Lampade a led che rimangono accese soluzione

Lampadine accese con l'interruttore spento? Qui i motivi

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LAMPADINE

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Una delle domande principali che i nostri clienti ci inviano sui prodotti LED a catalogo è: Perché? Le lampadine restano accese se spengo l'interruttore? La spiegazione è molto semplice e si basa su un concetto su cui ruoterà. questa pubblicazione. Questo concetto è chiamato "luce corrente o residua" . Questo fenomeno fa sì che in alcuni casi i prodotti a LED siano scarsamente illuminati, quindi questo residuo di luce è più fastidioso quando abbiamo le luci spente. Molti clienti credono che questo fenomeno sia dovuto a un guasto del prodotto, ma nulla è più lontano dalla verità, poiché la corrente residua dipende da altri fattori che andremo a spiegare ora e dalle raccomandazioni per porre fine a questo problema.

• 1 Interruttori con spia luminosa o presenza
• 2 Lampeggiante con interruttore spento
• 3 Switch installato male
• 4 Corrente di ritorno attraverso il neutro

1 Interruttori con spia luminosa o presenza

Questo tipo di interruttore è molto comune nelle aree dove la visibilità è spesso molto scarsa, come garage e corridoi. Questo interruttore ci fornisce un punto luce come guida per accendere il resto dell'illuminazione globale. Questo faro (che di solito è rosso, arancione o verde) è acceso collegato internamente all'interruttore collegandolo in modo che questo piccolo LED riceva una quantità di corrente per farlo funzionare. Questo piccolo passaggio di corrente che attiva il LED dell'interruttore è ciò che a sua volta fa rimanere accese le lampadine comandate da quell'interruttore. Ma perché? Con le vecchie lampadine a incandescenza questo non succede? La spiegazione è molto semplice. Il flusso dei rifiuti c'è sempre stato. ma non era sufficiente generare una quantità di illuminazione poiché le vecchie lampadine erano di wattaggio più elevato e necessitavano di una quantità minima che questa corrente residua non può coprire. Possiamo dire che è un effetto che c'è sempre stato. ma non ce ne siamo accorti. D'altronde le lampadine a LED essendo così sensibili (e soprattutto quelle a basso consumo) con un minimo di corrente sono già in grado di generare una quantità di illuminazione. e qual è la soluzione? Possiamo dire che ci sono due tipi di soluzioni, una più radicale dell'altra. Il primo consiste nel cambiare semplicemente l'interruttore di questo tipo e cambiarlo in uno normale (senza indicatore). Può sembrare tagliente e il più radicale, ma è il più utilizzato per scopi pratici. Il problema principale se optiamo per questa soluzione è che non abbiamo più una guida visiva che può essere essenziale in alcuni aspetti. Se questo indicatore è essenziale e non può essere ignorato, dovremo scegliere questa seconda opzione. Per optare per questa soluzione è obbligatorio avere anche una serie di concetti sull'elettricità. Fondamentalmente consiste nel mettere in parallelo un resistore. Un'altra valida alternativa è posizionare un condensatore da 0,47 uF (è un valore approssimativo) per evitare questo problema.

2 Lampeggiante con interruttore spento

Un'altra causa, di solito abbastanza comune, sono gli interruttori nelle aree in cui vengono utilizzati molto frequentemente. L'uso costante degli interruttori (o che sono stati installati per lungo tempo) può causare l'usura dei contatti e che non chiudendo il flusso di corrente al 100%, lasciano fuoriuscire quella piccola quantità di corrente residua che causerà. . che i LED rimangano debolmente accesi. In questi casi, la soluzione è rimuovere l'interruttore e pulirlo dalle piccole impurità che potrebbe avere o sostituirlo con uno nuovo. Un altro utilizzo molto frequente è quello di posizionare le strisce led lungo il perimetro del bagno o sul perimetro inferiore del mobiletto del bagno. In questo modo abbiamo una fonte di luce indiretta che possiamo utilizzare quando i compiti che vogliamo svolgere non dipendono da una fonte di luce intensa. A tale scopo, è possibile utilizzare sia strip 12/24 VDC che strip 220 VAC . Il nostro consiglio professionale è di utilizzare il primo perché lavorando a bassa tensione evitiamo possibili incidenti gravi.

3 Switch installato male

A volte molti di quelli che consideriamo "tuttofare" eseguono le proprie installazioni, cablaggi e così via. Il compito principale degli interruttori è tagliare la fase in modo che la corrente non entri negli apparecchi e non si accendano. Se il collegamento non è eseguito correttamente può fuoriuscire quella piccola corrente residua che fa accendere i led. Altre volte, a causa di una cattiva connessione, prendiamo il cavo sbagliato e quello che tagliamo è il neutro (ritorno) invece della fase. Ciò significa che quando spegniamo l'interruttore, le lampadine continuano a ricevere una corrente che le fa rimanere accese.

4 Corrente di ritorno attraverso il neutro

Questo è probabilmente il caso meno comune di tutto ciò di cui abbiamo discusso in questo post. È possibile che alcuni dei dispositivi elettrici ed elettronici che abbiamo in casa o sul posto di lavoro, producano una serie di correnti di ritorno che circoleranno attraverso il neutro (filo blu) ed entreranno nelle lampadine e negli apparecchi a LED, rendendoli parzialmente accesi. Esiste una piccola alternativa che consiste nel invertire il collegamento dei cavi di fase e neutro in modo che questa corrente residua non sia & ldquo; introdotto & rdquo; nelle lampadine a LED . Va notato che questo è il caso, è meglio trattarlo con uno specialista in modo che possa determinare l'origine e risolverlo.

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