Quanto costa mettere il contatore della luce

Se sei in fase di trascolo, sai già che dovrai occuparti sin da subito dell’attivazione dei contatori di luce e gas. Verificare la situazione di entrambi sarà il primo punto della lista di cose da fare.

Non appena entrerai nella tua nuova casa potrai trovarti davanti a tre possibili situazioni:

  1. il contatore è presente ed è attivo.
    In questo caso dovrai eseguire l’operazione di voltura per procedere con il cambio d’intestatario;
  2. il contatore è presente ma non risulta attivo poichè precedentemente cessato.
    Per riattivarlo si necessita dell’operazione di subentro;
  3. il contatore è assente.
    Servirà quindi effettuare un Nuovo Allaccio.
    Ma come fare domanda? Quanto costa? E soprattutto quanto tempo richiede?

Prima di procedere con tutto quello che serve sapere su come fare l’Allaccio di un nuovo contatore (Enel ad esempio), riepiloghiamo nella tabella che segue la differenza tra queste tre operazioni:

ALLACCIO

SUBENTRO

 VOLTURA

è un’operazione richiesta quando l’utenza non è mai stata allacciata prima di allora; verrà infatti creato il collegamento tra la rete elettrica esterna e la casa, installando così il contatore della luce.

IL CONTATORE NON È PRESENTE

è una proceduta che permette di riattivare un contatore chiuso in passato dal precedente inquilino, attraverso la sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura della luce con un fornitore da te scelto.

IL CONTATORE È PRESENTE MA NON È ATTIVO

consiste nel cambio di intestazione di un contratto luce quando il contatore risulta già attivo, garantendo così la continuità del servizio di fornitura senza alcuna interruzione.

IL CONTATORE È PRESENTE E ATTIVO

A chi richiedere un Nuovo Allaccio Luce e Gas

La richiesta di Nuovo Allaccio (o allacciamento) può essere effettuata direttamente al distributore locale o attraverso qualsiasi fornitore di energia, proveniente dal Mercato Tutelato o dal Mercato Libero.
Vediamo insieme in cosa differiscono queste due opzioni. Scegliere di rivolgersi al:

  • distributore, comporterà la sola installazione del contatore, senza alcuna attivazione della fornitura luce e/o gas.
    In questo caso si parla di E-distribuzione, ramo aziendale del gruppo Enel che opera esclusivamente come Distributore di energia elettrica nella maggior parte della nazione;

    Se desideri far chiarezza sulla differenza tra Enel Energia e il Servizio Elettrico Nazionale, clicca qui

  • fornitore, permette invece di sottoscrivere il contratto luce e/o gas se scelto subito. Sarà il gestore stesso ad occuparsi della pratica di allacciamento e relativa attivazione, semplificando notevolmente la procedura per il cliente finale come te.

Come richiedere un Nuovo Allaccio Luce e Gas

Tra le diverse soluzioni presenti nel mercato libero, quella più comune per procedere con un nuovo allaccio e conseguente attivazione, può ad esempio risultare quella offerta da Enel.
Approfondiamo i suoi 3 canali, attraverso cui è possibile inoltrare la richiesta:

  1. chiamando il Numero Verde dedicato 800.900.860, reso disponibile dal gestore per operazioni di questo tipo, fornendo all’operatore il proprio nominativo e codice fiscale per poter fissare un appuntamento con un tecnico per il sopralluogo;


    Per meglio conoscere l’assistenza gratuita del Servizio Clienti Enel ti consigliamo di leggere
    il nostro approfondimento sul Numero Verde Enel energia.

  2. recandoti presso uno dei numerosi punti vendita Enel energia più vicina nel tuo quartiere;
  3. inviando una mail al sito ufficiale enel.it completa dei dati personali.

I dati e i documenti richiesti per un Nuovo Allaccio

Per poter effettuare la richiesta di Nuovo Allaccio di un’utenza luce e/o gas con Enel, risultano necessari dati e documenti specifici sia dell’immobile che del nuovo intestatario delle forniture.
I dati da fornire, comuni ai diversi fornitori del Mercato Libero, sono:

  1. nome, cognome, codice fiscale, contatto telefonico ed email di colui che ne fa richiesta;
  2. la potenza disponibile del tuo contatore, ossia quanti chilowatt (kW) sono richiesti.
    In generale, per le utenze domestiche e le piccole aziende, la richiesta del nuovo allaccio avviene sempre in bassa tensione pari a 3kW, salvo richieste specifiche a seconda di un uso particolare;
  3. titolo edilizio dell’immobile;
  4. codice PDR, se fornitura gas, oppure codice POD, se fornitura di energia elettrica.

