Come controllare i soldi del reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza è un sussidio che aiuta oltre 3 milioni di persone: ecco come fare per controllare il saldo sulla propria carta prepagata

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il: 27-10-2021 10:44

Gli italiani che percepiscono il reddito di cittadinanza (noto anche con l’acronimo RdC) sono circa 3 milioni (a settembre 2021 lo hanno ricevuto 1,3 milioni di famiglie): si tratta prevalentemente di single o coppie residenti al Sud o nelle Isole (1,97 milioni) e con un’età media di 36 anni. Tra i 3 milioni di cittadini coinvolti dal sussidio, 742 mila sono minorenni. Lo confermano i dati dell’Osservatorio Inps. L’importo medio erogato è di 578 euro: ma come si fa a controllare il proprio saldo?

Reddito di cittadinanza, che cos’è e a che cosa serve

Il reddito di cittadinanza è un sussidio che è stato introdotto il 6 marzo 2019 dal decreto legge 4/2019. Si tratta di una forma di aiuto che si rivolge ai cittadini disoccupati, ma attivi nella ricerca di un lavoro. Ci sono comunque vari requisiti per poter ricevere il RdC:

  • essere cittadino italiano o europeo o lungo soggiornante e risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa;
  • avere un Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) aggiornato inferiore a 9.360 euro annui;
  • possedere un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, non superiore a 30 mila euro;
  • avere un patrimonio finanziario non superiore a 6 mila euro che può essere incrementato in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare e delle eventuali disabilità presenti nello stesso;
  • avere un reddito familiare inferiore a 6 mila euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza. La soglia del reddito è elevata a 9.360 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in una abitazione in affitto.

Il reddito di cittadinanza non può essere speso per:

  • acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
  • armi;
  • materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
  • servizi finanziari e creditizi;
  • servizi di trasferimento di denaro;
  • servizi assicurativi;
  • articoli di gioielleria;
  • articoli di pellicceria;
  • acquisti presso gallerie d’arte e affini;
  • acquisti in club privati.

Reddito di cittadinanza, cosa fare per ottenerlo

La legge prevede che il reddito di cittadinanza vada richiesto attraverso una domanda da compilare, allegando il proprio Isee (si può richiedere presso i Caf oppure online, tramite il sito dell’Inps) e avendo obbligatoriamente attivato lo Spid, il Sistema pubblico di identità digitale.

Una volta presentata la domanda, l’Inps verificherà i requisiti: sarà l’Istituto a comunicare al richiedente quando e in quale ufficio postale potrà ritirare la carta prepagata del reddito di cittadinanza.

Da quel momento si sarà convocati dai centri per l’impiego per sottoscrivere il cosiddetto ‘patto per il lavoro’ o dai Comuni per sottoscrivere il cosiddetto ‘patto per l’inclusione sociale’.

Reddito di cittadinanza, dove viene accreditato e come controllare il saldo

L’importo è erogato dall’Inps, l’Istituto nazionale di previdenza sociale, con la collaborazione di Poste Italiane: in sostanza, il beneficiario si vede accreditare la somma su una carta prepagata che somiglia a una Postepay.

I beneficiari del reddito di cittadinanza possono verificare il proprio saldo e utilizzare i fondi stanziati attraverso:

  • Postamat di Poste italiane: basterà inserire la carta e seguire le istruzioni sullo schermo;
  • Inps: una volta eseguito l’accesso sul sito attraverso lo Spid basterà accedere alla sezione ‘La tua carta’ per vedere saldo, lista movimenti e altri dettagli;
  • numero verde: chiamando gratuitamente (da fisso o cellulare) il numero 800.666.888 si potrà chiedere il saldo della propria carta, inserendo il codice della stessa.
Come controllare i soldi del reddito di cittadinanza
Fonte foto: ANSA

Iniziamo spiegando che cos’è il Reddito di Cittadinanza, chi lo percepisce chiaramente lo sa, si è già informato, ha scoperto di avere i requisiti per chiederlo, ha fatto la domanda e lo ha ottenuto. C’è chi ancora forse non conosce alla perfezione questa tipologia di “sostegno economico” che viene riconosciuto a chi ne ha bisogno, rispettando dei requisiti richiesti dalla Legge.

Allora diciamo innanzitutto che si tratta di una forma di integrazione al reddito, più nello specifico è una politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, come la definisce il Governo stesso, all’esclusione sociale e alla disuguaglianza. È un sostegno economico che viene dato a chi dimostra di averne bisogno che va ad integrare i redditi del nucleo familiare.

