Consigliamo ai nostri visitatori di consultare anche le guide predisposte dall’Agenzia delle Entrate per fruire sia delle agevolazioni del 65% per gli interventi di efficienza energetica che di quelle del 50% relative alle ristrutturazioni edilizie. Show
SUPERBONUS 110% - GIUGNO 2022DETRAZIONI PER INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, SISMA BONUS, FOTOVOLTAICO, COLONNINE DI RICARICA DI VEICOLI ELETTRICI, ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE scarica la guida in formato pdf LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - MARZO 2019La presente guida descrive i vari tipi di intervento per i quali si può richiedere la detrazione e riassume gli adempimenti richiesti e le procedure da seguire per poterne usufruire. scarica la guida in formato pdf IL BONUS FACCIATE - LUGLIO 2021La presente guida descrive le caratteristiche del nuovo sconto fiscale denominato "Bonus Facciate" e riassume gli adempimenti richiesti e le procedure da seguire per poterne usufruire. scarica la guida in formato pdf Si consiglia anche di verificare la presenza di eventuali aggiornamenti delle guide sul sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it Quadro E - Compilazione ordinariaAttenzione: per confermare i dati che inserisci ricordati sempre di selezionare "Salva". QUADRO E - Oneri e SpeseNel quadro E vanno indicate le spese sostenute nell'anno 2021 che danno diritto a una detrazione d'imposta o a una deduzione dal reddito. Cos'è la detrazione Cos'è la deduzione In entrambi i casi, chi presta l’assistenza fiscale (Caf, professionista o sostituto d’imposta) calcola l’importo della detrazione o della deduzione e lo indica nel prospetto di liquidazione, mod. 730-3, che rilascia al dichiarante dopo avere effettuato il calcolo delle imposte. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Il quadro E è suddiviso nelle seguenti sezioni:
- Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Attenzione: per passare alla compilazione assistita seleziona il pulsante "Cambia modalità di compilazione" presente a inizio pagina. Se lo spazio disponibile nel modello non è sufficiente per i dati che devi inserire, clicca su "Aggiungi modulo" in alto a destra per compilare altri moduli. Inserisci le ulteriori informazioni nel modulo aggiunto. Clicca sul numero del modulo, in alto a destra, per visualizzare tutte le informazioni inserite. In caso di errore seleziona "Rimuovi modulo", per eliminare il nuovo modulo. Dal 2020 per alcuni campi è disponibile una nuova modalità di inserimento che consente di visualizzare una descrizione più dettagliata dei vari codici che è possibile inserire:
Sezione I - Spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30, del 35 e del 90 per cento In questa sezione vanno indicate le spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19 per cento, del 26 per cento del 30 per cento, del 35 per cento o del 90 per cento (quest’ultima aliquota si applica ai premi relativi ad assicurazioni per il rischio sismico stipulate contestualmente alla cessione all’impresa assicurativa della detrazione al 110 per cento). Dall'anno d'imposta 2020 la detrazione dall'imposta lorda nella misura del 19 per cento degli oneri, spetta a condizione che l'onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili. La disposizione non si applica alle detrazioni spettanti in relazione alle spese sostenute per l'acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale. Il contribuente dimostra l'utilizzo del mezzo di pagamento «tracciabile» mediante prova cartacea della transazione/pagamento con ricevuta bancomat, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA. In mancanza, l'utilizzo del mezzo di pagamento «tracciabile» può essere documentato mediante l'annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che cede il bene o effettua la prestazione di servizio. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Nelle tabelle che seguono, con riferimento a ciascuna spesa, è indicato il rigo dove riportare l'importo pagato e il codice attribuito. Quest'ultimo coincide con quello indicato nella Certificazione Unica se il datore di lavoro ha considerato la relativa spesa nel calcolo delle ritenute. In questo caso le spese indicate nei punti 342, 344, 346, 348, 350 e 352 della Certificazione Unica devono essere comunque riportate nei righi da E1 a E10. Dall'anno d'imposta 2020 la detrazione d'imposta per alcune delle spese indicate in questa sezione varia in base all'importo del reddito complessivo. In particolare, essa spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro. In caso di superamento del predetto limite, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro. Per la verifica del limite reddituale si tiene conto anche dei redditi assoggettati a cedolare secca. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione II - Spese e oneri per i quali spetta la deduzione dal reddito complessivo In questa sezione vanno indicate:
In questa sezione non vanno riportati gli oneri e le spese già considerati dal datore di lavoro nella determinazione del reddito di lavoro dipendente o assimilato. L'ammontare totale di questi oneri è indicato nel punto 431 della Certificazione Unica. Nei punti da 432 a 437 della Certificazione Unica sono fornite le informazioni di dettaglio in merito al tipo di onere e al relativo ammontare già considerato dal datore di lavoro. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione III A - Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per misure antisismiche anche quelle per cui è possibile fruire del superbonus, spese per cui è possibile fruire del bonus facciate e del bonus verde In questa sezione vanno indicate le spese sostenute nell’anno 2021 o negli anni precedenti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e in particolare:
- Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione III B - Dati catastali identificativi degli immobili e altri dati per fruire della detrazione Per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a partire dal 2011, nella dichiarazione dei redditi vanno indicati i dati catastali identificativi degli immobili e gli altri dati necessari per fruire della detrazione. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 SEZIONE III C - Altre spese per le quali spetta la detrazione del 50% e del 110% In questa sezione vanno indicate le spese sostenute per le quali spetta la detrazione d'imposta del 50 per cento, in particolare:
- Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione IV - Spese per interventi finalizzati al risparmio energetico In questa sezione vanno indicate le spese sostenute dal 2008 al 2021 per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, di qualsiasi categoria catastale, anche rurale. [...] Per le spese sostenute dal 2011 al 2021 la detrazione è ripartita in dieci rate annuali di pari importo (entro il limite massimo previsto per ciascuna tipologia di intervento effettuato) da chi presta l’assistenza fiscale. La prova dell'esistenza dell'edificio è fornita dall'iscrizione in catasto oppure dalla richiesta di accatastamento, oltre che dal pagamento dell'Ici o dell'Imu, se dovuta. Sono esclusi gli interventi effettuati durante la fase di costruzione dell'immobile. [...] Super bonus È riconosciuta una detrazione nella misura del 110 per cento delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 per i seguenti interventi di efficienza energetica:
[...] Con riferimento alla condizione richiesta che, ai fini dell’applicazione dell’aliquota più elevata, gli altri interventi di riqualificazione energetica (“trainati”) siano effettuati congiuntamente agli interventi “trainanti” ammessi al Super bonus, tale condizione si considera soddisfatta se le date delle spese sostenute per gli interventi trainati, sono ricomprese nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi “trainanti”. Ciò implica che, ai fini dell’applicazione del Superbonus, le spese sostenute per gli interventi “trainanti” devono essere effettuate nell’arco temporale di vigenza dell’agevolazione, mentre le spese per gli interventi “trainati” devono essere sostenute nel periodo di vigenza dell’agevolazione e nell’intervallo di tempo tra la data di inizio e la data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi “trainanti”. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione V - Detrazione per gli inquilini con contratto di locazione Sono previste delle detrazioni per gli inquilini che stipulano contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale. Queste detrazioni vengono riconosciute e graduate in relazione all'ammontare del reddito complessivo (aumentato del reddito dei fabbricati locati assoggettati alla cedolare secca). - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Sezione VI - Dati per fruire di altre detrazioni d'imposta Rigo
E81 - Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida: barrare la casella per usufruire della detrazione forfetaria di 1000 euro. La detrazione spetta esclusivamente al non vedente (e non anche alle persone di cui questi risulti fiscalmente a carico) a prescindere dalla documentazione della spesa effettivamente sostenuta. Dall'anno d'imposta 2020 la fruizione di questa detrazione varia in base all'importo del reddito complessivo. In particolare essa spetta per
intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro. In caso di superamento del predetto limite, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro. Rigo E83 - Altre detrazioni: indicare le altre detrazioni diverse da quelle riportate nei precedenti righi contraddistinte dal relativo codice. In particolare: [...] con il codice 3 deve essere indicato il 20 per cento della spesa sostenuta nei limiti del credito d’imposta Vacanze richiesto entro il 31 dicembre 2020 e riconosciuto al proprio nucleo familiare: andrà quindi indicato il 20% dell’importo riconosciuto o, se la vacanza è costata meno, il 20% dell’importo pagato. L’importo deve essere indicato se il credito d’imposta Vacanze è stato fruito entro il 31 dicembre 2021. Se l’importo della detrazione è stato indicato nel modello 730/2021 o nel modello REDDITI PF1, il rigo non può essere compilato. [...] con il codice 4 deve essere indicato l’importo del credito d’imposta Vacanze non spettante, totalmente o parzialmente, e che è stato fruito, sotto forma di sconto per il pagamento del soggiorno. - Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2022 Come fare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate per la cessione del credito?La comunicazione avviene utilizzando la procedura telematica disponibile nell'area riservata Entratel/Fisconline. Dopo l'autenticazione, è possibile accedere alla procedura seguendo il percorso: La mia scrivania / Servizi per / Comunicare e poi selezionando “Comunicazione cessione crediti d'imposta locazioni”.
Come inviare comunicazione interventi di recupero del patrimonio edilizio 2021?Il modello e le relative istruzioni sono reperibili sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it. La comunicazione deve essere inviata entro il 16 marzo dell'anno successivo a quello di soste- nimento delle spese per cui viene esercitata l'opzione.
Come delegare intermediario alla cessione del credito?devi entrare nella tua area riservata (consulta la pagina dedicata alle modalità di accesso) scegliere il servizio “Delega un intermediario”, prendere visione delle "Condizioni generali di adesione" ai servizi web e indicare il codice fiscale dell'intermediario abilitato a cui conferire la delega.
Come compilare la fattura per la cessione del credito?Per ogni soggetto coinvolto sarà necessario scrivere: Codice Fiscale del cessionario o fornitore; La data in cui è stata esercitata l'opzione; L'importo in euro corrispondente all'ammontare del credito ceduto o dello sconto praticato.
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