Come insegnare al cane a fare la pipi sul tappetino

Ok, hai appena preso il cucciolo che tanto sognavi, ma non passa giorno che non ti lasci un “ricordino” proprio in quell’angolino, dietro la TV, e tu pazientemente devi pulire meticolosamente. Ma come educare un cane a fare i bisogni dove vuoi tu, in casa o all’aperto?

EDUCARE IL CANE A FARE I BISOGNI IN CASA

  1. Quando il cucciolo arriva in casa, si sente un pò solo ed ha bisogno innanzitutto di un posto, sempre lo stesso, nel quale fare i suoi bisogni. In questo posto, devi collocare un giornale precedentemente bagnato un pò dell’urina del cagnolino che, sicuramente, l’avrà già fatta in qualche parte della casa.
  2. Ogni volta che il cucciolo farà i bisognini fuori dal giornale occorrerà che tu gli dica un no energico; (NON TROPPO PERO’) poi, portalo vicino alla sua urina e, dopo avergliela fatta annusare, spingendo delicatamente il suo musino vicino ad essa, portalo vicino al giornale. Se il cucciolo capirà, farà la pipì sul giornale e, in questo caso, sarà premiato con un biscottino per cani o con un croccantino.
  3. Ricordati che, di solito, i cuccioli fanno i bisogni subito dopo aver mangiato per cui devi, subito dopo avergli dato la pappa, portarlo sul giornale posizionato o su una lettiera per gatti, con sotto la sabbia, o sul terrazzo. Quando il cane avrà capito, farà i bisogni sul giornale e, successivamente, se portato fuori dopo i pasti, li farà durante le sue passeggiatine quotidiane.

TAPPETINO IN ERBA PER CANI

Una soluzione davvero innovativa per far fare i bisogni al tuo cane in casa o sul terrazzo è il tappetino in erba così fido avrà la bella sensazione di essere al parco… o quasi…

Come insegnare al cane a fare la pipi sul tappetino

BISOGNINI FUORI CASA

  1. All’inizio, occorre portare il proprio cucciolo fuori casa o nel luogo dove dovrà fare i suoi bisogni, ogni TRE oppure QUATTRO volte. Altrimenti ogni qualvolta vediamo il cagnolino annusare a terra oppure girare su sè stesso potremmo fare come descritto precedentemente, ossia portarlo sul posto destinato ai suoi bisogni.
  2. Dobbiamo procedere, come secondo passo, stabilendo un orario fisso per dare la pappa al vostro cagnolino e per la passeggiata, poichè il cucciolo solitamente preferisce fare i suoi bisognini subito dopo aver fatto un sonnellino, dopo aver mangiato un pasto oppure dopo aver praticato dell’attività fisica.
  3. Portiamo il nostro cucciolo sempre nello stesso luogo dove è abituato ad espletare, almeno fino a che non impara; e ogniqualvolta che viene portato a fare la passeggiata e fa l’azione esatta coccolatelo per premiarlo. Tuttavia, se dopo circa un mesetto che lo educate in questo modo continua a sporcare in giro per la casa, dovete cercare di coglierlo sul fatto e sgridarlo con un secco “No”. Vedrete che in poco tempo capirà ciò che è giusto e ciò che è sbagliato fare collegando questi due episodi. 

Come insegnare al cane a fare la pipi sul tappetino

Ma questo cucciolo fa la cacca!!!! Ebbene sì, di solito è uno dei maggiori problemi che bisogna affrontare quando si prende un cucciolo e tutti lo affrontano come se, prima di portarlo a casa, non sapessero che da qualche parte i croccantini sarebbero pure dovuti uscire!! :)
Molte persone vivono questa esperienza come un dramma e questo può essere anche comprensibile, ma la cosa importante è partire sapendo che si tratta di una fase passeggera e nel giro di poco il nostro cane capirà come funziona e tutto passerà.
Ma quindi come insegnare al nostro cane a fare i bisogni sul tappetino?
Il primo consiglio è di non prendersela troppo, soprattutto con il nostro cucciolo, sarebbe come sgridare un neonato quando fa la cacca nel pannolino. Deve imparare, e se particolarmente nei primi giorni avrete la possibilità di seguirlo, vi assicuro che lo farà molto molto in fretta.

Tanto per iniziare bisogna munirsi di tappetini, così se proprio la farà a casa almeno gli insegneremo a farla nel posto giusto.
Il tappetino va messo in un punto che non sia troppo vicino alla sua cuccia o comunque alla zona che lui solitamente sfrutta per giocare, questo perché difficilmente tenderà a lasciare i suoi bisogni vicino al posto in cui dorme o a quello in cui gioca. Sarebbe come chiederci di fare i nostri in cucina o in camera da letto.
Anche se mi rendo conto che non per tutti può essere semplice prendere ferie o allontanarsi per alcuni giorni dal lavoro, il mio consiglio è quello di seguire il più possibile il cucciolo nei primi giorni a casa, in modo da essere sempre presenti anche quando sbaglierà e correggere "in fragranza di reato" gli eventuali errori, cosa fondamentale!