A seguito dell’invio dei dati, completano la domanda di allacciamento e richiesta di prima attivazione i seguenti documenti:

  1. titolo abitativo, ossia l’istanza di regolare possesso e detenzione dell’immobile;
  2. modulo che attesta la regolarità urbanistica dell’immobiliare (istanza 326);
  3. autocertificazione di residenza anagrafica (se contratto ad uso domestico);
  4. fotocopia di un documento di identità;
  5. estremi del conto corrente se si opta per la formula di pagamento con addebito diretto,

da allegare al contratto da sottoscrivere e datare ricevuto tramite mail o da poter compilare direttamente in sede se hai scelto di recarti direttamente presso lo Spazio Enel Partner più vicino.

Quanto costa l’Allacciamento 

Il fattore che determina il prezzo dell’operazione di nuovo allacciamento luce è la tipologia di fornitura, individuata dalla somma dei contributi di:

  • quota distanza, ossia quella che intercorre tra il punto di fornitura e la cabina di trasformazione più vicina. In caso di residenza, fino a 200 metri, l’importo è di cc 187 euro;
  • quota potenza, il costo associato per kW disponibili sul contatore è pari a cc 70 euro (considerando una richiesta per i domestici di 3kW);
  • quota fissa, intesa come gli oneri amministrativi previsti per l’allacciamento pari a cc 26 euro.

Il costo complessivo di un nuovo allaccio dell’energia elettrica con installazione e attivazione di un contatore per uso domestico con potenza 3kW è di cc 500 euro, comprensivo del costo di gestione della pratica e IVA.
Per l’allacciamento del gas, invece, il costo varia di zona in zona ed è stabilito dal distributore e dall’ente locale.

Quanto tempo ci vuole per un Nuovo Allaccio Luce e Gas

Le tempistiche di allaccio dipendono dalla difficoltà del lavoro. Il distributore di energia elettrica e gas Enel ha tempo 20 giorni per inviare al richiedente il preventivo. Dall’accettazione di quest’ultimo e il relativo pagamento della spesa, il cliente potrà effettuare la richiesta di nuovo allaccio massimo 3 mesi.

Per quanto riguarda invece i tempi di attivazione della nuova utenza energetica questi variano tra i 7-15 giorni lavorativi, mentre per la fornitura del gas servono cc 10 giorni lavorativi. In entrambi i casi, se si tratta di lavori complessi, si potrà attendere sino ad un massimo di 60 giorni lavorativi.

Ad oggi il leader del settore energetico Enel Energia ha scelto, ad esempio, di riservare offerte luce e gas dedicate a chi effettua richieste di prima attivazione. Per conoscere e comparare le tariffe più vantaggiose del Mercato Libero, ti basta cliccare quiper richiedere una consulenza gratuita con un nostro esperto.

Quanto costa mettere un contatore luce?

Quota Fissa: è letteralmente una quota fissa, pari a 25,20€ , che dovrai pagare per i costi amministrativi per l'installazione del contatore della luce. Un totale di 439,41€, esclusa l'IVA, per un contatore con potenza standard di 3kW in condizioni ottimali di allaccio.

Quanto costa per installare un contatore Enel?

In generale, possiamo considerare che l'allacciamento della luce ha un costo che oscilla intorno ai 480 € + IVA (cliente domestico con contatore da 3 kW), mentre per l'allacciamento del gas la cifra varia dai c.a. 160 € + IVA ai c.a. 960 € + IVA per lavori più complessi.

Quanto ci vuole per mettere un contatore?

Le tempistiche di allaccio devono essere di massimo 15 giorni per lavori semplici e di 60 giorni in caso siano necessari lavori complessi. Anche in questo caso esistono delle penali pari a 35, 70 e 105 Euro in funzione del ritardo accumulato (30, 45, o oltre i 45 giorni).