C’è un rifugio che sembra essere una certezza ormai assodata per chi naviga alla ricerca di un bel film da vedere; parliamo chiaramente di Netflix, la piattaforma streaming che da diversi anni ha rivoluzionato il modo di intendere il cinema, offrendo agli spettatori la possibilità di godere di un catalogo sempre aggiornato e ricco di film di qualsiasi genere, senza dimenticare di dare man forte alle nuove produzioni. Così, se è vero che tra le possibilità di visione non mancano film non proprio degni di nota, è chiaro che chi si accinge a spulciare il catalogo Netflix spesso può godere della visione di alcuni gioielli cinematografici, talvolta originali, come ad esempio Apostolo o Roma, talvolta dei classici da riscoprire o rivedere. Show
Abbiamo dunque cercato di stilare una lista con tutti i film migliori ora disponibili su Netflix e nel farlo non abbiamo seguito un ordine di bellezza o importanza, ma abbiamo cercato semplicemente di darvi dei consigli in base all’apprezzamento critico o del pubblico delle seguenti pellicole. Pronti? Quali sono i migliori film da vedere su Netflix? I film da vedere assolutamente?Scopriamoli insieme tra originali e classici da recuperare!Leggi anche Le migliori serie TV da vedere su Netflix 1. Apostolo (2018)Leggi anche Apostolo: la spiegazione del film Netflix Un thriller horror targato Netflix in cui Gareth Evans si destreggia con personalità e disinvoltura
alla regia, servendosi della buona interpretazione di Dan Stevens, Michael Sheen, Mark Lewis Jones, Paul Higgins, Lucy Boynton, Bill Milner, Kristine Froseth, Elen Rhys e Sharon Morgan. Leggi anche Apostolo: recensione del film 2. Il buco (2019), il film spagnolo da vedere su NetflixLeggi anche Il Buco: recensione di uno dei migliori film horror Netflix Il Buco (El hoyo) si serve della regia “invasiva” di Galder Gaztelu-Urrutia per portare in scena la stratificazione sociale. Lo fa attraverso una prigione verticale attraversata a tempo da una tavola imbandita che percorre tutti i piani mettendo in luce l’avidità del genere umano, incapace di imporsi delle regole affinché tutti vengano sfamati. Gli atteggiamenti dei detenuti mostrano allora un’incapacità di altruismo, lasciando emergere tutta una serie di simboli che passano dal cibo per sfociare nei concetti di rivoluzione, equità e religione. Premiato dal pubblico al Toronto International Film Festival, dove è stato premiato, il film è arrivato in Italia grazie a Netflix e vede nel cast Iván Massagué nel ruolo del protagonista Goreng, affiancato da Zorion Eguileor, Antonia San Juan, Emilio Buale Coka, Alexandra Masangkay, Zihara Llana. Leggi anche Il Buco: spiegazione e significato del film Netflix 3. Le strade del male (2020)Leggi anche Le strade del male: recensione del film con Tom Holland Diretto da Antonio Campos con Tom Holland, Robert Pattinson, Bill Skarsgård, Riley Keough, Jason Clarke, Sebastian Stan, Haley Bennett, Harry Melling, Eliza Scanlen, Mia Wasikowska nel cast, il thriller drama targato Netflix è tratto dal romanzo di Donald Ray Pollock. Le strade del male ci trasporta in un racconto in bilico tra fede e violenza nell’America degli anni ‘50 e ’60 e lo fa portandoci indietro nel tempo, lasciando al ragazzo protagonista la possibilità di scoprire la violenza attraverso le azioni compiute dal padre: un veterano della prima guerra mondiale che non si rassegna all’idea di veder morire la moglie, arrivando non solo ad affidarsi alla preghiera ma persino a sacrificare degli animali. Oltre al peso di questa visione il ragazzo si ritroverà a incontrare sul suo cammino personaggi oscuri. 4. Sto pensando di finirla qui (2020)Leggi anche Sto pensando di finirla qui: analisi e spiegazione del finale Il regista dell’acclamato
Anomalisa, il grande Charlie Kaufman, arriva su Netflix con un film che ruota intorno alle sue ossessioni: il pensiero della fine si somma a un sovraccarico di emozioni, parole, pensieri e immagini che restituisce allo spettatore un cinema sorprendente e libero dalle convenzioni del panorama odierno. Leggi anche Sto pensando di finirla qui: le citazioni cinematografiche del film 5. The Call (2020)Leggi anche The Call: recensione del film Netflix Una premessa vincente e due performance straordinarie rendono The Callun appuntamento imperdibile per gli amanti dei thriller serrati e senza sosta. Diretto dal coreano Lee Chung-hyun, il film Netflix narra la vicenda di due ragazze – interpretate da Park Shin-hye e Jeon Jong-seo – che scoprono di poter attraversare il tempo ed entrare in contatto tra loro, pur vivendo in due realtà diverse, semplicemente attraverso un telefono di casa. Il thriller oscilla tra il 1999 e i giorni nostri, concedendo agli spettatori un nuovo punto di vista circa i viaggi nel tempo. 6. Roma (2018)Leggi anche Roma: recensione del capolavoro di Alfonso Cuarón Capolavoro in bianco e nero del premio Oscar messicano Alfonso Cuarón, Roma è stato presentato alla 75ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e distribuito perlopiù sulla piattaforma streaming (è uscito in alcune sale cinematografiche solo per alcuni giorni),
Roma è stato il primo film targato Netflix a uscire anche in home video. Leggi anche Alfonso Cuarón, Guillermo del Toro, Alejandro Iñárritu: sulle tracce del Nuovo Cinema Messicano 7. Annientamento (2018)Leggi anche Annientamento: recensione di uno dei migliori film di fantascienza Netflix Scritto e diretto da Alex Garland, Annientamento (Annihilation) è tratto dell’omonimo romanzo scritto da Jeff VanderMeer, primo capitolo della trilogia dell’Area X. Il film parla di Lena (Portman), una biologa ed ex militare, che parte come membro di una missione per scoprire cosa sia successo a suo marito
all’interno dell’Area X. Leggi anche Annientamento: la spiegazione del film di Alex Garland 8. Storia di un matrimonio (2019)Leggi anche Storia di un matrimonio: recensione Noah Baumbach dirige due impeccabili Scarlett Johansson e Adam Driver in Marriage Story: un dramma sentimentale targato Netflix presentato in anteprima alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Un film che ci immette nella tenerezza e nel dolore di un rapporto che sta per concludersi, costringendo i protagonisti a fare i conti con un lungo ed estenuante divorzio che li costringerà a rivedere i limiti e i punti di forza della loro vita di coppia. Storia di un matrimonio si rivela essere un film sincero, divertente e straziante. Leggi anche I 7 migliori film di Scarlett Johansson, oltre la Marvel 9. Sulla mia pelle (2018)Leggi anche Sulla mia pelle: recensione del film su Stefano Cucchi Alessandro Borghi regala un’interpretazione memorabile e sentita nel film diretto da Alessio Cremonini e presentato nella sezione Orizzonti della 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha ricevuto ben sette minuti di applausi alla fine della visione. Con Sulla
mia pelle, distribuito nelle sale da Lucky Red e arrivato contemporaneamente su Netflix, Cremonini mette in luce la vicenda di Stefano Cucchi, tratteggiando il legame con la famiglia, il suo carattere e quella triste vicenda che l’ha portato a essere arrestato per poi morire in carcere. Un film che denuncia senza esagerare con la violenza e senza giudicare, creando una sincera empatia con lo spettatore. 10. Il gioco di Gerald (2017)Leggi anche Il gioco di Gerald: recensione del film Netflix, da vedere se amate Stephen King Tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, il film targato Netflix è diretto da Mike Flanagan e vede protagonisti gli attori Carla Gugino e Bruce Greenwood nei panni di protagonisti Gerald e Jessie: una coppia sposata apparentemente in perfetta sintonia.