Non è tutto, c’è un’altra cosa importante da sapere, ovvero che il Reddito di Cittadinanza viene associato ad un percorso volto all’inserimento lavorativo e sociale per tutti i beneficiari che ricevono il sussidio, sottoscrivendo il cosiddetto Patto per il Lavoro o il Patto per l’Inclusione Sociale. I cittadini possono richiederlo dal 6 marzo 2019, come è stato stabilito dal DL 4/2019.

È possibile accedere al Reddito di Cittadinanza solo rispettando alcuni requisiti economico-patrimoniali, tra cui il valore ISEE sotto una determinata soglia, patrimonio mobiliare e immobiliare limitato, reddito familiare inferiore a 6.000 euro per un nucleo composto da un single e non superiore a 12.600 euro per i nuclei con più componenti, divieto di possedere alcuni beni.

L’INPS fa tutte le verifiche delle domande ricevute, il beneficio economico viene erogato attraverso una Carta prepagata di Poste Italiane.

Vi sono differenti modi messi a disposizione degli utenti che vogliono sapere l’importo residuo del Reddito. Il primo è un numero telefonico gratuito messo a disposizione di tutti. Conoscere l’importo disponibile è importante per verificare che ogni mensilità venga caricata e anche per controllare quali acquisti è possibile fare spendendo tutto entro il mese successivo a quello di erogazione, per non rischiare di dover restituire una parte di denaro.

Come dicevamo comunque esistono differenti strumenti disponibili per controllare il saldo della Carta di Reddito, che è una prepagata di Poste Italiane:

  • sono stati messi a disposizione differenti servizi utili per avere informazioni sul proprio Reddito. È possibile infatti procedere contattando le Poste Italiane oppure l’INPS o chiedendo informazioni sul sito internet ufficiale che è stato realizzato dal Ministero del Lavoro;
  • numero verde, che serve per verificare il saldo sulla scheda del Reddito di Cittadinanza, è gratuito sia per chi chiama dal telefono cellulare che per chi lo fa da un numero fisso. Questo numero è 800 666 888; un nastro elettronico risponde in automatico e spiega tutte le varie funzioni del servizio telefonico per la Carta del Reddito di cittadinanza, dando anche informazioni sulle modalità da seguire per bloccare eventualmente la tessera in caso di furto o di smarrimento. Cliccando sul tasto numero 1 si può fare richiesta del servizio per sapere il saldo della carta. Al numero verde è possibile anche registrarsi al servizio via SMS, per poter ricevere direttamente sul proprio telefono cellulare i vari aggiornamenti. Attenzione: per poter conoscere qual è il saldo è necessario indicare il codice di 16 cifre che è scritto sulla carta stessa; quando si fa la chiamata è importante tenere a portata di mano la prepagata;
  • ATM, lo sportello Postamat, è un’altra modalità utile per conoscere il saldo del Reddito di Cittadinanza. Si tratta probabilmente del metodo più semplice, allo sportello è possibile infatti sapere quanti soldi si hanno ancora a disposizione sulla prepagata ed è possibile anche eventualmente prelevare una parte della somma in contanti;

l’ultima possibilità pensata per tutti i beneficiari di Reddito di Cittadinanza per conoscere il saldo della carta che viene rilasciata da Poste Italiane è quella di consultare il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it. Con questo servizio online infatti si può utilizzare l’opzione di verifica del saldo della tessera. Attenzione: per poter accedere a tutti i servizi inerenti il Reddito tramite il portale è assolutamente necessario essere in possesso delle credenziali di identità digitale SPID.

Come si fa a vedere l'importo del Reddito di Cittadinanza?

Completato l'accesso tramite SPID, entrerai nella tua pagina personale del RdC. A questo punto non devi fare altro che scendere in basso nella sezione Carta e al suo interno potrai visualizzare il saldo disponibile, l'ultimo movimento effettuato, l'importo del movimento e la data di quando è stato effettuato.

Come controllare il Reddito di Cittadinanza con lo SPID?

Per farlo devi accedere con le tue credenziali al sito ufficiale del sussidio che puoi consultare qui. Clicca la voce «Entra con Spid», scegli la giusta opzione e segui le indicazioni. Sempre usando lo Spid puoi consultare il saldo del reddito di cittadinanza nell'apposita sezione del sito dell'Inps.

Qual'è l'app ufficiale del Reddito di Cittadinanza?

Reddito di Cittadinanza App è l'applicazione che ti eviterà di impelagarti nella lettura di lunghi manuali d'istruzioni.

Quanto si percepisce con il Reddito di Cittadinanza 2022?

Il beneficio è compreso tra 480 e 9.360 euro l'anno, ed è composto da una integrazione al reddito e da un sostegno economico per contribuire alle spese di affitto, fino ad un massimo di 3.360 euro annui (1.800 euro nel caso di Pensione di cittadinanza), o di mutuo, fino al limite di 1.800 euro l'anno.