Olio di lino cotto o olio paglierino

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Esistono principalmente due tipi di oli usati nel restauro: l’olio di lino cotto e l’olio paglierino.

Olio di lino cotto

• Olio di lino cotto
• Olio di lino Cotto e Olio di lino crudo
• Olio paglierino

era usato al posto della vernice, sia per esterni (serramenti in legno) che per mobili ordinari in legno dolce. Può essere impiegato anche per creare una mano di fondo perchè da una tonalità calda al legno e quando è asciutto vi si può applicare la gommalacca. E consigliabile, prima di usarlo su di un mobile, fare delle prove su pezzi di scarto della stessa essenza per rendersi conto dell’effetto che produce sia per imparare ad usarlo. Il suo utilizzo, inoltre, andrebbe limitato a legni teneri e porosi. L olio di lino cotto può essere  colorato con le terre e gli ossidi.

Olio di lino Cotto e Olio di lino crudo

L’ oilio di lino crudo è l’ olio cosi com’ e dopo l’ estrazione dai semi.
Quello cotto è quello crudo riscaldato in modo che prepolimerizzi.

Che vuol dire sto parolone ?

L’ olio di lino e una molecola, molto simile all’ olio di oliva, che tende ad unirsi a se stessa creando delle molecole sempre piu lunghe che si chiamano polimeri.
Quando l’ olio di lino penetra nelle fibre del legno, con l’ effetto di luce e calore polimerizza ed in pratica va ad occupare tutti i pori liberi tra le cellule del legno rendendolo impermeabile.  

L’ olio di lino crudo entra piu in profondita perche le molecole sono ancora semplici e piccole.
L’ olio di lino cotto e gia in parte polimerizzato e pertanto fa piu fatica ad entrare e tende piuttosto a creare una patina esterna che si secca (si chiama anche olio siccativo) e che fa comunque da idrorepellente ma e piu soggetta a rompersi.

Gli usi di tipo generale dei due olii sono questi:

–  olio di lino crudo: primo trattamento di un legno grezzo. 
– olio di lino cotto: restauro o conservazione di mobili antichi, e impermeabilzzazioni di pavimenti in “cotto”

Olio paglierino

Si tratta di un olio di origine vegetale, chiamato paglierino appunto per il colore giallo chiaro e la trasparenza, i cui usi sono molteplici .

 Nel Restauro viene usato per: 

In fase di pulitura del mobile va a costituire assieme ad alcool e trementina la soluzione  triplice.

 Dopo la sverniciatura, spesso accade che il legno si mostra sfibrato anche per le  condizioni ambientali in cui è stato tenuto. L olio paglierino può essere  efficacemente usato per ravvivare e “nutrire”il legno. 

AutoreMessaggio

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Salve a tutti. S? che se ne ? discusso parecchio, ma non sono riuscito a trovarequel che cerco.
Il fatto ? che, dopo aver letto la guida di micolao sulla pulizia della tastiera, sono andato in colorificio ma mi hanno rifilato dell'olio paglierino chiaro (mi sono fidato del negoziante). La mia domanda ?: per la prima pulizia, per cui micolao consiglia l'olio di lino cotto, va bene anche l'olio paglierino o ha un altro effetto sul legno?

Io uso: plettro e dita

#1  Sab 13 Feb, 2010 18:52

Sicuro di aver cercato bene?

 ga77 

Operatori del Settore

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mettici l'olio paglierino e poi uno strato di cera solida (non la candela ovviamente!!), la puoi prendere dal ferramenta , ? un barattolo di cere varie, solitamente carnauba e cera d'api.
passa con un panno e  poi rimuovi l'eccesso strofinando. ciao

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#2  Sab 13 Feb, 2010 19:10

 ziofrenko 

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Il Polimorfista, ma guarda che anche micolao non consiglia l'olio per pulire, ma per oliare il legno, cio? farlo bello.

mi pare che lui sgrassi con l'alcool... io sgrasso con l'olio di limone per esempio.