Ma il loro romantico weekend in solitudine si trasforma da un momento di sensualità e perversione a una vera e proprio tragedia in cui sogno e realtà si confondono. Leggi anche Stephen King: i 10 migliori adattamenti e i 5 peggiori 11. Kadaver (2020)L’horror Netflix diretto da Jarand Herdal ci porta in un mondo devastato dalla carestia post-atomica, ma lo scenario apocalittico fa presto a lasciare il posto a un apparentemente accogliente teatro allestito presso un hotel di lusso, che attira gli abitanti della città garantendo un ricco banchetto. Peccato che dietro tutta quell’abbondanza si celi una raccapricciante verità. Ottimo il lavoro fatto sulla fotografia e tutte da cogliere le citazioni ad alcune pellicole del genere. Da vedere, pur a netto di alcuni difetti! 12. The Wolf of Wall Street (2014)Leggi anche The Wolf of Wall Street: recensione del film con Leonardo DiCaprio Il film che ha lanciato verso il successo la bellissima Margot Robbie è diretto con sapiente maestria da quel genio di Martin Scorsese e vede protagonista un eccellente Leonardo DiCaprio nei panni
dello speculatore finanziario Jordan Belfort. Leggi anche I 12 migliori film tratti da storie vere da vedere su Netflix 13. Prova a prendermi (2002)Leggi anche Prova a prendermi: recensione del film Due monumentali attori – Leonardo DiCaprio e Tom Hanks – convergono nella pellicola diretta da Steven Spielberg
e tratta da una storia vera. Con questo biopic in cui non mancano ironia e colpi di genio Spielberg ha ottenuto due candidature all’Oscar 2003 grazie alla colonna sonora di John Williams e all’interpretazione di Christopher Walken nel ruolo del padre di Frank Abagnale Jr. (DiCaprio). 14. Shutter Island (2010)Leggi anche Shutter Island: recensione del film Un thriller noir che ci immette nella mente del protagonista al punto da farci perdere la bussola, al punto da aver bisogno di una
spiegazione! Shutter Island, tratto dal libro scritto nel 2003 da Dennis Lehane, segna la quarta collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio e vede nel cast anche Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Michelle Williams, Emily Mortimer e Max von Sydow. Leggi anche Shutter Island: 10 curiosità che forse non sapevi sul film di Martin Scorsese 15. Inception (2010)
Leggi anche Inception: recensione del film Altrettanto complesso e degno di essere visto è l’action fantascientifico diretto da Christopher Nolan, che si avvale di un cast stratosferico in cui spiccano Leonardo
DiCaprio, Ellen Page, Joseph Gordon-Levitt, Tom Hardy, Ken Watanabe, Marion Cotillard e Cillian Murphy per ingabbiare lo spettatore in un meccanismo fatto di sogni e totem, in cui la vita sembra vera ma in fondo è solo la riproduzione fedele di ciò che non si può avere. Leggi anche Inception: la spiegazione del film di Christopher Nolan 16. The Irishman (2019)Leggi anche The Irishman: recensione Presentato alla Festa del Cinema di Roma, The Irishman è il film più crepuscolare e intimo di Martin Scorsese, tratto dal libro L’irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa. Un film attraverso il quale il regista racconta la fine di un’epoca cinematografica e lo fa lavorando insieme a un cast d’eccezione in cui spiccano Joe Pesci, Al Pacino e Robert De Niro, che veste i panni di Frank Sheeran, mafioso responsabile dell’omicidio del sindacalista Jimmy Hoffa. Un film che ripercorre la vita del sicario attraverso una serie di flashback. Leggi anche Editoriale | The Irishman: il paradosso di Martin Scorsese su Netflix 17. Forrest Gump (1994)Leggi anche Forrest Gump: recensione del film con Tom Hanks Il personaggio interpretato da Tom Hanks nel film diretto da Robert Zemeckis è entrato di diritto nel nostro immaginario. Forrest Gump, che si è accaparrato ben sei premi agli Oscar 1995, è tratto dall’omonimo romanzo di Winston Groom e porta in scena le vicende di individuo affetto da problemi mentali e fisici e la sua straordinaria vita, attraversata dagli eventi storici più rilevanti dagli anni Sessanta agli Ottanta. Sicuramente un film imperdibile da vedere su Netflix. 18. Il miglio verde (1999)Sempre Tom Hanks è protagonista di un film toccante tratto dal libro di Stephen King The Green Mile. Prodotto, scritto e diretto da Frank Darabont, con protagonisti Tom Hanks e Michael Clarke Duncan. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, pubblicato nel 1996 e il titolo fa riferimento al percorso che i condannati a morte compiono dalla propria cella al luogo dell’esecuzione. Nel cast, oltre a un monumentale Hanks nei panni della guardia Paul Edgecombe, troviamo Michael Clarke Duncan, che presta il volto a John Coffey, un gigante di colore accusato di aver massacrato due bambine. Le loro vite si intrecciano in un crescendo di situazioni in cui adagio le colpe umane passano in secondo piano per dare spazio alla bellezza sconsiderata di un’anima pura. Leggi anche Il Miglio Verde: recensione del film con Tom Hanks 19. Dunkirk (2017)Leggi anche Dunkirk: recensione del film Sicuramente uno dei war movie
migliori degli ultimi anni, ha richiesto una pianificazione di ben ventidue anni a Christopher Nolan, che ha co-prodotto, scritto e diretto il film con un cast composto da Fionn Whitehead, Tom Glynn-Carney, Jack Lowden, Harry Styles, Aneurin Barnard, James D’Arcy, Barry Keoghan, Kenneth Branagh, Cillian Murphy, Mark Rylance e Tom Hardy. 20. Il grande Lebowski (1998)Leggi anche Il Grande Lebowski: recensione del film dei fratelli Coen Lo stile di Drugo non può passare inosservato, così come la maestria dei fratelli Coen, che si cimentano alla sceneggiatura e alla scrittura e alla regia di questa commedia dalle sfumature noir con Jeff Bridges, John Goodman, Steve Buscemi,
Julianne Moore e John Turturro nel cast. Presentato al Sundance Film Festival nel gennaio del 1998, è diventato un cult nonostante un’accoglienza iniziale un po’ tiepida. 21. Bastardi senza gloria (2009)Leggi anche Bastardi senza gloria: recensione del film di Quentin Tarantino Non rimanere ammaliati dal personaggio di Brad Pitt in Bastardi senza
