Procedura Show
La somministrazione della terapia per via intramuscolarePubblicato il 10.10.17 di Francesca Gianfrancesco Aggiornato il 02.09.21
L’iniezione intramuscolare o, più semplicemente, intramuscolo (IM) rappresenta uno dei più diffusi metodi per la somministrazione dei farmaci. Attraverso questa procedura si introduce un farmaco nel muscolo per un assorbimento più veloce rispetto alla somministrazione per via sottocutanea e quando non è possibile utilizzare la via orale o essa è sconsigliata. Si tratta di una competenza basica specificatamente infermieristica. Eliminazione di bolle d'aria, uno dei passaggi della procedura dell'iniezione intramuscolare La "questione intramuscolo" spesso fa discutere per la facilità con cui nell'opinione comune la si creda una manovra banale, quando nella realtà così banale non è. Saper scegliere la sede giusta in cui effettuare l’intramuscolo, ad esempio, è fondamentale. In letteratura sono descritte 5 sedi di somministrazione delle iniezioni intramuscolari:
Le tecniche per eseguire l’iniezione intramuscolare
Il volume del liquidoIl volume del liquido iniettabile varia a seconda della sede. In ogni caso non si dovrebbero superare i 5ml negli adulti. In sede ventrogluteale possono essere iniettati da 2 a 5 ml, nel dorsogluteale 4ml, in sede vastofemorale e rettofemorale 5 ml. Misura di ago e siringa e velocità di somministrazioneLa siringa deve essere la più piccola possibile, ma deve ovviamente contenere tutto il volume richiesto. L'ago utilizzato per la preparazione del farmaco va sostituito prima di pungere la cute. L'ago utilizzato per l'aspirazione deve essere inoltre di piccolo calibro, per ridurre la possibilità che microparticelle estranee possano essere aspirate insieme al farmaco e poi viene sostituito per evitare che quelle residue al suo interno vengano a contatto con la cute. Le ultime linee guida hanno messo in luce che l'uso di aghi più lunghi è stato associato ad un minor arrossamento e gonfiore locale rispetto a quelli più corti, perché l'iniezione viene fatta in uno strato muscolare più profondo. La lunghezza appropriata dell'ago dipende strettamente dall'età e dalla massa corporea. In linea generale, è necessario ricordare che l’ago deve essere abbastanza lungo da raggiungere la massa muscolare e non rimanere nel tessuto sottocutaneo, ma non così a lungo da coinvolgere i nervi sottostanti o i vasi sanguigni. Il calibro dell'ago per l’iniezione intramuscolare deve essere di un calibro tra 22 e 25 G. La lunghezza dell’ago e della sede di iniezione dipende da:
Intramuscolo: Istruzione operativaMateriale occorrente
Ritorna al sommario del dossier Procedure
Video
Come si fa la puntura sul sedere?Come la trovi? Se l'iniezione sarà sul lato destro del paziente, appoggia la mano sinistra sull'anca. Forma una “V” con il dito indice e il medio, mentre con la punta del mignolo e dell'anulare dovresti sentire il bordo dell'osso del bacino. Il punto in cui va inserito l'ago è quello al centro della “V”.
Come fare una puntura intramuscolare sul gluteo?Il metodo standard di iniezione intramuscolare prevede di eseguire un movimento rapido e deciso (tipo tardo) con la mano dominante che introduce l'ago a 90° rispetto al sito scelto, dopo aver steso la cute tra le dita della mano non dominante.
Chi è autorizzato a fare iniezioni intramuscolari?Sicuramente l'infermiere non è solo la figura che esegue iniezioni intramuscolari, ma ha conoscenze teorico-pratico finalizzate alla prevenzione delle complicanze legate ad una procedura poco attenta.
Come si fa una puntura di Rocefin?Per praticare l'iniezione e.v., sciogliere Rocefin con l'apposito solvente (acqua per preparazioni iniettabili) che è di 10 ml per Rocefin 1 g, e iniettare direttamente in vena nel tempo di 2-4 minuti.
|