Ti hanno mai detto “hai il diaframma bloccato”? Show
Ecco in realtà cosaintendono dire:
Questi sintomi significano che il tuo diaframma non sta funzionando bene ed è contratto e infiammato. Questo può accadere per diversi motivi: possono essere cause “nervose” dovute a stress, cause “metaboliche” dovute da un irritazione del fegato oppure cause “meccaniche” dovute a posture scorrette.
Quindi se il diaframma si trova in uno stato di costante ed eccessiva contrattura è frequente che lo psoas (approfondisci cliccando qui) ed il quadrato dei lombi seguano lo stesso destino. Di conseguenza avvertirai dolore alla zona lombare, al bacino ed in generale alla zona dell’anca. Il diaframma non influenza solo i muscoli della zona lombare della schiena. Se la tua respirazione è “alta”, cioè non coinvolge il diaframma, come compensazione utilizzerai maggiormente i muscoli del collo. Questi muscoli col passare del tempo si irrigidiranno cronicamente. Uno studio clinico ha dimostrato che un buon allenamento del diaframma migliora la mobilità cervicale e la flessibilità di alcuni muscoli posturali. Per poter migliorare le condizioni del diaframma e, di conseguenza quelle della schiena, l’unico modo è allenarlo regoralmente. Dovrai imparare ad usarlo al meglio e con coscienza, a rinforzarlo e a distenderlo. Durante le lezioni di GYROTONIC® ti spiegheremo e ti insegneremo ad eseguire una respirazione diaframmatica efficace e funzionale. Ti aiuteremo a renderlo forte ed elastico per prevenire fastidiosi disturbi e problematiche dovute al suo malfunzionamento.A cura del Dott. Simone Losi Provate a mettere una mano sulla pancia e a fare una respirazione. Se durante l'inspirazione non sentite che la pancia si gonfia, probabilmente avete una respirazione alterata.
Come vediamo sbloccare il diaframma
può veramente creare un benessere a 360 gradi, sia dal punto di vista muscolare, viscerale ed emotivo. Poi mettete una mano sulla pancia e una sul petto; cercate di inspirare con il naso gonfiando solo la pancia, lasciando fermo il torace; poi espirate con la bocca aperta, sgonfiando la pancia. L'utilizzo delle due mani serve per prendere coscienza del movimento e capire se state lavorando con la pancia o se state facendo intervenire le coste durante la respirazione. L'aria deve uscire dalla bocca in maniera naturale, come se fosse un sospiro di sollievo. Attenzione a non forzare la respirazione perché potreste andare incontro a iperventilazione ed avvertire giramenti di testa; in questo caso fermatevi e ricominciate piano piano. Bastano quindi pochi minuti al giorno per migliorare il benessere del vostro corpo. Si consiglia comunque, soprattutto per le prime volte e per le persone particolarmente tese e retratte, di affidarsi ad un personal trainer qualificato che vi illustrerà in maniera precisa la respirazione corretta. In taluni casi saranno necessarie alcune sedute di sblocco eseguite dal terapista tramite tecniche manuali e di allungamento. Ricordatevi... la respirazione è VITA..... Senza quella moriremmo.... Buona respirazione a tutti.... Come capire se si hanno problemi al diaframma?Un segno classico è il dolore al mattino al risveglio, oppure la difficoltà a trovare la posizione a letto per riposare. Anche stare seduti parecchie ore alla scrivania può essere difficile in caso di mal di schiena dovuto al diaframma, poichè la posizione seduta comprime i visceri, limitando il suo movimento.
Cosa comporta un diaframma bloccato?Quando parliamo di diaframma bloccato intendiamo dire che si muove poco, per mancato uso o presenza di infiammazione, con difficoltà a fare respiri profondi. Quando meditiamo e facciamo una buona respirazione ci concentriamo nel muovere il diaframma, poi col tempo diventa automatico.
Dove fa male il diaframma?Spesso si pensa a problemi molto gravi, ma a volte la causa del dolore alla bocca dello stomaco è da ricercarsi in una semplice Contrattura del diaframma, ad una perdita di elasticità, e comunque un disturbo funzionale di questo importantissimo muscolo respiratorio.
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