gloria è quasi un sacrilegio! Il film che segna la collaborazione tra l’attore e Quentin Tarantino è tripudio di antinazismo, un capovolgimento della grande Storia in cui finalmente i buoni vincono sui cattivi, in cui le cose non vanno come raccontano i libri ma come molti avrebbero desiderato che andassero. Leggi anche La rivincita di Quentin Tarantino sulla Storia 22. Ragazze interrotte (2000)Leggi anche Ragazze interrotte: recensione del film James Mangold affronta la malattia mentale conducendoci alle origini delle cause scatenanti, tra le viscere di un disagio che è anche sociale e sentimentale. Avvalendosi delle interpretazioni di Winona Ryder e Angelina Jolie, Mangold traspone il diario di Susanna Kaysen, La ragazza interrotta mostrandoci il percorso interiore della protagonista attraverso ricordi, attimi di vita presente, riflessioni e confronti. Un biopic drama da vedere e rivedere, che insegna il coraggio della normalità. 23. Opera senza autore (2018)Leggi anche Opera senza autore: recensione del film Diretto da Florian Henckel von Donnersmarck e presentato in concorso alla 75ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia,
questo dramma storico può senza dubbio considerarsi una pietra miliare della cinematografia tedesca. 24. Nessuno sa che io sono qui (2020)Commissionato da Netflix, il film spagnolo vede alla regia di un lungometraggio per la prima volta Gaspar Antillo, che si è anche occupato della sceneggiatura insieme a Enrique Videla e Josefina Fernández. La pellicola parla di Memo (interpretato da Jorge Garcia), dotato di una bellissima voce, che però tiene nascosta. Vissuto per quindici anni in una remota fattoria, ha seppellito da tempo il suo sogno di diventare una pop star, finché Marta (Millaray Lobos) non lo ascolta cantare e, dopo aver registrato la sua performance, pubblica il video. Il successo è inaspettato. Leggi anche Nessuno sa che io sono qui: recensione del film 25. Dogman (2018)Leggi anche Dogman: recensione del film di Matteo Garrone Ispirato al fatto di cronaca noto come il delitto del Canaro,
Dogman è stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2018. Servendosi delle interpretazioni sincere e perfette di Marcello Fonte ed Edoardo Pesce, che vestono rispettivamente i panni di Marcello e Simone, Garrone serve allo spettatore la sua visione di quel fatto che sconvolse tutti nella Roma di fine anni ’80, focalizzandosi sulla storia di quest’uomo apparentemente innocuo, vessato dai comportamenti del pugile criminale che si prende gioco di lui. Leggi anche Dogman: la storia vera del delitto del canaro che ha ispirato Matteo Garrone 26. Animali notturni (2016)Leggi anche Animali notturni: recensione Tom Ford dirige
Jake Gyllenhaal ed Amy Adams in un noir drammatico tratto dal romanzo di Austin Wright Tony & Susan. Animali Notturni è una critica alla società in cui viviamo e al modo in cui il mondo circostante condiziona le nostre vite. 27. Ritorno al futuro (1985), non esattamente uno degli ultimi film usciti, ma di certo uno dei film da vedere!Leggi anche Quella volta che Ben Stiller fece il provino per Ritorno al futuro [VIDEO] Un vero e proprio cult per gli amanti della fantascienza, Ritorno al futuro inaugura l’omonima trilogia diretta da Robert Zemeckis e prodotta da Steven Spielberg. Michael J. Fox e Christopher Lloyd vestono rispettivamente i panni dello strambo Marty McFly e dello scienziato pazzo Emmett “Doc” Brown, autore dei meravigliosi viaggi indietro nel tempo. viaggeranno indietro nel tempo che porteranno il duo dal 1985 al 1955 a bordo della DeLorean. Sicuramente uno dei film più belli di netflix 28. Blade Runner (1982)Leggi anche Blade Runner: recensione del film Uno dei film più belli e iconici di Ridley Scott, un cult per gli amanti del genere fantascientifico, con un cast spettacolare dominato da Harrison Ford e
sorretto da Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos e Daryl Hannah. Basato sulla sceneggiatura, scritta da Hampton Fancher e David Webb Peoples e liberamente ispirata al romanzo di di Philip K. Dick, Il cacciatore di androidi. 29. Blade Runner 2049 (2017)Blade Runner 2049: analisi e spiegazione di un nuovo miracolo Trentacinque anni più tardi Denis Villeneuve compie l’impresa di portare in scena il sequel del film di Ridley Scott, affidandosi alla sceneggiatura di Hampton Fancher e Michael Green, tratta chiaramente dal romanzo di Philip K. Dick. A interpretare il protagonista troviamo un ipnotico Ryan Gosling, affiancato da Robin Wright, Dave Bautista, Sylvia Hoeks, Ana de Armas e Jared Leto e dal grande Harrison Ford, che riprende l’iconico ruolo di Rick Deckard. Criticato e al contempo acclamato, Blade Runner 2049 è il degno sequel del film del 1982, un’opera ricca di spunti e punti di domanda. Leggi anche Blade Runner 2049: recensione del film di Denis Villeneuve 30. Interstellar (2014)Per citare la nostra recensione, “Se 2001: Odissea nello spazio è uno affresco cinquecentesco di caravvegesca memoria, Interstellar è un quadro moderno che risente però dell’influenza dei suoi predecessori non
copiandone l’essenza stessa ma cercando di generare ‘qualcos’altro da quel mondo’”. Leggi anche Interstellar: recensione del film 31. Lei – Her (2013)
Leggi anche Lei – Her: recensione Davvero il rapporto tra uomo e tecnologia può prospettare un futuro roseo all’umanità? Il regista Spike Jonze si serve dell’interpretazione di Joaquin Phoenix e della voce di Scarlett Johansson (doppiata in italiano da Micaela Ramazzotti) per mettere in scena un dramma romantico e fantascientifico, in bilico tra il bisogno umano di intimità e la moltitudine di persone che vivono accanto a noi, anch’esse vittime di una progressiva incomunicabilità. Una critica che ci porta a sorridere e riflettere, vincitore del premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale, scritta dallo stesso Jonze. 32. Le iene (1992)Leggi anche Le iene: recensione dell’opera prima di Quentin Tarantino Esordio alla regia di Quentin Tarantino, Le iene è un cult intramontabile con Chris Penn, Harvey Keitel, Michael Madsen, Lawrence Tierney, Steve Buscemi e Tim Roth nel cast. Ambientato a Los Angeles, questo gangster movie segue le vicende di una banda di rapinatori che, dopo un colpo andato a male, iniziano a sospettare gli uni degli altri, credendo che tra loro ci sia un infiltrato. Leggi anche Quentin Tarantino: svelato l’easter egg de Le Iene nascosto in Kill Bill 33. Se mi lasci ti cancello (2004)Leggi anche Se mi lasci ti cancello: recensione del film Uscito in USA col titolo Eternal Sunshine of the Spotless Mind, il film diretto da Michel Gondry con protagonisti Jim Carrey e Kate Winslet, è basato su una sceneggiatura scritta da Charlie Kaufman, che per questo film ha vinto l’Oscar
nel 2005. Leggi anche Le 20 peggiori traduzioni dei titoli di film 34. Chiamami col tuo nome (2017)Leggi anche Chiamami Col Tuo Nome dove è stato girato? Le location del film di Luca Guadagnino Basandosi sull’omonimo libro