Come dico sempre, e questo vale anche nella vita di tutti i giorni, spesso è meglio sacrificarsi poco e subito per stare poi meglio in futuro. Questo è proprio uno di quei casi, infatti seguire per 15 giorni il cucciolo può essere sufficiente per fargli apprendere tutte le regole base per una corretta convivenza in casa, regole che saranno valide per tutto il resto della sua vita. Al contrario lasciare un cucciolo allo sbando fin da subito, vuol dire avere un cucciolo che cresce con le sue regole e di conseguenza non sa quello che è giusto e quello che è sbagliato.
Detto questo proviamo adesso a capire come insegnare al nostro cucciolo a fare i suoi bisogni sul tappetino, o meglio ancora fuori casa.

Come insegnare al cane a fare la pipi sul tappetino

In realtà non è molto difficile e anche in questo caso sono sufficienti i soliti due ingredienti, pazienza e biscottini.
La cosa importante da sapere è che un cucciolo, come un bambino, non ha la capacità di trattenersi e di conseguenza non appena mangia o beve è quasi a "presa diretta", per cui non dovremmo fare altro che sfruttare questa "falla" del sistema per inserirci e provare a far capire al nostro cane dove è giusto fare i suoi bisogni.
Quindi, non appena il nostro cucciolo ha finito di fare la pappa prendiamo dei biscottini e portiamolo fuori, a questo punto non dovremmo fare altro che aspettare. Nel giro di non molto sicuramente avrà lo stimolo e farà quello che deve, non appena questo accade lo premiamo con un biscotto e lo coccoliamo un pò, in modo che assocerà uno stimolo positivo all'aver fatto i suoi bisogni fuori casa.

Al contrario se dovesse farla in casa dovrete sgridarlo (SENZA ESAGERARE), basterà fargli capire che lì non si fa e soprattutto dovrete farlo solo se lo cogliete sul fatto, rimproverarlo dopo un'ora dall'accaduto non ha senso e creerà in lui solo confusione.
Quando lo cogliete proprio mentre la sta facendo, gli lanciate un bel "NO" deciso e lo portate sul tappetino, vedrete che nel giro di poco imparerà.

Ovviamente se siete in casa e vi accorgete che la sta facendo sul tappetino, non vi devo neppure dire che le coccole si dovranno sprecare, come i pure i biscottini!
Io sinceramente non ho utilizzato tecniche del tipo "spingergli il muso sulla sua pipì" o "fargli annusare i suoi bisogni", ritengo che siano pratiche inutili e soprattutto non sono gesti che il nostro cane può capire. Forse per noi umani l'idea di una cosa del genere è disgustosa, ma se penso che Attila ancora oggi a 4 anni, spesso va in giro a leccare la pipì degli altri cani….perché mai dovrebbe dargli fastidio annusarsi la sua!?

Quindi ricapitolando c'è ben poco da fare, dovremmo solo controllare a vista i nostri cuccioli subito dopo i pasti, avendo sempre in mente che nel giro di poco avranno la necessità di fare i bisogni e noi non dovremmo fare altro che premiarli se li faranno al posto giusto o rimproverarli e correggerli quando li faranno in quello sbagliato.

A proposito, ultimo consiglio ma non meno importante, ricordatevi sempre che i vostri cani sono molto più intelligenti di quanto pensate, quindi, nel momento in cui sbaglieranno non fatevi vedere troppo arrabbiati o demoralizzati, asciugate la pipì…ma fatelo con "classe", senza troppi fastidi o lamentele.
Questo per un semplice motivo, il cane potrebbe usare i suoi bisogni come arma (e in alcuni casi lo sono sul serio) per vendicarsi contro di voi quando magari lo lasciate a casa da solo e di conseguenza, anche se sa benissimo dove vanno fatti, li fa altrove solo per farvi un dispetto!
Detto questo vi lascio ai vostri rotoloni di Scottex e detergente per pavimenti, e chissà, che durante il tempo trascorso per leggere questo chilometrico post, il vostro cucciolotto non si sia sentito trascurato e abbia pensato bene di farvelo notare annaffiandovi le mattonelle del soggiorno!

Come faccio a far capire al cane dove fare i bisogni?

Comincia con il portarlo fuori con molta frequenza, ogni due ore o anche meno, aumentando di giorno in giorno il tempo fra un'uscita e l'altra. Premialo sempre con una leccornia quando riesce a sporcare nel luogo scelto da te, fallo subito, non appena ha finito di sporcare.

Cosa attira i cani a fare pipì?

Uno dei trucchi per insegnare al cane a fare pipì in un posto fisso è quello del giornale. In pratica, consiste nel mettere dei fogli sul pavimento. Quando il cucciolo avrà lo stimolo, comincerà a camminare velocemente e in modo nervoso. Un po' come noi umani quando non la teniamo più.

Come si educa un cane a non fare i bisogni in casa?

Stabilisci “un'area toilette”, che sia sempre la stessa: lo aiuterà a riconoscere dove deve andare. Una volta che ha fatto tutto, ricompensalo con uno snack e molti elogi. Offrigli molte opportunità di uscire per “andare in bagno” - almeno ogni due ore. Sii coerente!

Cosa fare per evitare che il cane faccia pipì sul tappeto?

L'aceto è uno dei tanti odori su cui ai cani non piace fare pipì. Avere aceto sul tappeto scoraggia il cane dal contrassegnare il tappeto come suo territorio facendo pipì . L'aceto è un buon modo per fermare la pipì dei cani.