Come capire l età di un gatto randagio

Capire l’età del gatto non è cosa semplice! Scopri come fare a calcolarla e come rapportare l’età del tuo micio agli anni umani leggendo l’articolo!

Come capire l età di un gatto randagio

Capire l’età di un gatto non è cosa semplice, infatti un gatto in buona salute può dimostrare decisamente meno anni della sua reale età.
Il passare del tempo non incide particolarmente sull’istinto di caccia dei felini, né sulla loro agilità e voglia di giocare: un gatto di 14-15 anni può così apparire molto più giovane di quanto non sia in realtà!

Come facciamo a capire l’età del gatto che abbiamo adottato?

Quando non si conosce il proprio micio fin dalla sua nascita, per sapere con maggiore certezza l’età anagrafica del nuovo membro della famiglia è bene rivolgersi al proprio veterinario di fiducia: solo lui saprà individuare gli anni del nostro felino, grazie ad un’analisi dei denti e della sua struttura fisica (soprattutto il tono muscolare, gli occhi e il
pelo). Una volta appurata l’età anagrafica del nostro gatto, potremo divertirci a convertire i suoi anni di vita in età umana.

Come si calcola l’età del gatto in anni umani?

Se inizialmente si è pensato di applicare il metodo già in uso per i cani anche ai gatti, si è recentemente capito che il metodo di calcolare per ogni anno del nostro amico a quattro zampe sette anni umani, semplicemente, non funziona per il gatto e, in realtà, nemmeno per il cane!

I gatti in media hanno un’aspettativa di vita di circa 10-15 anni, ma alcuni gatti fortunati e particolarmente in buona salute possono vivere anche 20-25 anni!
Nei primi due anni di vita, i gatti hanno una curva di crescita e apprendimento molto veloce, per poi stabilizzarsi. Infatti, il gatto raggiunge la maturità sessuale al compimento del primo anno di vita, che corrisponde a circa 15-16 anni umani. Al compimento del secondo anno i gatti hanno la maturità di un giovane adulto, corrispondente a circa 24 dei nostri anni.
Dopo i due anni la crescita del gatto diventa più lineare e si può iniziare a calcolare ogni anno felino mediamente equivalente a 4 anni dell’uomo.
Un gatto di 10 anni è considerato senior e avrà un’età corrispondente a circa 56 anni dei nostri. Un gatto di 15 anni avrà un’età di circa 76 anni e uno di 20 avrà la bellezza di una novantina d’anni umani.

Ecco una semplice tabella che può aiutarci a capire l’età del gatto:

GATTO UOMO GATTO UOMO
6 mesi 10 anni 10 anni 56 anni
1 anno 15 anni 14 anni 72 anni
2 anni 24 anni 18 anni 88-91 anni
5 anni 36 anni 20 anni 91-96 anni
6 anni 40 anni 21 anni 96-106 anni

Questi parametri ovviamente sono indicativi e approssimativi. Molto dipende dalle condizioni di salute e vitalità di ogni singolo gatto, senza escludere le condizioni di vita e l’alimentazione.

Le aspettative di vita dei gatti, come per i cani, dipendono da numerosi fattori e questi incidono ovviamente sul calcolo appena illustrato.

Quali sono i fattori che incidono sull’aspettativa di vita dei gatti?

  • Ambiente
  • Dieta
  • Razza
  • Predisposizione genetica
  • Condizioni generali di salute

Un gatto selvatico, che vive all’aperto, invecchia molto più velocemente perché maggiormente a rischio di malattie e incidenti, senza poter disporre di cure mediche. Il suo invecchiamento può essere anche doppio rispetto ad un gatto domestico.
Un gatto con delle patologie croniche o di lungo corso, purtroppo, si vede ridurre drasticamente le aspettative di vita.

Allo stesso modo un gatto sovrappeso, obeso o diabetico andrà incontro ad un invecchiamento precoce: nel calcolo in tabella, il peso eccessivo del gatto potrebbe comportare dai 2 ai 5 anni umani in più rispetto ad un gatto sano.
Come per i cani, anche la razza dei gatti ha un impatto sulle aspettative di vita. Il gatto europeo, che è sicuramente il più diffuso nelle nostre case, ha un’aspettativa di vita di circa 13-18 anni.

Le razze siamesi, ragdoll e burmesi sono ancora più longeve: hanno un’aspettativa di vita più lunga della media e possono raggiungere senza troppi problemi i 25 anni di età. Meno fortunati, invece, i gatti persiani che mediamente raggiungono i 10-14 anni di vita.

Come capire l età di un gatto randagio

Come capire l'età di un gatto trovato?

Osservare i denti In caso affermativo, basandoci sulla quantità di dentini presenti e sulle peculiarità della dentatura, potremo fare un calcolo della sua età. Scoprendo nel gatto dei denti più grandi, questo suggerisce che la sua età corrisponde più o meno ai quattro mesi.

Quando un gatto randagio ti sceglie?

Quando un gatto ti sceglie vuol dire che divieni il suo punto di riferimento. Nonostante la fama (errata) di essere solitario ed indipendente, il felino domestico si è abituato alla presenza umana che tollera al punto da affezionarsi.

Quanto vive in media un gatto randagio?

Il felino non sterile vive in media 5 anni mentre quello sterilizzato ha un'aspettativa di vita più lunga arrivando facilmente a 18 anni e oltre.

Come accarezzare un gatto randagio?

Per sapere come accarezzare un gatto randagio è fondamentale non avvicinarsi al micio in modo improvviso e repentino, evitando di fare movimenti bruschi e facendogli capire che ha sempre a disposizione una via di fuga se volesse allontanarsi.