di André Aciman, Luca Guadagnino dirige Timothée Chalamet e Armie Hammer in una storia d’amore e desiderio in una calda estate italiana. Un film ricco di poesia, arte e belelzza in cui i due protagonisti si lasciano guidare dai loro impulsi sessuali, lasciando che anche il pubblico si abbandoni alla passione e si lasci consumare dalla struggente attesa che vivono gli amanti. Leggi anche Chiamami col tuo nome: recensione del film 35. American Beauty (1999)Diretto dall’allora esordiente e trentacinquenne Sam Mendes, oltre a spopolare al box office ha conquistato ben cinque premi Oscar, compreso quello come miglior film. Avvalendosi del talento di Kevin Spacey, protagonista di questa storia in cui è centrale
la spasmodica ricerca della felicità, il film riesce a entrare in empatia con lo spettatore attraverso personaggi che hanno smesso di appassionarsi alla vita, troppo impegnati e sommersi dalle questioni materiali e quotidiane da non essere in grado di capire chi sono e cosa vogliono. Una critica alle apparenze ingannevoli e agli stereotipi creati dalla società americana contemporanea. Leggi anche American Beauty: recensione del capolavoro di Sam Mendes 36. Mad Max: Fury Road (2015)George Miller ci trasporta in un futuro post apocalittico in cui scarseggiano acqua, cibo e benzina, l’aria è contaminata, i vecchi sistemi economici non esistono e la maggior parte delle città sono state rase al suolo. A capitanare il cast una
Charlize Theron stratosferica, che veste i panni di Furiosa. Accanto a lei Tom Hardy, Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne, Rosie Huntington-Whiteley, Riley Keough, Zoë Kravitz, Abbey Lee e Courtney Eaton. Leggi anche Mad Max: Fury Road: recensione del film 37. Mine vaganti (2010)Con la leggerezza e la dolcezza di cui solo Ferzan Özpetek è capace Mine vaganti si serve di un cast corale, composto da Riccardo Scamarcio, Lunetta Savino, Elena Sofia Ricci, Ilaria Occhini, Nicole Grimaudo, Alessandro Preziosi, Ennio Fantastichini e Daniele Pecci, per rappresentare ciò che accade in una famiglia italiana
tradizionale quando il figlio fa coming-out. Il regista turco ci trasporta nella calda e accogliente Puglia, ci circonda con attenzioni familiari per poi metterci sotto la lente d’ingrandimento e lasciare che quella patina di rispettabile borghesia e normalità crolli sotto i colpi di chi non vuole più rinunciare a essere se stesso, di chi si è stufato di nascondersi. Leggi anche Mine vaganti: recensione del film 38. Panama papers (2019)Presentata alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e approdata su Netflix dopo il passaggio nelle sale cinematografiche, la commedia diretta da Steven Soderbergh e scritto da Scott Z. Burns si basa sul libro scritto dal giornalista Jake Bernstein e intitolato Secrecy World: Inside the Panama Papers Investigation of Illicit Money Networks and the Global Elite. Il film parla del famoso scandalo finanziario, puntando quindi sulle tematiche che ruotano attorno all’evasione fiscale e corruzione; lo fa riuscendo a divertire e a sorprendere, avvalendosi di un cast stellare che comprende, oltre a Meryl Streep, Gary Oldman e Antonio Banderas. Leggi anche Panama papers: recensione del film 39. Revolutionary Road (2008)Il film che ha siglato il ritorno sul grande schermo di Leonardo DiCaprio e Kate Winslet dopo il colossal Titanic è diretto da Sam Mendes e basato sul romanzo di Richard Yates. Ambientato nel Connecticut, il dramma segue le vicissitudini di una coppia apparentemente felice e perfetta. Ma tutto pian piano crolla sotto i colpi di desideri repressi e soddisfazioni mai raggiunte. La loro complicità inizia a frantumarsi nel momento in cui i sogni infranti iniziano ad avere più peso della quotidianità. La famiglia e la bella casa, che prima sembravano il loro unico tutto, perdono fascino e importanza; in un film che a criticare con amarezza la società bigotta e ipocrita sullo sfondo dell’America degli anni ’50. Leggi anche Revolutionary Road: recensione 40. Le ali della libertà (1994)Frank Darabont firma il suo debutto sul grande schermo con una pellicola destinata a diventare un cult, inserita dall’American Institute al settantaduesimo posto nella lista dei cento film migliori di tutti i tempi. Tratta dal racconto di Stephen King, con Morgan Freeman e Tim Robbins protagonisti, il film è ispirato a una storia vera e riesce a conquistare il pubblico facendogli provare cosa vuol dire perdere la libertà, la dignità e il senso stesso della vita. Un film in cui si annullano colpe e colpevoli per dare spazio all’umanità e all’emotività dei protagonisti. Assolutamente un film da non perdere! Leggi anche Le ali della libertà: recensione del film 41. La Ballata di Buster Scruggs (2018)Un western strutturato in sei episodi che strizza l’occhio ai grandi classici italiani degli anni ’60. Presentato a Venezia 75 e poi uscito direttamente su Netflix, il film diretto dai fratelli Coen si serve di un cast a dir poco eccezionale composto da Tim Blake Nelson, Willy Watson, James Franco, Stephen Root, Liam Neeson, Tom Waits, Brendan Gleeson, Harry Meeling, Zoe Kazan e Saul Rubenik. Ironico e spietato, illustra le sei storie appartenenti al libro La ballata di Buster Scruggs e altre storie della frontiera americana che, seppur diverse, sono tutte accomunate dall’intento di sollevare quel velo di mistero e leggenda che ruota attorno al mito del West. Leggi anche La Ballata di Buster Scruggs: spiegazione e significato del film 42. Baby driver – il genio della fuga (2017)Una commedia ricca d’azione, in cui l’adrenalina va a braccetto con la buona musica, quella scritta e diretta da Edgar
Wright e magistralmente interpretata da Ansel Elgort, Kevin Spacey, Lily James, Jon Hamm, Jamie Foxx, Eiza González, Jon Bernthal, Eddie Leggi anche Baby Driver: la recensione del film 43. La grande bellezza (2013)Presentato al Festival di Cannes 2013, il film con cui Paolo Sorrentino ha vinto il Premio Oscar nel 2014 (oltre al Golden Globe, al BAFTA, quattro European Film Awards, nove David di Donatello, cinque Nastri d’Argento e
numerosi altri premi internazionali) è pura poesia che si scioglie tra le strade di una Roma incantevole. Una considerazione che parte dal mondo esterno per condurci gradualmente tra le viscere più profonde del nostro io, in un avvicendarsi di immagini, sensazioni, aforismi e simboli che suscitano una perenne riflessione. Leggi anche La Grande Bellezza: recensione 44. Il divo (2008)Prendendo in prestito il soprannome dato al senatore Giulio Andreotti dal giornalista Mino Pecorelli, Paolo Sorrentino si avvale di uno dei suoi interpreti preferiti, Toni Servillo, per realizzare il biopic drama che ripercorre la vita del politico italiano ritraendo tutto il rispetto, la rigidità, il potere e la complessità che la figura del “divo” suscitava nell’Italia degli anni ’90. Presentato in concorso al Festival di Cannes 2008, dove ha vinto il premio della giuria, Il divo ha ricevuto anche una nomination agli Oscar 2010 nella categoria miglior trucco. Leggi anche Il Divo: recensione del film di Paolo Sorrentino 45. Non è un paese per vecchi (2007)Tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy e
