L'albero di avocado è una pianta davvero ornamentale, perchè non provare a coltivarlo a casa? Leggi la nostra breve guida: scoprirai le cure indicate per farlo crescere e cosa serve per far germogliare il suo seme.
L'avocado è un alimento dalle mille proprietà e sulla tavola delle italiane è sempre più presente. Avrai sicuramente provato ad assaggiarne uno a casa, ma sapevi che puoi conservare il grosso seme al centro per far crescere un alberello? Oggi ti spieghiamo gli step necessari per trasformare il seme in una pianta decorativa. Prima però, guarda il nostro video per scoprire come tagliare l'avocado, pulirlo e gustarselo senza sporcarsi le mani!
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Avere una pianta di avocado a casa
Far crescere un albero di avocado in casa propria è più semplice e divertente di quel che si pensa; sarà sufficiente avere a portata di mano il seme del frutto e un'area apposita dove permettergli di crescere.
L’avocado (Persea americana) è una pianta originaria del Sud e Centro America e negli ultimi anni sta spopolando anche sulle nostre tavole, grazie alla bontà dei suoi frutti.
Si tratta di una specie botanica che per svilupparsi
necessita di un clima tropicale o subtropicale, ma anche da noi può essere coltivata seguendo delle piccole accortezze.
Per di più può essere un carinissimo esperimento da far seguire ai bambini, perchè ha una germinazione piuttosto particolare. In Italia è possibile piantare l'avocado su un terrazzo o su un balcone per ottenere una bella pianta ornamentale; ma come? Partendo dal seme che si trova al centro del
frutto. La prossima volta che mangi un frutto di avocado, ricordati di mettere da parte il seme: sarà proprio da qui che spunterà il tuo futuro alberello tropicale.
Coltivare una pianta di questo tipo in casa è anche un'operazione green perchè salvando i propri rifiuti si otterrà del cibo autoprodotto, a km0 e a costo zero!
Scopriamo ora quali sono i passaggi necessari per far crescere una pianta di avocado in casa nostra.
Gli step per la coltivazione di avocado
Fase 1: far germogliare il seme
La coltivazione della pianta di avocado è differente rispetto a quella di altre specie perchè prevede di far germinare il seme in acqua, e solamente in un momento successivo, trasferire la pianta in vaso.
Cosa ti serve in questa fase: un seme di avocado maturo,
ripulito dalla polpa e lavato, stuzzicadenti, un vasetto di vetro e dell' acqua.
Comincia lavando il nocciolo: usa acqua tiepida e non impiegare saponi. Fai attenzione a non rimuovere la sua copertura di color marrone chiaro: potresti rovinare il seme e ridurre le possibilità che germogli.
Inserisci gli stuzzicadenti nel seme (come in foto), afferrandolo con la punta verso l'alto. Sono sufficienti 4 stuzzicadenti, basta che siano distanti in maniera uniforme. Spingi di modo che le estremità riescano a poggiare sui bordi del contenitore e il nocciolo rimanga a mezza altezza; tieni presente che dovrà stare in acqua in circa 2-3cm di profondità.
Riempi il vasetto di acqua, meglio se piccolo e slanciato. La sua apertura deve essere grande
a sufficienza per far entrare il seme, senza che si incastri. Non va neanche bene che sia troppo grande perchè gli stuzzicadenti potrebbero non riuscire ad appoggiarsi sul bordo.
Metti quindi il seme nel contenitore, immerso nell'acqua per metà circa. L'estremità immersa nell'acqua deve essere quella più arrotondata, mentre la punta deve essere rivolta verso l'alto. Questo è fondamentale per far sì
che il nocciolo germogli.
Posiziona il recipiente in un luogo caldo e luminoso, idealmente sul davanzale di una finestra.
La base del seme deve sempre essere a contatto con l’acqua che va cambiata ogni due giorni per evitare l'attacco di muffe. Dopodichè bisogna attendere che il seme germogli: lo noterai perchè spunteranno delle piccole radici in acqua.
Ci vorranno
circa 2-3 settimane; la buccia esterna del nocciolo comincerà a diventare secca e rugosa e potrebbe anche staccarsi. Subito dopo il seme si spaccherà sia nella parte sopra che in quella sotto e dopo altre 3-4 settimane arriveranno le radici. In questo lasso di tempo bisogna solo aggiungere acqua all’occorrenza e attendere!
Presto dalla punta superiore nascerà un germoglio, che piano piano si
aprirà e comincerà a crescere formando delle foglie.
Quando le radici sono abbastanza lunghe puoi mettere il seme in terra. La prima cosa da fare in questa fase è scegliere il posto più consono per la piantina: l'avocado ha delle esigenze un po' particolari per il clima ideale, ad esempio temperature sempre miti e
contesti non troppo esposti al sole diretto. Sarebbe meglio optare per una coltivazione in vaso, così da cambiarlo via via che la pianta cresce di dimensione.
In giardino piantare solo se la temperatura esterna non scende mai sotto i 10°C.
Nel caso del vaso, preoccupati che la pianta abbia un drenaggio ottimale, inserendo dei sassolini nel fondo per poi coprirli con la terra. Il vaso ideale per far crescere un alberello di avocado è quello in terracotta, di circa 20-25 cm per lato. Va riempito con del terriccio arricchito fino a 2 cm dal bordo, che deve essere compattato con le mani o con gli attrezzi da giardinaggio. Una volta pronto, fai un piccolo buco abbastanza profondo da accogliere il seme con le radici.
Togli gli stuzzicadenti con delicatezza e sposta il seme dal contenitore con l'acqua al vaso. Compatta ancora il terriccio attorno al seme e sotterralo per metà (ovviamente solo la parte inferiore con le radici).
@audiencemojo
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Cure per la pianta di avocado
Dopo la messa a terra bisogna seguire qualche accortezza per far crescere una pianta rigogliosa di avocado:
- va bagnata ogni giorno o comunque il terreno deve essere sempre umido. Non deve diventare fangoso, ma solo ben idratato. Le foglie di avocado sono degli indicatori molto precisi per le innaffiature: se le punte sono scure significa che hanno bisogno di più acqua, ma se diventano gialle è il caso di aspettare che il terreno si asciughi per un giorno o due;
- come collocazione del vaso prediligi una zona non troppo esposta al sole. Saranno sufficienti poche ore di luce diretta al giorno, quindi una esposizione a mezz'ombra;
- una volta che la pianta di avocado avrà raggiunto circa i 6 cm di altezza (contando l'elevatura del fusto) è bene tagliare il fusto principale, così da rafforzare le radici e favorire lo spuntare di nuove foglie;
- aspettare di nuovo che la pianta raggiunga i 6cm e potare di altri 3cm. Al giro successivo noterai radici e fogliame più robusti: se ne hai la possibilità puoi piantare l'avocado a terra.
Non è detto che l'albero
produca dei frutti nonostante le tue amorevoli cure, ma il risultato sarà un vegetale dall'aspetto originale che adornerà la casa in modo del tutto nuovo.
Laureata in Scienze del Turismo e Comunità Locale, ha da sempre una grande curiosità per le bellezze e le diversità del mondo. Dopo alcune esperienze nel settore turistico approda nel mondo digital come Editor, …