A che temperatura cuocere le castagne nel forno

La ricetta delle castagne al forno, alla brace o nella friggitrice ad aria è molto facile. Ecco il segreto per renderle morbide e facili da sbucciare.

Le castagne sono un tipico frutto autunnale che ci introducono alla tavola dell’inverno. Sono le regine incontrastate della tavola autunnale ed invernale. Le castagne custodiscono il vero sapore ed il vero profumo dei mesi freddi. E’ anche una portata classica della cucina italiana, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia non c’è regione d’Italia dove le castagne non facciano capolino sulla tavola tipica locale.

Si potrebbe dire che sono quasi un “frutto da compagnia” che tra l’altro si presta ad essere preparato in diversi modi.

La ricetta più classica è senza dubbio quella delle Caldarroste.

Facili da preparare le caldarroste nascondo però un’insidia. La cottura deve essere perfetta e soprattutto la preparazione deve essere accurata.

C’è un segreto, però, per portare a tavola caldarroste croccanti fuori e morbide dentro che si sbucciano senza particolare fatica e che rimangono fragranti e saporite per molto tempo.

Scopriamolo insieme

Il primo segreto è quello di scegliere frutti che abbiano tutti più o meno lo stesso calibro, ovvero la grandezza.

Se non sarete attenti alla dimensione vi troverete irrimediabilmente con castagne poco cotte, o per lo più bruciacchiate. I frutti più piccoli, infatti tenderanno ad abbrustolirsi prima di quelli grandi.

Scelte le vostre castagne, armatevi di un coltellino ben affilato.

Ogni frutto, infatti, dovrà essere inciso, in modo da evitare che esploda, una volta messo a cuocere.

Una volta che avrete inciso ogni singola castagna, adagiatele per circa un’ora in una ciotola piena d’acqua.

L’immersione in acqua consentirà al frutto di acquisire una discreta umidità che tornerà utile al momento della cottura.

Fatta questa operazione le vostre castagne sono pronte ad essere infornate.

Cottura in forno

Potete scegliere due modi per la cottura in forno. O adagiate i frutti in una teglia foderata di carta forno oppure direttamente sul piano del forno.

Il forno dovrà avere una temperatura di 180 gradi.

I tempi di cottura dipendono dalla grandezza delle castagne e dalla scelta su dove adagiarle. Se le avete sistemate direttamente sul piano i tempi di cottura saranno più brevi e necessiteranno di essere rimestate più spesso in modo che la parte che tocca direttamente sul piano forno cambi spesso e la cottura sia uniforme.

Se, invece, avete optato per una teglia, allora potete regolarvi alzando ed abbassando la griglia all’interno dei livelli del vostro forno, facendo cuocere per 20 minuti con la teglia a livello più basso e per 10minuti con la teglia al livello più alto.

Come capire se le caldarroste sono cotte?

Una caldarrosta ben cotta si presenta di marrone scuro sulla buccia ed ha un colore ancora più scuro in corrispondenza del taglio fatto nella fase di preparazione. In questo punto la buccia del frutto si sarà leggermente accartocciata.

Castagne alla brace o al barbecue

Le caldarroste possono essere cotte anche alla brace, utilizzando i carboni ardenti o la legna del camino.

La preparazione preliminare è la stessa. Vanno intaccate e messe in ammollo.

Poi vanno sistemate in una Ristirala, la classica pentola bucherellata sul fondo con manico lungo.

Sulla ristirala andrà adagiato un canovaccio ben umido e quindi le vostre castagne sono pronte alla cottura.

una volta adagiate sulla brace dovrete provvedere di tanto in tanto a inumidire il canovaccio, ogni qual volta il calore avrà fatto evaporare l’acqua. In questo modo avrete una caldarrosta morbida e facile da sbucciare

Castagne con friggitrice ad aria

La nuova frontiera delle caldarroste è costituita dalla friggitrice ad aria.

Le caldarroste cotte nella friggitrice ad aria sono invise ai puristi ed ai tradizionalisti, ma tornano utili a chi non “ha pazienza” in cucina.

Con questo sistema non vi è bisogno di ammollo. Dovrete solo intaccare con il coltellino la buccia praticando un taglio a croce e sistemare le castagne nel recipiente che andrà poi nella friggitrice, facendo attenzione che la superficie che avete intaccato sia rivolta verso l’alto. Basteranno circa 20 minuti a 180 gradi per avere castagne cotte.

Chiamarle caldarroste, però, è davvero una licenza poetica eccessiva, non ci saranno i classici profumi della cottura al forno, e, men che meno, quelli della cottura alla brace.

Una considerazione finale non da poco: le castagne vanno necessariamente accompagnate con il vino, ovviamente se siete maggiorenni e non astemi. Si narra che l’acqua sia addirittura da evitare quando si mangiano le caldarroste.

Un vino rosso come l’aglianico è l’abbinamento perfetto.

Foto Copertina di Ekrulila

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Come si tagliano le castagne per fare le caldarroste?

Prima di cuocere le castagne è necessario praticare un taglio sulla buccia della castagna. Questa operazione si chiama "castrare". L'incisione va effettuata sulla parte bombata della buccia dura in senso orizzontale con un coltellino molto appuntito cercando di non intaccarne la polpa.

Come si conservano le castagne cotte al forno?

Come conservare le castagne cotte Le castagne cotte, sia bollite che arrostite in padella o al forno, possono essere conservate a lungo in frigorifero o in freezer dopo averle fatte raffreddare completamente. Se vogliamo conservare le castagne arrostite in freezer dovremo prima sbucciarle.

Quanto tempo tenere le castagne in acqua?

Un altro metodo per conservare le castagne è la curatura in acqua. Si tratta un metodo di tradizione contadina che ha una durata di 4 giorni, grazie al quale si conservano per circa 4 mesi. Bisogna pulire bene le castagne e immergerle in acqua priva di cloro. Lasciamole a bagno per 4 giorni, senza cambiare mai l'acqua.

Come sbucciare facile castagne?

Per sbucciare senza difficoltà le castagne bollite, aggiungete un po' di olio nell'acqua di cottura e la buccia verrà via molto facilmente. Se avete tempo lasciatele anche in ammollo per un paio di ore in acqua fredda prima di cuocerle. Ricordate che quelle che salgono a galla non sono buone da mangiare.