candidato vincitore di quattro premi Oscar nel 2008 nelle categorie miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura non originale e miglior attore non protagonista, il film dei fratelli Coen ci narra di una nazione ferita e malata, piena di vizi e fragilità, servendosi di un cast spettacoloso composto, tra gli altri, da Javier Bardem, Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Woody Harrelson. Leggi anche Non è un paese per vecchi: recensione e significato del film dei fratelli Coen 46. La ciociara (1960)Una delle pellicole italiane più belle in cui emerge tutto il talento di Sophia Loren e del regista Vittorio De Sica, che in questa occasione adattò, insieme a Cesare Zavattini, l’omonimo romanzo scritto da Alberto Moravia; consegnando al pubblico la rappresentazione di quanto patito dai civili durante il secondo conflitto mondiale in un film iconico in cui l’interpretazione della Loren risulta davvero indimenticabile. Leggi anche Sophia Loren: i migliori film dell’attrice, da vedere assolutamente 47. La vita di Adele (2013)Vincitore della Palma d’Oro a Cannes 2013, La vita di Adele ha destato particolare scalpore per la presenza di scene decisamente esplicite di sesso saffico. Diretto da Abdellatif Kechiche, che si è basato sul romanzo a fumetti Il blu è un colore caldo di Julie Maroh, il film vede nel Adèle Exarchopoulos nel ruolo della protagonista: un’adolescente che vive nella città francese di Lilla e che si divide fra studio, amici e le prime pulsioni sessuali. Nel cast anche Léa Seydoux, Salim Kechiouche, Aurélien Recoing e Catherine Salée. Leggi anche La vita di Adele: recensione del film 48. Revenant – Redivivo (2015)Leggi anche Revenant – Redivivo: recensione del film Il film con cui Leonardo DiCaprio ha vinto la sua prima statuetta agli Oscar è diretto, co-scritto e co-prodotto da Alejandro
González Iñárritu, che si è basato parzialmente sul romanzo di Michael Punke e sulla biografia del cacciatore di pelli Hugh Glass. 49. Salvate il soldato Ryan (1998)In assoluto uno dei migliori film di guerra, Salvate il soldato
Ryanha fatto meritare a Steven Spielberg il suo secondo premio Oscar per la miglior regia. 50. La febbre del sabato sera (1977)Leggi anche La febbre del sabato sera: recensione Il film musicale che ha segnato il successo di John Travolta, che grazie alla pellicola di John Badham ha finalmente consacrato il suo talento. Grazie
alle movenze ipnotiche e affascinanti dell’attore, alla musica travolgente e alle tematiche trattate La febbre del sabato sera (Saturday Night Fever) è considerato un cult del genere, nonché uno dei migliori omaggi alla disco music e agli anni ’70. 51. Scarface (1983)Leggi anche Scarface: recensione del film Considerato una pietra miliari del genere gangster, Scarface vede Brian De Palma alla regia e si avvale della sceneggiatura di
Oliver Stone e del talento indiscutibile di Al Pacino, affiancato da Michelle
Pfeiffer e Steven Bauer. 52. Quei bravi ragazzi (1990)Leggi anche Quei bravi ragazzi: recensione Inserito dall’American Film Institute tra i migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, il film è
diretto dal grande Martin Scorsese e vede nel cast Robert De Niro, Ray Liotta, Paul Sorvino, Joe Pesci. 53. Metti la nonna in freezer (2018)Leggi anche Metti la nonna in freezer: recensione del film con Miriam Leone e Fabio DE Luigi Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi dirigono una black comedy dinamica e fresca, anzi, congelata! Fabio De Luigi e Miriam Leone compongono una coppia scoppiettante, prima agli antipodi e poi inevitabilmente complici, protagonisti di situazioni in cui ansia e divertimento si
intrecciano, regalando al cinema italiano una bella ventata d’aria fresca. 54. Un giorno di ordinaria follia (1993)Leggi anche Un giorno di ordinaria follia: recensione Un vero e proprio cult da vedere e rivedere, quello diretto da Joel Schumacher con protagonisti Michael Douglas e Robert Duvall. Un’opera che esaspera le tensioni sociali che si respiravano nella Los Angeles degli anni ’90 portando in scena la graduale follia di un uomo apparentemente tranquillo, spinto oltre ogni limite dal concatenarsi di fallimenti personali e situazioni esterne. 55. Zodiac (2007)Leggi anche Zodiac: recensione Presentato in concorso al 60º Festival di Cannes, il thriller di David Fincher si basa sui libri di Robert Graysmith, a loro volta basati sulla vera storia del famigerato Killer dello Zodiaco. Un cast d’eccezione, composto da Jake Gyllenhaal (che interpreta il vignettista Robert Graysmith), Robert Downey Jr. e Mark Ruffalo, dà vita a una pellicola in cui regna l’instabilità e nella quale la ricerca dell’assassino porta lo spettatore a seguire, insieme ai protagonisti, tutte le piste possibili e immaginabili, senza tuttavia calarsi fino in fondo nelle ragioni che spingono ogni personaggio a capire e indagare sul caso. 56. Black Mass – L’ultimo gangster (2015)Un gangster movie coinvolgente in cui il regista Scott Cooper dà prova di riuscire a plasmare un cast spettacolare, capeggiato da Johnny Depp, che veste i panni del criminale James Bulger. Ad affiancarlo anche Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch e Kevin Bacon e Dakota Johnson. Leggi anche Black Mass – L’ultimo gangster: recensione del film 57. Silence (2016)Martin Scorsese torna a collaborare con lo sceneggiatore Jay Cocks (col quale aveva lavorato in occasione de L’età dell’innocenza e Gangs of New York), adattando il romanzo storico scritto dal giapponese Shūsaku Endō nel 1966. Con maestria, servendosi delle impeccabili interpretazioni di Andrew Garfield, Adam Driver e Liam Neeson, Scorsese narra il medioevo giapponese attraverso un susseguirsi di
