altri servizi quali, a titolo esemplificativo, le mense scolastiche, presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali) e presso tutti gli esercizi commerciali abilitati (tabaccai, i supermercati, bar, ecc.).
  • Fino al 31 dicembre 2020, la Carta è utilizzabile sul sito Poste.it per pagare le bollette di utenze domestiche (es luce, gas)

La carta consente inoltre l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi ad eccezione di alcune specifiche categorie elencate di seguito.

È vietato l’utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità nonché per l’acquisto dei seguenti beni e servizi:

  • acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
  • armi;
  • materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
  • servizi finanziari e creditizi;
  • servizi di trasferimento di denaro;
  • servizi assicurativi;
  • articoli di gioielleria;
  • articoli di pellicceria;
  • acquisti presso gallerie d’arte e affini;
  • acquisti in club privati.

E’ in ogni caso inibito l’uso della Carta Rdc in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi sopra elencati, anche per l’eventuale acquisto di beni diversi.

E’ inoltre vietato l’utilizzo della Carta Rdc all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.

Ai beneficiari della Carta sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate.

Il beneficio deve essere fruito entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non speso o non prelevato viene sottratto nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio erogato. Fanno eccezione gli importi ricevuti a titolo di arretrati. È prevista inoltre la decurtazione dalla Carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, ad eccezione di una mensilità. Le modalità di monitoraggio e verifica della fruizione del beneficio e delle eventuali decurtazioni saranno definite con un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Per approfondimenti sulla carta Rdc vai al sito di Poste

Come faccio a vedere se mi hanno accettato il Reddito di Cittadinanza?

Per sapere se la domanda è stata lavorata, è in lavorazione e l'esito dell'istanza è possibile monitorare lo stato di avanzamento della richiesta di RdC accedendo al portale Redditodicittadinanza.gov.it o al sito INPS e andare alla sezione Pratiche. In caso di esito negativo ne verrà mostrato il motivo.

Quanto tempo passa dopo il primo messaggio del Reddito di Cittadinanza?

Dopo il primo messaggio del Reddito di Cittadinanza Dopo il primo messaggio del RdC bisogna aspettare circa una settimana per ritirare la carta di cittadinanza. Per il rilascio sono necessari un documento di riconoscimento e il codice ricevuto via SMS o email.

Quanto tempo ci vuole per il Reddito di Cittadinanza 2022?

In genere la procedura dovrebbe sbloccarsi a partire dal 15 del mese successivo a quello della presentazione della richiesta. Se la domanda per l'Rdc viene fatta ad aprile, per esempio, una risposta potrebbe arrivare a partire dal 15 maggio.