Quel pomeriggio di un giorno da cani trailer

I've watched this film for the third time in a few years last night. Instead of writing a straight review, I'd like to jot down ten thoughts just off the top of my head concerning this exquisite movie:

1) Watching this film will change forever your perception of the bank heist genre, making you question the contrived cinematic conventions these films usually make use of.

2) The source of this film's paradoxical and/or farcical elements spring from life itself, not from film or pre-existing cinematic conventions. Sometimes, the absurdities of life are so great, they dwarf those included in any form of fiction. Without even trying to make that point, this film captures that concept beautifully.

3) Its tone in relation to the homosexual theme is ahead of its time. In fact it's ahead of OUR time, even, in hardly making an issue out of it at all - it just IS.

4) It captures the climate of the 70s in a manner so sober, you'll remember its unshowy yet authentic feel forever.

5) Lumet's film brings to life the concept of the distorting lens of the media and how different groups with different agendas will turn an outlaw into a hero, with far more efficiency than Oliver Stone's brash, bloated, childish and repetitive Natural Born Killers.

6) Watching this film will illustrate to the younger generations exactly why Al Pacino has earned himself the legendary status he probably no longer would deserve with his performances of the last 10 years alone. **SPOILERS**: Just watch those last ten minutes of him handcuffed against the bonnet of a car, where he doesn't say a word, but speaks volumes with his eyes and his soul just oozing out of every frame at the end of the movie; you'll remember those eyes for as long as you live!

7) Watching this film, you'll realise that firing a gun-shot is a BIG DEAL in real life, and that other films make too much use of gun fire in a highly contrived way.

8) All that tension deriving from pointed guns unable to fire a shot OR move away… you realise Tarantino must've taken notes sometime along the way.

9) No genre is old or done too many times before if it's handled with this amount of freshness, inspiration and talent.

10) Watching Dog Day Afternoon for the third time has filled me with the same amount of wonder at the power of truly inspired but unobtrusive film-making as it did first time round.

Quel pomeriggio di un giorno da cani

Drammatico 1976 2 h 5 min iTunes

In un caldo pomeriggio di Brooklyn, due signori nessuno, con il solo talento dell'ottimismo, pianificano di rapinare una banca. Sonny (Al Pacino) è la mente, Sal (John Cazale) è il complice, il disastro è il risultato. Perchè nel frattempo sono arrivati i poliziotti, un folto pubblico di curiosi, le telecamere della TV e persino l'uomo della pizza. Pacino e il regista Sidney Lumet (che avevano già lavorato insieme in Serpico) si riuniscono per questa turbolenta commedia thriller che ottenne sei nomination all'Oscar® (compresa quella come Miglior Film), vincendone uno con la sceneggiatura sagace di Frank Pierson. Basato su un fatto vero, QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI è un imperdibile film cult.

Drammatico 1976 2 h 5 min iTunes

VM14

Con Chris Sarandon, Charles Durning, John Cazale

Regista Sidney Lumet

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Cast e produzione

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Quel pomeriggio di un giorno da cani è un film del 1975 diretto da Sidney Lumet.
Il 22 agosto 1972 tre giovani reduci dal Vietnam assaltano una banca di Brooklyn. Poco prima dell'orario di chiusura irrompono nell'edificio: vogliono prendere i soldi, fuggire e non far male a nessuno. Sono insicuri, inesperti e si presenta subito un intoppo: uno dei tre non ce la fa e paralizzato dalla paura scappa via.
Sonny (Al Pacino) e Sal (John Cazale), legati da una profonda amicizia, vanno avanti, ma un'altra sorpresa li attende: la cassaforte è praticamente vuota, ci trovano poco più di un migliaio di dollari. Disorientati, decidono di raccogliere i soldi e gli averi del direttore, del guardiano e delle commesse della piccola filiale, che inevitabilmente diventano ostaggi quando Sonny e Sal si accorgono che la banca è circondata dalla polizia e che la fuga non è più possibile senza trattare.
Un poliziotto, Eugene Moretti (Charles Durning), avvia i negoziati sotto la supervisione dell'FBI. I rapinatori chiedono una scorta sicura fino a un aereo che li porti fuori dal paese. Intanto intorno la banca si accalcano persone pronte a osannare Sonny che, ormai fuori controllo, grida la sua rabbia verso la società americana. Arrivano giornalisti che fanno dei due le star del giorno, trasformando la disperazione in chiacchiere da bar, cercando di svelare chi siano questi due personaggi e il perché del loro gesto.

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CRITICA DI QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI

"Amaro e veemente dramma sociale del progressista Sidney Lumet, in una ricostruzione minuziosa (e un po' pedante) di un episodio reale di cronaca nera, premiato con l'Oscar per la sceneggiatura. Dialoghi fittissimi e record di parolacce. Di chi è la colpa se uno è costretto a rubare per sopravvivere? Ovvio, della società che sevizia gay e diversi di ogni tipo". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 1 aprile 2001)

CURIOSITÀ SU QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI

La storia trae ispirazione da un fatto di cronaca, una tentata rapina in una banca di New York, raccontata in un articolo giornalistico scritto da Kluge e Moore della rivista Life, pubblicato nel mese di settembre del 1972.

I dialoghi del film sono per lo più improvvisati, come anche il famoso grido di Sonny "Attica, Attica!”

Durante la produzione del film, Al Pacino dormiva solo un paio d'ore, mangiava poco e faceva docce fredde, per enfatizzare l'aspetto arruffato e sfinito di Sonny. A metà del film fu dovuto essere ricoverato per un breve periodo.

Il film ricevette tantissimi riconoscimenti, tra cui un Oscar per la sceneggiatura, due premi Bafta e un David di Donatello.

PREMI E RICONOSCIMENTI PER QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI

Oscar - 1976

Ecco tutti i premi e nomination Oscar 1976

  • Premio migliore sceneggiatura originale a Frank Pierson
  • Candidatura miglior film
  • Candidatura miglior montaggio a Dede Allen
  • Candidatura miglior regista a Sidney Lumet
  • Candidatura migliore attore non protagonista a Chris Sarandon
  • Candidatura migliore attore protagonista a Al Pacino

Golden Globe - 1976

Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 1976

  • Candidatura miglior film drammatico
  • Candidatura miglior regista a Sidney Lumet
  • Candidatura migliore attore esordiente a Chris Sarandon
  • Candidatura migliore attore in un film drammatico a Al Pacino
  • Candidatura migliore attore non protagonista in un film a Charles Durning, John Cazale
  • Candidatura migliore sceneggiatura a Frank Pierson

David di Donatello - 1976

Ecco tutti i premi e nomination David di Donatello 1976

  • Premio David speciale a Martin Bregman, Martin Elfand