immagini e suoni: un viale privilegiato dal quale tentare di raggiungere il nostro silenzio interiore, dal quale cercare di arrivare a quel silenzio che diviene arma contro le persecuzioni, un silenzio intimo in cui essere se stessi e ricercare la fede. Leggi anche Silence: recensione del film di Martin Scorsese 58. La teoria del tutto (2014)Leggi anche La teoria del tutto: recensione Il film che ha fatto meritare l’Oscar nel 2015 a Eddie Redmayne come migliore attore protagonista si incentra sulla vita del fisico, astrofisico e cosmologo Stephen Hawking prendendo ispirazione dal libro biografico scritto dalla ex moglie Jane Wilde. Il biopic, diretto da James Marsh, vede nel cast anche Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson. Un film che ripercorre, oltre all’impegno del grande studioso venuto a mancare nel 2018, anche e soprattutto la storia d’amore tra Stephen e Jane, ostacolata fin dall’inizio dalla malattia e dalle difficoltà da essa derivate. 59. Il Re (2019)Leggi anche Il Re: recensione Ispirato all’Enrico V di William Shakespeare, il film diretto da David Michôd, che si è occupato della sceneggiatura insieme a Joel Edgerton, si fa forte dell’opera da cui è tratto e della mirabolante interpretazione di un cast in cui spiccano i talenti di Timothée Chalamet, Robert Pattinson, Ben Mendelsohn, Sean Harris,
Lily-Rose Depp e lo stesso Joel Edgerton. 60. Bird Box (2018), tra i film da vedere su NetflixLeggi anche Bird Box: recensione del film Arrivato su Netflix poco dopo il successo di A Quiet
Place – Un posto tranquillo, l’horror post-apocalittico diretto da Susanne Bier su una sceneggiatura di Eric Heisserer, si rivela essere una visione godibile, certamente incentrata sulla bravura degli interpreti. Troviamo una sempre smagliante Sandra Bullock, che veste i panni della protagonista, accanto a Trevante Rhodes, John Malkovich, Sarah Paulson, Jacki Weaver, Tom Hollander, Vivien Lyra Blair e Julian Edwards. Leggi anche Netflix: ecco quali sono i 10 film originali più visti di sempre 61. Il Rituale (2018)Presentato nel 2017 al Toronto Film Festival, l’horror diretto da David Bruckner e tratto dal romanzo di Adam Nevill vede nel cast Rafe Spall, Arsher Ali, Robert James-Collier e Sam Troughton. Uscito in Italia direttamente su Netflix, il film orbita attorno al viaggio di alcuni amici, trovando terreno fertile nei riti pagani e in quell’alone di mistero e paure che il bosco è in grado di evocare. Pur non presentandosi come un prodotto originale, questo horror soprannaturale sa intrattenere grazie a una storia ben strutturata. 62. La pazza gioia (2016)La sensibilità di Paolo Virzì regala al cinema italiano una commedia in cui, sullo sfondo del disagio mentale che affligge le due donne protagoniste, si fa strada il concetto di felicità e benessere. Spicca il talento di una meravigliosa Valeria Bruni Tedeschi nei panni di una donna megalomane ed eccentrica che troverà complicità e affinità con la timida ragazza interpretata da Micaela Ramazzotti: un duo diametralmente opposto ma esplosivo. Lo spettatore viene reso partecipe di una corsa verso la libertà, la vita, la felicità che oltrepassa i confini convenzionali della normalità per tentare di scrollarsi
di dosso quella malinconia intrinseca dell’essere umano che non conosce classi sociali, che non guarda in faccia nessuno. 63. La Casa degli spiriti (1993)Jeremy Irons e Meryl Streep sono protagonisti, insieme a Glenn Close, Winona Ryder e Antonio Banderas, del film basato sull’omonimo romanzo di Isabel Allende e diretto da Bille
August, che segue le vicende di una famiglia borghese cilena che va dagli anni ’20 fino al colpo di stato del 1973. Dalle vicende familiari passano praticamente tutti i cambiamenti sociali e politici del tempo. 64. I ponti di Madison County (1955)Una sempre strepitosa Meryl Streep, affiancata dall’affascinante Clint Eastwood (qui in veste anche di regista) interpreta una pellicola piena di romanticismo che, nonostante le argomentazioni trattate, gode da sempre dell’amore del pubblico. La storia, che contrappone un libero uomo di mondo a una modesta e sensibile casalinga, narra il breve ma intenso incontro tra Francesca e Robert attraverso la forma del diario, letto dai figli di lei dopo la morte della madre. Il film è tratto dal romanzo di Robert James Waller e, oltre ad avere un grande successo al box office, ha fatto meritare alla Streep una nomination agli Oscar 1996, venendo inoltre inserito dall’AFI’s tra i 100 migliori film romantici della storia del cinema. 65. Dead silence (2007)Uno dei film più amati di James Wan, nato dalla collaborazione tra quest’ultimo con l’amico e collega Leigh Whannell. Un horror che si lega alla perfezione al genere dei dolls-movie apportando qualche tocco di classe niente male. Di certo non un film perfetto, ma che sa spaventare al punto giusto e ammaliare con una storia a confine con la realtà. Nel cast Ryan Kwanten, Donnie Wahlberg e Amber Valletta. Leggi anche Dead Silence: recensione dell’horror di James Wan 66. Benvenuti a Zombieland (2009)Nel film diretto da Ruben Fleischer, con Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Emma Stone e Abigail Breslin protagonisti, gli Stati Uniti sono dominati da feroci zombi il cui unico scopo è aggredire gli umani ancora vivi. Una commedia che pesca a piene mani dal background degli zombie movie, strizzando l’occhio al mondo videoludico e portando una ventata d’aria fresca al genere. Arrivato in Italia direttamente in home video, il film ha avuto un bel seguito, confermato dall’uscita del secondo capitolo nel 2019. 67. American Hustle – L’Apparenza Inganna (2013)David
O’Russell riesca a introdurre lo spettatore in una fitta rete d’inganni avvalendosi di un cast stratosferico – composto da Christian Bale, Amy Adams, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Robert De Niro, Michael Peña – e di un regia in perenne movimento in cui i concetti di bene e male si confondono, perfettamente regolati dall’abilità truffaldina dei protagonisti. 68. Smetto quando voglio (2014)Con il primo capitolo di Smetto quando voglio, Sydney Sibilia segna una piccola rivoluzione tutta italiana che passa dal modus operandi per modellare in automatico tutto il resto: un cast impeccabile e una storia per niente scontata che Sto arrivando! coinvolgere dalla prima all’ultima
battuta con leggerezza e intelligenza, premurandosi di affrontare argomenti delicatissimi e tristi senza scadere nel già visto o appesantire. Il film è il primo di una trilogia che include anche Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem, usciti entrambi nel 2017. 69. Ti presento i miei (2000)Robert De Niro e Ben Stiller in una commedia in cui tutto funziona alla perfezione! Jay Roach dirige e co-produce un film pieno di scene esilaranti in cui Stiller dà il meglio di sé. 70. Mank (2020)David Fincher si cimenta alla regia di un film in bianco e nero che racconta la storia dello sceneggiatore Herman J.
