A quale operatore si appoggia poste mobile

A quale operatore si appoggia poste mobile

Gli utenti che si ritrovano a dover decidere un nuovo operatore telefonico hanno davvero l’imbarazzo della scelta. I gestori più famosi sono ovviamente i colossi del settore, largamente diffusi e apprezzati anche per l’ottimo segnale e per la capacità di riuscire sempre a proporre al cliente delle offerte dai contenuti molto interessanti. Tuttavia, oltre a gestori come Wind (oggi WindTre, in seguito alla recentissima fusione, ndr), Vodafone e TIM, il settore è arricchito anche dalla presenza di moltissimi operatori virtuali, che vengono individuati anche come “Mobile Virtual Network Operator” (MVNO). Tra questi c’è anche PosteMobile, il gestore virtuale delle Poste Italiane. Ma come funziona la copertura di rete di PosteMobile? PosteMobile, rete di appoggio, la sveleremo in questo articolo.

PosteMobile, rete di appoggio: tutti i dettagli

Partiamo subito nel dire che PosteMobile è senza dubbio il gestore leader tra gli MVNO, tanto da controllare il 50% dell’intero mercato degli operatori virtuali. A chi si appoggia PosteMobile? Attualmente, la rete di appoggio PosteMobile è WindTre, ovvero la rete nata dalla fusione tra Wind e Tre. Tuttavia, bisogna precisare che PosteMobile è una “full MVNO”: cosa significa? Per farla breve, l’operatore virtuale è completamente autonomo da WindTre, tranne che per la rete di appoggio: PosteMobile si appoggia quindi alle antenne WindTre che si trovano sul territorio italiano. Questa scelta comporta dei vantaggi al gestore virtuale, che può decidere in qualsiasi momento di cambiare la rete di appoggio senza dover modificare le sim, come invece accade con gli operatori ESP (PosteMobile all’inizio lo era, ndr).

Detto questo, come si fa per verificare l’effettiva copertura di PosteMobile in un determinato luogo? Si fa affidamento proprio alla copertura di WindTre, tenendo presente che il gestore virtuale utilizza il 2G, il 3G e anche il 4G della neonata azienda. E’ stata la stessa PosteMobile ad affermare di recente che la rete mobile garantisce una copertura del 99% del territorio nazionale e che la rete 4G assicura una velocità massima di 150 Mbps in download e di 50 Mbps in upload. Naturalmente si tratta di “valori massimi” che la rete dell’MVNO riesce a raggiungere: la situazione cambia in base al luogo in cui ci si trova.

Ma ci sono stati problemi con il passaggio da Wind a WindTre per la PosteMobile rete appoggio? Per il gestore virtuale non è cambiato nulla, dato che si continua ad appoggiare alla sola rete con codice 222-88 – quella di Wind, ndr – esattamente come avveniva in precedenza. Pertanto, PosteMobile non si appoggia alla rete di 3, ma va in roaming nazionale con sulla nuova rete, lanciata da poco in tutta Italia. Perchè Wind e Tre hanno completato questa fusione? I motivi vanno ricercati soprattutto nella volontà di garantire agli utenti una rete caratterizzata da una maggiore stabilità e anche da una potenza del segnale certamente più marcata. Va da sé che da questa fusione non può che trarne giovamento anche PosteMobile.

Ma PosteMobile ha cominciato la sua avventura come gestore virtuale proprio con Wind? In realtà no, dato che alla sua nascita l’operatore virtuale si appoggiava alle reti Vodafone, sebbene come ESP. In seguito, il famoso MVNO ha concluso la sua partnership con Vodafone per avviare un nuovo accordo con Wind, ma nonostante sia passato davvero molto tempo PosteMobile non ha mai provveduto a sostituire le vecchie sim, che sono ancora un numero cospicuo. Dato che sono passati diversi anni non è nemmeno detto che l’MVNO avvii questa massiccia sostituzione: anche per questo i vecchi utenti di PosteMobile che hanno una sim ESP con rete appoggio Vodafone continuano ad usare la precedente sim.

PosteMobile rete appoggio, come va con internet?

Una volta spiegata la rete di appoggio di PosteMobile, è giusto chiarire il livello della connessione internet con questo operatore virtuale. PosteMobile utilizza la rete Wind, che non è esattamente la migliore sul piano delle prestazioni. Tuttavia, sembra che non ci siano troppe differenze tra la rete Wind e quella PosteMobile in termini di connessione internet: pertanto, si può affermare che PosteMobile garantisce una connessione tutto sommato accettabile ma di certo non favolosa. Naturalmente molto dipende dall’utilizzo che si fa del dispositivo: se l’utente ha poche necessità (come ad esempio l’uso delle piattaforme di messaggistica come WhatsApp e Messenger) la rete PosteMobile risulterà ampiamente sufficiente. Se invece l’utente ha bisogno di una connessione internet più veloce dovrà orientarsi verso altre opzioni.