Quanto costa noleggiare un camper per un week end

Se sei intenzionato ad andare in vacanza noleggiando un camper, una delle cose più importanti da sapere è sicuramente quella relativa alla voce “costi”.

Nelle righe successive vedremo quanto costa affittare un camper, con tutte le informazioni necessarie e i requisiti da avere, per facilitarti il più possibile rendendo la tua esperienza di viaggio.

Questa esperienza concilia due aspetti fondamentali, l’assoluta libertà di spostamento a qualche limitazione logistica.

È un’esperienza sensazionale che permette di vivere emozioni uniche nel loro genere: dalle escursioni in lungo e in largo, fino alle fermate in mezzo alla natura, conoscendo sempre nuovi campeggiatori.

Noleggiare un camper è una scelta delicata, poiché vanno considerati vari aspetti: vediamo insieme quali sono i fattori da considerare per l’affitto di un camper, i motivi da cui dipende il prezzo, con le fasce di prezzo e tutti i prezzi aggiuntivi spiegati nel dettaglio.

Il prezzo del noleggio di un camper dipende da molti fattori. In primis, dobbiamo guardare le caratteristiche del mezzo che vogliamo noleggiare, soprattutto in base al numero di persone che parteciperanno alla vacanza.

Infatti, i prezzi possono variare di molto a seconda del numero di posti letto che il camper ha a disposizione. Solitamente, il numero minimo di posti letto è di 2, ma in alcuni casi può arrivare anche a 7.

Un secondo fattore importante che determina una variazione sostanziale del prezzo è la stagione e il periodo dell’anno in cui si decide di affittare il mezzo. Normalmente i prezzi sono più elevati in alta e media stagione, quindi durante l’estate, fino ad arrivare al periodo autunnale, dove il prezzo scende in modo notevole.

Di conseguenza, se vuoi risparmiare e goderti lo stesso la tua vacanza on the road, puoi optare per il periodo dell’anno in cui le temperature vanno ad abbassarsi, come ad esempio settembre inoltrato.

Un terzo fattore da tenere sott’occhio è il consumo in termini di carburante del mezzo noleggiato. Potrebbe sembrare un costo che si presenta come aggiuntivo, ma se trascurato può far lievitare notevolmente il costo di tutta la vacanza.

In merito, è bene informarsi per tempo, evitando così sorprese spiacevoli nel corso del viaggio che potrebbero rovinare l’intera esperienza.

Costi medi per noleggiare un camper

Il costo di noleggio di un camper varia tra i 400 euro e i 1800 euro a settimana. Un van a 2 posti letto può costare solamente 400 euro a settimana in bassa stagione, mentre un camper di lusso e molto spazioso per famiglie può costare fino a 1300 euro a settimana in alta stagione.

L’importo del noleggio camper dipende dal numero di posti letto, dall’età del veicolo e dalla stagione di noleggio. Per fare un esempio tra questi citati, in estate si potrà arrivare a cifre che oscillano tra i 1100 euro e i 1500 euro per una settimana a luglio, toccando e superando addirittura quota 2000 euro per una settimana ad agosto. Così come altre tipologie di vacanze, muoversi in anticipo vi aiuterà a non spendere cifre esagerate.

Per facilitarti a cercare il camper ideale per qualsiasi tua esigenza esistono numerosi portali, tra cui Yescapa, una delle più grandi piattaforme di camper sharing in Europa, con più di 10.000 camper disponibili per l’affitto, di tutti i tipi, da quello ideale per la coppia a quello di lusso e molto spazioso per famiglie più numerose.

Molto spesso le fasce di prezzo sono molto diversificate, proprio per questo ti consigliamo di dare un’occhiata alle varie proposte camper a noleggio su Yescapa, in quanto puoi trovare numerose offerte e pacchetti molto convenienti grazie ai quali risparmiare senza nulla togliere alla qualità della tua esperienza di viaggio.

Costi aggiuntivi da tenere in considerazione

Oltre ai costi ordinari, bisogna tenere in considerazione delle spese extra quando si viaggia in camper. Oltre alle spese relative il noleggio del nostro camper, bisogna considerare, come accennato all’inizio della guida, anche i costi del carburante e degli eventuali pedaggi autostradali.

Un’altra spesa importante da sostenere è quella che riguarda eventuali soste per pernottare in campeggi o aree appositamente attrezzate. Infatti, alcune aree di sosta sono a pagamento e bisogna capire per tempo quali sono i luoghi più adatti per fermarsi, è sempre consigliato studiarsi prima di partire un itinerario e farsi una scaletta viaggio.

Non pernottando in Hotel o in bed and breakfast, bisogna tenere in considerazione anche tutti i costi relativi al cibo e alle bevande.

Dopo tutti questi costi di viaggio, siamo arrivati ad una spesa fondamentale: i souvenir e i regali per amici e parenti. Un bravo camperista quando parte porta sempre dei ricordi ai suoi cari, quindi ricordatene anche te!