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#3  Sab 13 Feb, 2010 19:29

 Il Polimorfista 

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grazie del consiglio, prover?

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#4  Sab 13 Feb, 2010 19:37

 hazielbass 

Operatori del Settore

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facciamo un po' di chiarezza:
L'olio di lino cotto ? un protettivo del legno, ha la tessa funzione del turapori, infatti veniva usato fin dal medioevo per proteggere i portoni dalle intemperie.
Tende a cristallizzare ed ha una durata elevata, anche alcuni anni.
Spesso in ebanisteria viene posto prima del trattamento a gommalacca.

L'olio paglierino ha una funzione protettiva blanda e serve a nutrire ed evidenziare il legno. Ha una durata breve e non cristallizza.
Sono quindi due trattamenti diversi.

Io sgrasso con ammoniaca.

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#5  Sab 13 Feb, 2010 19:42

 Micolao 

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hazielbass, esattamente

io consiglio l'olio di lino cotto per la prima pulizia col mio metodo e per le successive pulizie importanti
proprio per le propriet? che ha specificato haziel, l'olio di lino cotto dopo un p? di volte non viene pi? assorbito come le prime, e diventa non pi? necessario, allora si pu? usare il paglierino che ha solo effetti lucidanti e ravvivanti superficiali ma non un effetto protettivo in profondit

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#6  Sab 13 Feb, 2010 20:01

 Il Polimorfista 

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Il Polimorfista, ma guarda che anche micolao non consiglia l'olio per pulire, ma per oliare il legno, cio? farlo bello.

Si scusa, mi sono espresso male. Ora per? ho un'altro dubbio: l'alchool bianco va bene lo stesso?(? l'unico che ho in casa)

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Ultima modifica di Kublai il Dom 14 Feb, 2010 12:25, modificato 2 volte in totale 

#7  Sab 13 Feb, 2010 20:16

 marcinkus 

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L'alcool bianco va bene lo stesso, ma il pap? non sar? tanto contento  

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#8  Sab 13 Feb, 2010 22:51

 Il Polimorfista 

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non capisco...

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Modificato da Kublai, Dom 14 Feb, 2010 12:25: ? vietato quotare il messaggio precedente per intero

#9  Sab 13 Feb, 2010 23:38

 Misu00 

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...con quello ci fai i liquori! ...e ci paghi il monopolio allo stato

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#10  Dom 14 Feb, 2010 02:28

 Il Polimorfista 

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non credo, ? alchool "igienico"

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Modificato da Kublai, Dom 14 Feb, 2010 12:26: ? vietato quotare il messaggio precedente per intero (2)

#11  Dom 14 Feb, 2010 09:06

 teobass82 

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io per la pulizia uso l'alcool rosa.

Per l'estetica e rendere la tastiera meno secca uso olio d'oliva (visto che sono produttore  

Ho l'impressione che l'olio fatto da poco sia un p? aggressivo, in quanto ancora acerbo.
Mi confermate, pu? essere una giusta impressione? Non l'ho mai usato per? su tastiera

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#12  Dom 14 Feb, 2010 18:00

 Username 

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Io sgrasso con ammoniaca.

Era una battuta o usi davvero l'ammoniaca ?
Oltre a sgrassare sbianca il legno ? (cosa che potrebbe essere gradevole sull'acero)

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#13  Dom 14 Feb, 2010 18:11

 hazielbass 

Operatori del Settore

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Username,no, ? vero uso l'ammoniaca.
Mai avuto problemi, anzi sgrassa che ? una meraviglia.
E' vero che appare pi? sbiancato, perch? si secca un po', per quello poi va nutrito con l'olio rosso.
Provalo (se hai il coraggio...

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Ultima modifica di hazielbass il Dom 14 Feb, 2010 22:23, modificato 1 volta in totale 

#14  Dom 14 Feb, 2010 22:18

 dreamon85 

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Riapro per chiedere:
L'olio paglierino chiaro può essere usato sulla tastiera del mio Musicman in acero non verniciato?
Su una tastiera in palissandro va bene anche il paglierino chiaro o per forza quello rosso? (Magari alternandolo al l'olio di lino cotto)

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#15  Gio 28 Gen, 2016 21:14

 summer63 

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IMHO, è pure meglio il paglierino, con il lino cotto c'ho rovinato una porta ...  