Mankiewicz (Gary Oldman) e della lavorazione di Quarto poteredi Orson Welles. Leggi anche Mank: recensione del film di David Fincher 71. L’incredibile storia dell’Isola delle Rose (2020), il film Netflix tratto da una storia veraSydney Sibilia dirige una commedia originale Netflix prendendo spunto da un’incredibile storia vera, quella dell’ingegnere Giorgio Rosa, che nel 1968 riuscì a fondare una micronazione. Una commedia che sa tenere incollato lo spettatore alla sedia, inducendolo a riflettere sul concetto di libertà ma
senza appesantire la narrazione, che certo gode di un comparto artistico e tecnico di tutto rispetto. Leggi anche L’incredibile storia dell’Isola delle Rose: recensione del film Netflix 72. Okja (2017)Scritto e diretto da Bong Joon-ho con Ahn
Seo-hyun, Tilda Swinton, Jake Gyllenhaal, Paul Dano, Lily Collins e Giancarlo Esposito nel cast, il film è stato presentato (non senza polemiche) a Cannes 2017, dove ha concorso per la Palma D’Oro. 73. La belva (2020)Seconda esperienza alla regia di un lungometraggio per Ludovico Di Martino, che ha scritto la sceneggiatura del film insieme a Claudia De Angelis e Nicola Ravera Rafele. Leggi anche La Belva: recensione del film Netflix con Fabrizio Gifuni 74. A.I. – Intelligenza Artificiale (2001)Steven Spielberg dirige un film di fantascienza dai toni drammatici, tratto dal racconto di Brian Aldiss e interpretato, tra gli altri, da Haley Joel Osment (che veste i panni del piccolo David), Jude Law, Frances O’Connor, Brendan Gleeson, Sam Robards, William Hurt. Ambientato in un futuro in cui il pianeta è stato devastato dall’innalzamento degli oceani, il film racconta la triste storia di un robot che ha le stesse fattezze, sentimenti e bisogni di un bambino, che si trova catapultato in un mondo triste, abbandonato da quella che pensava fosse la sua famiglia 75. Nessuno mi può giudicare (2011)Spassosissima commedia di Massimiliano Bruno con la voce narrante di Valerio Mastandrea e con Paola Cortellesi, Anna Foglietta, Raoul Bova e Rocco Papaleo protagonisti, affiancati da Lucia Ocone, Edoardo Leo, Valerio Aprea, Michela Andreozzi Stefano Fresi
e Fausto Leali, solo per citarne alcuni. 76. The Prom (2020), tra i film da vedere su Netflix@NetflixUn musical diretto da Ryan Murphy su una sceneggiatura di Chad Beguelin e Bob Martin, che si sono basati sul loro musical, presentato a Broadway nel 2018 con lo stesso titolo. Nel cast una splendida Meryl Streep affiacata da James Corden, Nicole Kidman, Keegan-Michael Key, Andrew Rannells, Ariana DeBose, Kerry
Washington e Jo Ellen Pellman. 77. The Midnight Sky (2020)L’ultimo film diretto e interpretato da George Clooney è un lungometraggio fantascientifico che abbassa la tensione esterna per riproporla nello spazio intimo e privato del protagonista. Basato sul romanzo La distanza fra le stelle di Lily Brooks-Dalton, l’ultima fatica di Clooney (affiancato nel cast da Felicity Jones, Kyle Chandler, Demián Bichir, David Oyelowo e Tiffany Boone) non ha ricevuto critiche totalmente positive ma si è lasciata apprezzare da chi è riuscito a entrare in sintonia con gli intenti dell’autore. Vestendo i panni dell’astronomo Augustine Lofthouse, in isolamento in una base artica in un mondo devastato, Clooney porta sul piccolo schermo una storia fatta di rimpianti e ricordi in cui il viaggio nello spazio è
solo un pretesto per ritornare verso il proprio vero io. Leggi anche The Midnight Sky: recensione del film Netflix con George Clooney 78. Rocketman (2019)Disponibile su Netflix da gennaio 2020, il biopic musicale diretto da Dexter Fletcher con Taron Egerton protagonista racconta la vita della famigerata e amatissima star della musica Elton John. Leggi anche Rocketman: recensione del film di Dexter Fletcher 79. Perfetti sconosciuti (2016)“Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta”. Ricamando su questa affermazione Paolo Genovese ha architettato una commedia corale che include nel cast alcuni degli attori italiani più amati (Kasia Smutniak, Marco Giallini, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Valerio Mastandrea, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston, Benedetta Porcaroli). Un film che è stato un vero e proprio successo al box office, accaparrandosi diversi premi tra cui due David di Donatello e tre Nastri d’argento. Parlando di questo gruppo di amici che si mette ipoteticamente a nudo aprendo le porte del proprio cellulare, il film solleva una riflessione sull’autenticità dei rapporti e su come la tecnologia sia diventata a scatola nera della nostra vita. Leggi anche Perfetti sconosciuti: recensione del film 80. Spider-Man: Homecoming (2017)
Diretto da Jon Watts con Tom Holland nei panni del protagonista, il film è il secondo reboot del franchise cinematografico dedicato al personaggio creato da Stan Lee. Il cinecomic, che vede nel cast anche Michael Keaton, Jon Favreau, Zendaya, Jones Il film ha incassato oltre 880 milioni al box office mondiale. 81. L’ultimo Paradiso (2021), il film Netflix con Riccardo ScamarcioLeggi anche L’ultimo Paradiso: recensione del film Riccardo Scamarcio interpreta, produce e scrive L’ultimo Paradiso, il film targato Netflix e Mediaset, tratto da una storia vera. Diretto da Rocco Ricciardulli, che si è anche occupato della sceneggiatura insieme a Scamarcio, il film vede nel cast, tra gli altri, Gaia Bermani Amaral, Antonio Gerardi e Valentina Cervi. La storia, ambientata alla fine degli anni ’50, ci porta in un paesino del sud Italia, tra tradimenti e ribellioni, concentrandosi sulla figura di Ciccio (Riccardo Scamarcio), un contadino che sogna di cambiare le cose, rifiutando di darla vinta ai potenti che da sempre sfruttano il lavoro della povera gente. A complicare le cose, però, provvederà il suo amore con Bianca, la figlia del temuto proprietario terriero Cumpà Schettino. La scoperta porterà a delle conseguenze gravissime che andranno a influenzare negativamente non solo la vita di Ciccio am anche quella della sua famiglia e dell’intero paese. 82. Malcolm & Marie (2021), il dramma romantico con Zendaya targato NetflixDOMINIC MILLER/NETFLIX © 2021Scritto e diretto da Sam Levinson con Zendaya e John David Waghington protagonisti, il romantic drama Netflix è stato il primo ad essere girato e ultimato in piena pandemia di Covid-19. La storia
custodisce in sé originalità, rievocando ed elogiando le grandi storie d’amore hollywoodiano e dando un significativo messaggio di speranza per il settore cinematografico. Leggi anche Malcolm & Marie: recensione del film 83. Paper Lives (2021), film da vedere su NetflixL’originale Netflix firmato dal regista turco Can Ulkay e interpretato da Cagatay Ulusoy è una favola contemporanea dai toni drammatici ambientata in un
