Questa escursione circolare in Val d’Ultimo porta dal Lago di Zoccolo prima a Malga Holzschlag, e poi a Malga Pfandl e a Malga Spitzner.
Galleria immagine: Escursione circolare a tre malghe in Val d’Ultimo
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Questa bellissima escursione parte dal Lago di Zoccolo, un lago artificiale in Val d’Ultimo.
Foto: MS, © Peer
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Il percorso alle malghe è ben segnalato - noi seguiamo sul primo tratto il sentiero
n. 27.
Foto: MS, © Peer D_RS270755_0022-3Almen-Beginn-Wanderweg-Forststrasse.JPG
Alla fine della diga, lunga ben 516 metri, la strada forestale a sinistra inizia in
leggera salita.
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Buonissimi! Lamponi maturati al sole lungo il percorso, adesso a metà agosto.
Foto: MS, © Peer
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Arriviamo al bivio che porta in ripida salita a Malga Holzschlag: la scorciatoia è
segnalata.
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Dopo aver superato un dislivello di 400 metri, vediamo Malga Holzschlag davanti a noi.
Foto:
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Qui, a 1.572 m di altitudine, ci godiamo la fresca aria di montagna e un picnic con
speck.
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Dietro questa prima malga, il sentiero n. 21 continua in
salita, attraversando il bosco.
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Il percorso si snoda per boschi e prati, passando da ruscelli, fino alla prossima destinazione.
Foto: MS, © Peer
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Il sentiero è ben segnalato: seguiamo sempre la marcatura rossa-bianca-rossa n. 21.
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Dopo ca. mezz’ora, abbiamo raggiunto la seconda malga, Malga Pfandl, a 1.840 m s.l.m.
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Anche questo bellissimo posticino, chiamato “Pfandl” in dialetto, è di
proprietà privata.
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La vista panoramica si apre sulla Val d’Ultimo e le vette del meranese.
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Sopra la baita, il sentiero - questa volta pianeggiante - porta a sinistra nel bosco.
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I mirtilli che troviamo lungo il nostro percorso sono squisiti!
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Dopo qualche minuto, arriviamo a una scala che porta in discesa alla strada forestale.
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Dopo una camminata di 40 minuti, arriviamo all’ultima malga, questa volta gestita.
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Malga Spitzner, situata a 1.856 m di altitudine, è nota per il suo formaggio di malga.
Foto:
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Noi invece, ci godiamo un buon piatto di
“Kaiserschmarrn” con mirtilli rossi.
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Mirtilli rossi, in dialetto chiamati “Grantn”, crescono ad agosto sulle malghe alpine.
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Adesso si scende: non prendiamo il percorso n. 22, ma scegliamo il sentiero ripido n. 21a.
Foto: MS, © Peer
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Questa scorciatoia ci porta in ca. 20 minuti alla prima malga della salita, Malga Holzschlag.
Foto: MS, © Peer
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Dopodichè, seguiamo la via di salita e scendiamo così a valle, ritornando
al Lago di Zoccolo.
Foto: MS, © Peer
Questa suggestiva, ma lunga escursione, prende inizio al margine orientale del paese di Santa Valburga, più precisamente al Lago di Zoccolo. Noi, una famiglia con tre bambini abituati alle escursioni in montagna (6, 8 e 10 anni), parcheggiamo la nostra macchina alla riva del lago, e percorriamo la diga fino al bosco. Lì, un sentiero forestale porta a sinistra, in leggera salita, fino a un bivio. Il percorso - e anche la scorciatoia che scegliamo adesso - sono ben segnalati. La scorciatoia è più breve della strada forestale, ma anche molto più stretta e ripida: attraversiamo prati e boschi fino ad arrivare alla prima delle tre malghe, la solitaria Malga Holzschlag a 1.572 m s.l.m. La piccola baita è stata ristrutturata negli ultimi anni, ma non è gestita. In mezzo ai prati di montagna, presso un piccolo ruscello, ci godiamo un picnic con speck e formaggio di malga.
Dietro la roccia che sembra appoggiarsi alla baita, il sentiero n. 21 continua in salita e porta di nuovo nel bosco. Il percorso si snoda per prati e boschi, passando da piccoli ruscelli, fino a raggiungere la seconda malga. Si tratta della piccola Malga Pfandl a 1.840 m di altitudine: anche questa baita non è gestita, ed è di proprietà privata. Da lì, la vista si apre sulla Val d'Ultimo. Stupendo! Adesso seguiamo il sentiero pianeggiante a sinistra, che porta dopo qualche minuto a una scala. Ma fate attenzione alle radici degli alberi! Degustiamo anche gli squisiti mirtilli neri che troviamo lungo il sentiero, prima di scendere a uno stretto sentiero forestale.
Questa stradina forestale conduce, dopo un cammino totale di ca. 2 ore (40 minuti da Malga Pfandl), alla terza malga, Malga Spitzner a 1.856 m di altitudine. Si trova sotto il sentiero e, prima di raggiungere la baita gestita, ci godiamo la stupenda vista sulla valle e verso il meranese, e - dall'altra parte - fino al Lago Arzkar, un lago artificiale nel cuore delle montagne della Val d'Ultimo. Malga Spitzner offre diverse specialità, come ad esempio strudel di mele fatto in casa e formaggio di malga di produzione propria. Decidiamo di provare un buon piatto di "Kaiserschmarrn" con mirtilli rossi, prima di proseguire il nostro cammino. Che bontà!
Visto che si tratta di un'escursione circolare, adesso si torna indietro. Possiamo scegliere tra la strada forestale n. 22 che parte a destra sotto la baita (ca. 1,75 ore fino a Santa Valburga), e il sentiero n. 21a, che si presenta più breve, ma anche più ripido e stretto. Seguiamo quest'ultimo e torniamo, dopo ca. 20 minuti, a Malga Holzschlag. Da lì, scendiamo lungo il percorso di salita e arriviamo infine alla diga del Lago di Zoccolo e alla nostra macchina.
Indicazione: scendendo si può, come segnalato, scegliere di seguire la strada forestale (n. 22), larga e piacevole, oppure camminare in discesa sul sentiero a Malga Holzschlag che è più ripido, ma anche più breve (n. 21a). Con le pause, il picnic, la raccolta dei mirtilli e le viste panoramiche, questa escursione diventa un'escursione di un'intera giornata!
A misura di famiglia? solo per bambini esperti: il giro è lungo e porta - in parte - ripidamente attraverso il bosco.
Autore: MS
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