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#16  Gio 28 Gen, 2016 21:15

 sardsurfer 

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dreamon85, per la pulizia olio di limone.

Per la protezione trattamento con il Gunstock Oil e poi Gunstock Wax.

Questo dicono le FAQ Music Man e questo ho sempre fatto.

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#17  Gio 28 Gen, 2016 21:48

 alepom 

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^^
Ma per l'acero

?

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#18  Gio 28 Gen, 2016 22:33

 sardsurfer 

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alepom

L'olio paglierino chiaro può essere usato sulla tastiera del mio Musicman in acero non verniciato?

Per i manici in acero verniciato basta una pezza umida.

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#19  Ven 29 Gen, 2016 00:36

 Pier_ 

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alepom, l'acero verniciato si pulisce senza prodotti, c'è la vernice, non si sporca il legno.

l'olio si usa solo sul legno non verniciato, come nel caso dei Musicman (esclusi i Classic ed il Bongo)

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

#20  Ven 29 Gen, 2016 01:38

 alepom 

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Ehm, ragazzi, lo so (ho un P con tastiera in acero)

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#21  Ven 29 Gen, 2016 09:10

 sardsurfer 

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Tornando IT, io rimarrei con la finitura di fabbrica e la ravviverei due volte all'anno.

Ogni altra soluzione non l'ho testata.

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#22  Ven 29 Gen, 2016 12:53

 Micolao 

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facciamo un po' di chiarezza:
L'olio di lino cotto ? un protettivo del legno, ha la tessa funzione del turapori, infatti veniva usato fin dal medioevo per proteggere i portoni dalle intemperie.
Tende a cristallizzare ed ha una durata elevata, anche alcuni anni.
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L'olio paglierino ha una funzione protettiva blanda e serve a nutrire ed evidenziare il legno. Ha una durata breve e non cristallizza.
Sono quindi due trattamenti diversi.

amen

per sgrassare le tastiere uso la benzina per lo zippo ormai da anni, problemi zero.
o il pronto legno per una cosa superficiale,
MAI userei il lemon oil.

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Ultima modifica di Micolao il Ven 29 Gen, 2016 19:23, modificato 1 volta in totale 

#23  Ven 29 Gen, 2016 19:21

 sardsurfer 

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Micolao, come mai il veto sul lemon oil?

E' ciò che la ditta suggerisce e mi pare pulisca bene sia manico che tastiera ravvivando parecchio la grana del legno,

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#24  Ven 29 Gen, 2016 19:45

 Micolao 

Contributor

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il lemon oil è comunque un derivato del petrolio con agenti sgrassanti molto aggressivi e profumo di limone.
Persone negli USA che lo hanno usati per anni e anni testimoniano che a lungo andare quegli agenti possono rovinare il legno portando a delle crepe nella tastiera.
In ogni caso troppa roba dentro, tantovale direttamente la benzina dello zippo e poi uno dei due olii di cui discutiamo.
Inoltre il lemon oil comunque inzacchera molto di più rispetto a questi olii.
Poi sono scelte, io dico solo il mio pensiero sull'argomento, nessuna pretesa di dare verità assolute.
Comunque di tastiere ne sgrasso a centinaia ormai percui mi fido del mio metodo.
Non ho più il tempo di aggiornare il mio blog da tantissimo ormai, ma di esempi di risultati ce ne sono abbastanza.

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Ultima modifica di Micolao il Ven 29 Gen, 2016 21:22, modificato 1 volta in totale 

#25  Ven 29 Gen, 2016 21:21

Quando si usa l'olio paglierino?

Per cosa si usa l'olio di lino cotto?

Quale olio per lucidare il legno?

Che differenza c'è tra olio di lino cotto o crudo?