Prima il nome della sposa o dello sposo

Prima il nome della sposa o dello sposo

7 Aprile 2022 18 Marzo 2022

L’ordine dei nomi degli sposi sulle partecipazioni: il galateo e le nuove usanze.

Un tuffo nel passato 

Per tradizione e galateo erano i genitori ad annunciare le nozze, ma questa usanza così formale forse si mantiene ancora solo nei matrimoni reali. In questo caso il nome della sposa è scritto a sinistra mentre quello dello sposo a destra, ma a meno che sposiate un principe appartenente ad un rango nobiliare l’annuncio da parte dei genitori non fa al caso vostro. Una volta quando il padre concedeva la mano della figlia erano i nomi dei genitori a comparire prima e poi quelli degli sposi: a sinistra quello della sposa e a destra quello dello sposo.

Secondo il galateo 

Il nome della sposa quando sono i genitori che annunciano va sempre messo a sinistra e quindi prima.

Tuttavia ora che non succede quasi più in Italia si è soliti mettere prima il nome dello sposo e poi quello della sposa, mentre nei paese anglosassoni succede il contrario.

L’annuncio fatto direttamente dagli sposi

È la formula oggi più comunemente usata e a differenza del passato non ci sono più regole rigide a cui attenersi.

Quindi come scegliere? A mio parere in piena libertà. Che venga scritto prima il nome della sposa o dello sposo lo scegliete voi.

Potrebbe essere utile posizionare i nomi a destra o a sinistra a seconda della disposizione in chiesa e al tavolo in modo che gli invitati delle due parti sappiano dove sedersi, in realtà al ricevimento il tableau risolve ogni dubbio.

Come sempre spero che ti abbia aiutato a rispondere a una domanda che possa aiutarti nei preparativi del tuo matrimonio.

Se ti piacerebbe che trattassi qui qualche argomento in particolare fammi sapere nei commenti o puoi contattarmi qui.

L’appuntamento è al mese prossimo.

Francesca

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Il galateo per le cerimonie: La Partecipazione

Il galateo per le cerimonie: La Partecipazione

Il galateo è un buon alleato per organizzare un impeccabile matrimonio, tante sono le nozioni da sapere e spesso si crea confusione. Ho deciso di creare questa rubrica per aiutarvi ad avere maggior chiarezza sulle regole di bon ton da tenere in considerazione per non mettere a disagio gli ospiti e per avere un matrimonio impeccabile.

Cominciamo questo viaggio nel galateo a parlare delle partecipazioni. Spesso mi viene chiesto dagli sposi  cosa bisogna scrivere e quali sono le regole da seguire, quindi ho deciso di spiegarvi al meglio come realizzare le partecipazione per il vostro matrimonio.
E’ molto importante che la partecipazione rispecchi il tipo di matrimonio a cui parteciperanno gli ospiti, ad esempio formale o informale, in modo che gli invitati possano procurarsi un outfit idoneo.
La partecipazione deve essere recapitata ai vostri ospiti almeno tre mesi prima della data del matrimonio e preferibilmente dovrebbe essere consegnata a mano dagli sposi.
Nelle partecipazioni classiche e formali bisogna prediligere l’inchiostro di colore grigio o seppia e sarebbe gradito scrivere a mano i nomi degli ospiti in bella grafia nelle buste e bisognerebbe evitare i titoli davanti al nome (es. dott. Ing.) .

Prima il nome della sposa o dello sposo

Va prima il nome di lui o di lei?

Secondo il galateo, il nome della sposa va scritto a sinistra poiché è il padre della sposa che concede allo sposa la mano della figlia.
In questo caso, sono i genitori degli sposi che annunciano il matrimonio, quindi in alto a sinistra andranno scritti i nomi dei genitori della sposa e sulla destra i nomi dei genitori dello sposo.
Dopo questa intestazione, vanno scritte le informazioni relative alla celebrazione in chiesa, mentre orario e luogo del ricevimento andranno scritti in un cartoncino a parte ma inseriti nella stessa busta.

Prima il nome della sposa o dello sposo

La formula meno formale e più moderna è senza dubbio la più utilizzata oggi giorno, sono gli sposi che annunciano il loro matrimonio. Secondo il galateo, è opportuno redigere le partecipazioni in questo modo quando la coppia convive già.
Se si sceglie una partecipazione meno formale, è indifferente se si preferisce mettere il nome prima quello dello sposo o della sposa, si possono scegliere tantissimi temi e senz’altro si possono personalizzare con grafiche e colori, ed è possibile realizzare un unico cartoncino se tutti gli ospiti che riceveranno l’invito potranno partecipare al ricevimento.

Di Sonia Rienzo|2018-04-04T06:49:26+00:00Aprile 4th, 2018|Wedding planner|Commenti disabilitati su Il galateo per le cerimonie: La Partecipazione

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Quale nome va prima nelle partecipazioni di nozze?

La formula In Italia, la tradizione è di mettere prima il nome dello sposo e poi quello della sposa. Non fate caso se troverete l'esatto contrario su immagini americane o inglesi… Ogni terra ha la sua tradizione!

Come scrivere nome sulla busta matrimonio?

Il galateo prevede che le buste delle partecipazioni vadano sempre indirizzate facendo precedere il nome del destinatario da “Gentilissimo..”, “Gentilissima…”, “Gentilissimi”. Nessun altro titolo! Quindi nessun Dottore, Ingegnere o altro! Unica eccezione: i titoli militari!

Chi entra prima della sposa?

Dopo essersi scambiati un breve saluto, il primo a entrare in chiesa sarà lo sposo accompagnato dalla madre, subito dopo entreranno i paggetti seguiti, infine, dalla sposa sottobraccio al padre. Amici e parenti dovranno farsi trovare già in chiesa seduti ad accogliere i futuri sposi.

Cosa fa lo sposo quando arriva la sposa?

Lo sposo aspetta la sposa sul sagrato e la aiuterà a scendere dall'auto, porgendole il bouquet. Insieme, tenendosi per mano o a braccetto, raggiungeranno l'altare. Si opta per questo ingresso quando la coppia di sposi non sono giovanissimi o se i genitori non possono accompagnare i figli all'altare.