Lo scheletro è un'impalcatura formata da 206 ossa, tenute assieme, a livello delle articolazioni, da robusti legamenti e dai tendini dei muscoli. Alla nascita, il numero di ossa presenti nello scheletro è decisamente più elevato, ma alcune di queste si saldano tra loro durante la crescita. Lo scheletro svolge le seguenti funzioni: 1. Costituisce la struttura del sostegno del corpo 2. Protegge gli organi che si trovano al suo interno 3. Consente il movimento 4. Immagazzina una riserva di calcio e fosforo 5. Produce le cellule del sangue. Le ossa dello scheletro hanno una struttura resistente e al tempo stesso elastica. Hanno dimensioni molto diverse: dal femore, che può superare mezzo metro, agli ossicini dell'orecchio,
lunghi pochi millimetri. In base alla loro forma, le ossa vengono suddivise in: a) Ossa lunghe, di forma cilindrica, in cui si distinguono una parte centrale allungata, detta diafisi e due parti terminali arrotondate, dette epifisi. Al centro dell'osso è presente un canale che contiene il midollo giallo, che è una riserva di grasso. b) Ossa piatte, larghe e di spessore ridotto, come quelle presenti nel cranio, con funzione di protezione, e la scapola, che offre un'ampia superficie d'inserzione
per i muscoli c) Ossa corte, di forma compatta, come le vertebre, il calcagno e le ossa di polso e caviglia. Le ossa sono rivestite da una membrana di connettivo, il periostio, ricco di vasi sanguigni e di fibre nervose. Il resto dell'osso è costituito da tessuto osseo che ha
all'interno gli osteociti, cellule immerse in una sostanza fondamentale (matrice ossea) Nelle ossa vi sono due tipi di tessuto osseo: il tessuto osseo compatto e il tessuto osseo spugnoso. Il primo è formato da migliaia di microscopiche unità fondamentali, gli osteoni: strutture cilindriche costituite da lamelle di matrice messe intorno al canale centrale da cui passano vasi sanguigni e fibre nervose. Nel tessuto spugnoso invece, le lamelle sono disposte in modo disordinato: si formano da ampie
lacune, che sono piene di midollo osseo, un tessuto che produce le cellule del sangue. Esso rende le ossa meno pesanti e, quindi, più adatte al movimento. Nell'embrione le ossa sono costituite da cartilagine che viene poi sostituita da tessuto osseo, prodotto da particolari cellule, gli osteoblasti, durante il processo di ossificazione. Alla nascita l'ossificazione non è conclusa: essa si completa durante l'infanzia. Alcune ossa, rimangono cartilaginee fino a 18-20 anni. Il tessuto cartilagineo
permane, nell'adulto, solo in corrispondenza delle articolazioni e in alcuni punti dello scheletro. Il tessuto osseo vecchio viene poi demolito dagli osteoclasti e sostituito da tessuto nuovo, prodotto dagli osteoblasti. Quindi, possiamo dire che durante tutta la vita, le ossa si comportano in modo dinamico: si alleggeriscono in caso di immobilità, si appesantiscono se si fa
sport e si riparano in caso di fratture. Articolazioni Le articolazioni sono strutture di contatto tra le ossa. Possono essere classificate sia in base al loro grado di mobilità, sia in base al tipo di movimento che compiono. Si distinguono tre tipi: 1. Articolazioni fisse: non
permettono alcun movimento tra le ossa (come le suture tra le ossa del cranio) 2. Articolazioni semimobili: permettono movimenti limitati ( vertebre, ossa del piede) 3. Articolazioni mobili: permettono ampi movimenti tra le ossa (spalla, tra omero e scapola, nella coscia..) In queste tutto è predisposto per
eliminare l'attrito tra le ossa in movimento. Alcune volte, tra le ossa implicate nelle articolazioni mobili e semimobili è interposto un cuscinetto cartilagineo. In base al movimento, le articolazioni si dividono in: Domande e risposteRecensioniQuante ossa ha il corpo umano 208?Lo scheletro umano è composto di 208 ossa, le cui funzioni principali sono di sostegno del corpo e, in alcuni casi, di protezione. Queste funzioni possono essere svolte in quanto le ossa, diversamente da tutti gli altri tessuti biologici, sono un tessuto rigido e resistente.
Come è composto lo scheletro?Lo scheletro si può considerare costituito da due parti: lo scheletro assile che comprende le ossa della testa, della colonna vertebrale e della regione toracica. lo scheletro appendicolare, comprendente le ossa degli arti superiori e inferiori, con i cingoli scapolare e pelvico.
Quante sono le ossa dello scheletro è in quanti tipi si possono classificare?Alla nascita lo scheletro umano presenta circa 270 ossa, da adulti le ossa si riducono a 208 legate tra loro da 68 articolazioni: durante lo sviluppo, alcune ossa si uniscono tra di loro. In un adulto medio, lo scheletro rappresenta circa il 20% del peso corporeo.
Qual è l'osso più duro del corpo umano?3. L'osso più duro e resistente di tutto il corpo è la mascella: capito, biscotti?
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