A cosa serve il topper del materasso

Siete determinati a garantire il top dell’igiene in casa e assicurare la massima protezione al vostro materasso nuovo? Il nostro consiglio è scegliere di usare un topper o un coprimaterasso di qualità. Quale dei due soddisferà le vostre esigenze? Dipende dai vostri gusti e dalle abitudini! Ecco come scegliere la giusta soluzione per salvaguardare il letto e la vostra salute.

Alzi la mano chi non ha mai sentito nominare il topper… beh, ultimamente è un accessorio molto gettonato, soprattutto dopo l’uscita del programma televisivo “4 Hotel” nel quale il famoso chef Bruno Barbieri ci ha fatto una “testa così” sull’importanza del suo utilizzo nel settore alberghiero.

La verità è che, anche in casa, per proteggere il materasso e garantire igiene e comfort la prima cosa davvero importante è la qualità del materasso; come vi abbiamo raccontato in questo articolo un prodotto di alto livello è necessario per assicurare che il nostro letto sia sempre pulito, comodo e immune alle infestazioni. Però esiste un’altra soluzione: usare un accessorio che crei una barriera ulteriore (più resistente di coperte e lenzuola) tra il nostro corpo e la superficie superiore del materasso.

Stiamo appunto parlando del topper o del coprimaterasso, due grandi amici del riposo notturno.

Cos’è il topper per materassi

Lo chef Barbieri nella trasmissione televisiva sopra citata ne ha fatto il proprio tormentone, lo definisce un piccolo materassino che può cambiare la vita a chi passa molto tempo nelle stanze d’albergo. É un accessorio molto usato negli hotel di fascia alta, specialmente negli USA e in Australia, ma oggi è molto richiesto anche per le abitazioni. Il topper è un sottile materassino imbottito, realizzato con tessuti traspiranti e un’altezza che varia dai 3 ai 10 cm. Va posizionato fra il materasso e il coprimaterasso per accrescere al massimo il confort durante il sonno.

A cosa serve il topper del materasso

A cosa serve il topper

Se siete interessati a questo prodotto forse avrete piacere di sapere cosa si prova a dormire su un topper… ve lo diciamo subito: se è di buona qualità passerete notti spettacolari.
Infatti offre moltissimi vantaggi: posizionato su due materassi singoli affiancati fra loro elimina gli avvallamenti e simula il confort del matrimoniale, offre uno strato di delicata morbidezza che accoglie bene in cambi di posizione durante il riposo (utilissimo soprattutto quando il vostro materasso è un po’ vecchiotto ma ancora non volete sostituirlo), protegge a livello igienico (è lavabile e molto pratico da mettere e togliere), aiuta a gestire la temperatura sotto le coperte e ad evitare che penetri umidità all’interno del materasso.

Come scegliere un topper

La vera differenza per il topper la fanno il materiale e le dimensioni. Ovviamente dovrete sceglierlo della giusta misura in lunghezza, larghezza e spessore. Partite prendendo le esatte misure del vostro materasso, mentre per il fattore spessore consigliamo un minimo di 5 cm e massimo di 10 cm. La fascia più alta è adatta soprattutto alle persone dalla corporatura importante che hanno bisogno di maggiore sostegno. Oltre a questo dovrete scegliere attentamente il materiale: in memory foam, in poliuretano espanso e in lattice. Il primo è il più adattabile, l’ultimo il più rigido (ma con la maggiore efficacia anti-acaro).

A cosa serve il topper del materasso

Coprimaterasso: cos’è e perché sceglierlo

Se avete già un materasso molto comodo e tutto quello che volete fare è proteggerlo vi consigliamo l’uso di un coprimaterasso, un tessile molto importante per la vostra casa che serve per salvaguardare il letto e mantenerlo comodo e longevo nel tempo. In pratica si tratta di un lenzuolo sostenuto dotato di angoli elastici, da posizionare fra il materasso ed il resto delle lenzuola. Ne esistono di moltissime tipologie, ma quelli veramente efficaci sono fatti con materiali specifici che isolano il materasso mantenendo però un buon livello di traspirazione. La grande differenza con il topper è che non rende più comodo il sonno ma di sicuro (essendo facilissimo e veloce da lavare) garantisce pulizia estrema e tutela la base del letto.

Quale coprimaterasso scegliere

Anche in questo caso è importantissimo che le misure del coprimaterasso si adattino alla perfezione a quelle del vostro letto, in modo da avere un rivestimento stabile e completo anche agli angoli. Però ancora una volta la fase più delicata è la scelta del materiale: tra le versioni più usate e qualitative ci sono sicuramente quelli composti in fibre naturali, che hanno ottime capacità termoregolatrici e non fanno sudare. Queste versioni non sono impermeabili ma, quando la trama è molto fine, sono comunque ottimi isolanti contro gli acari (il cotone sanforizzato è una delle scelte naturali più igieniche perché lavabile ad alte temperature).

Se volete una protezione ulteriore che sia impermeabile troverete una varietà di prodotti in fibra sintetica o naturale. Non pensate alla solita cerata, scomoda al tatto e facile da surriscaldare… esistono molti prodotti qualitativi (come la fibra di bambù) che impediscono ai liquidi di passare ma che garantiscono una discreta traspirabilità.

Perché mettere un topper sul materasso?

Utilissimo e versatile, il topper è un elemento che consente di “personalizzare” il grado di accoglienza del letto. Come lascia intendere il termine, posizionato sopra il materasso va ad attenuare o al contrario accentuare la morbidezza del materasso stesso, rendendo così decisamente più confortevole il riposo.

Quale topper per mal di schiena?

Il topper in memory foam è idoneo a rendere più performante un materasso troppo rigido: è adatto quindi a chi soffre di mal di schiena, mentre quello in fibre naturali è ideale per proteggere il materasso, in quanto è leggero e facilmente lavabile, adatto anche a chi problemi di allergie.

Come si usa il topper materasso?

Ma una domanda sorge sempre spontanea: il topper deve essere posizionato sopra o sotto il coprimaterasso? Il nostro consiglio è di metterlo direttamente sopra il materasso, fissandolo bene attraverso i praticissimi elastici agli angoli. Solo dopo aver fatto ciò, potrete rivestire con il coprimaterasso!

Che differenza c'è tra Topper e coprimaterasso?

La differenza che c'è tra un topper e un coprimaterasso è che il primo cambia il comfort del materasso, mentre il secondo lo protegge.