quartiere povero di Istanbul, in cui un simpatico netturbino, Mehmet, trova un bambino di otto anni nascosto nel sacco della spazzatura del suo collega. Farà allora di tutto pur di farlo ricongiungere con la sua famiglia. Leggi anche Paper Lives: recensione del film turco Netflix 84. Il Sabba (2020), il film spagnolo di Pablo Agüero da vedere su NetflixDiretto da Pablo Agüero con Amaia Aberasturi e Alex Brendemühl nel cast, il film spagnolo vincitore di cinque premi Goya nel 2020 è approdato sulla piattaforma Netflix nel marzo 2021 stregando tutti con una storia di streghe e
persecuzione che prende spunto dalla vicenda e dai trattati dell’inquisitore francese Pierre de Lancre. Una storia apparentemente come tante altre, ma che trova la sua bellezza nell’atteggiamento rivoluzionario e per certi versi contemporaneo delle protagoniste, che ribaltano a loro favore le accuse di stregoneria, le catene e le torture per manipolare con arguzia e fantasia la mente dell’inquisitore. Leggi anche Il Sabba: recensione del film Netflix 85. Sulla stessa onda (2021), il teen drama Netflix di Massimiliano CamaitiIl debutto di Massimiliano Camaiti alla regia di un lungometraggio è un teen drama ambientato nella meravigliosa Palermo con protagonisti i giovani e talentuosi Elvira Camarrone e Christian Roberto, affiancati da un cast che comprende anche Donatella Finocchiaro, Corrado Invernizzi, Vincenzo Amato, Manuela Ventura, Rosalba Battaglia e Daniele Pill, Sofia Migliara. Prodotto da Netflix, Mediaset e Cinemaundici, Sulla stessa onda narra la storia di un amore adolescenziale nato in una
giornata di fine estate, usando il sentimento più forte del mondo come antidoto per affrontare la malattia e i grandi e piccoli ostacoli che la vita ci riserva. Come ha infatti dichiarato nella nostra intervista:
Leggi anche Sulla stessa onda: recensione del film Netflix 86. Lady Bird (2017)L’opera prima scritta e diretta da Greta Gerwing con protagonista Saoirse Ronan è una commedia che racconta le
disillusioni dell’adolescenza in maniera brillante e ironica. La giovane attrice irlandese riesce a incarnare pienamente lo spirito della sua Lady Bird: una ragazza che vive a Sacramento e sogna un giorno di cambiare completamente stile di vita e realizzare i suoi sogni. Un concentrato di energia, spensieratezza e aspettative che ripercorrono una delle fasi più belle e complicate della vita di tutti noi, l’adolescenza. Con deliziosa capacità introspettiva il film ci consegna un ritratto spiritoso e ricco di riflessioni sulla discrepanza tra ciò che siamo e ciò che vogliamo essere. Leggi anche Lady Bird: recensione del film con Saoirse Ronan 87. I Mitchell contro le macchine (2021), uno dei migliori film d’animazione da vedere su NetflixDiretto da Mike Rianda e Jeff Rowe e prodotto dai creatori del premio Oscar Spider-Man: Un nuovo universo, il divertentissimo film animato racconta la storia straordinaria di una famiglia ordinaria. Una di quelle normali, in cui spesso l’amore fatica a farsi comprendere, eppure c’è e affiora nei momenti di maggiore difficoltà. Con una colonna sonora fenomenale e citazioni cinematografiche disseminate lungo tutto il minutaggio, il film animato sa regalare una visione esilarante e originale, in cui tutto viene visto praticamente con lo sguardo sperimentale ed entusiasta della giovane Katie, la figlia maggiore dei Mitchell, che sogna di fare la regista, trovando soluzioni filmiche in ogni occasione e filmando ogni scena di vita reale con passione. Anche e soprattutto grazie alla sua visione I Mitchell contro le macchine è al tempo stesso un coming-of-age, un viaggio on the road, un racconto familiare e un action sci-fi. Leggi anche I Mitchell contro le macchine: recensione del film d’animazione Netflix 88. La donna alla finestra (2021), il thriller Netflix con Amy AdamsIl regista Joe Wright traspone sul grande schermo il bestseller dello scrittore newyorchese A. J. Finn, creando un thriller dalle aspettative altissime a cui però non basta la presenza della bravissima
Amy Adams nei panni della protagonista, né di attori del calibro di Julianne Moore, Wyatt Russell, Gary Oldman ed Anthony Mackie per decollare. La struttura sembra troppo palesemente rimandare al noto La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock, senza tuttavia attrarci fino
in fondo come quest’ultimo. Leggi anche La donna alla finestra: recensione del film 89. Il Divin Codino (2021)Il Divin Codino, il film Netflix realizzato in collaborazione con Mediaset e prodotto da Fabula Pictures, ripercorre alcuni tratti cruciali della carriera di Roberto Baggio mettendo in mostra, prima ancora del calciatore, le vicissitudini di un ragazzo che ha cercato in tutti i modi di inseguire il suo sogno con sacrificio e grandissima umanità. Diretto da Letizia Lamartire con Andrea Arcangeli nei panni di Roberto Baggio, il biopic riesce a emozionare gli spettatori avvalendosi di un linguaggio essenziale e mixando la finzione con qualche filmato estrapolato dai materiali d’archivio. Leggi anche Il Divin Codino: recensione del film Netflix su Roberto Baggio 90. Il drago dei desideri (2021), il film d’animazione da vedere su NetflixDiretto da Chris Appelhans e prodotto dalla Sony Pictures Animation, il film animato disponibile su Netflix usa i simbolismi dell’est per narrare una storia di
amicizia e precariato. L’immagine del drago, a cui la Cina è molto legata, sostituisce infatti quella del genio della lampada al fine di narrare la storia di un moderno Aladdin nella Shangai del 2020. Leggi anche Il drago dei desideri: recensione del film d’animazione Netflix 91. Fear Street (2021), la trilogia di film horror da vedere su NetflixUna trilogia che sa incuriosire e tenere col fiato sospeso, quella tratta dai romanzi horror di R. L. Stine (il creatore di Piccoli Brividi) e diretta da Leigh Janiak. Usciti su Netflix nel mese di luglio 2021, i film Fear Street Parte 1: 1994, Fear Street Parte 2: 1978 e Fear Street Parte 3: 1666 sono tutti ambientati nella cittadina di Shadyside e vedono protagonisti dei ragazzi alle prese con degli orribili accadimenti e degli assassini immortali che puntualmente sconvolgono la cittadina e perseguitano i suoi abitanti. Cosa si nasconde dietro questi fatti nefasti? Solo la maledizione della strega Sarah Fier o c’è dell’altro? Con un cast composto anche da Kiana Madeira, Ashley Zukerman e Olivia Welch, la trilogia horror gode di una spettacolare colonna sonora composta da Marco Beltrami e Brandon Roberts. Una storia che si lascia apprezzare e in cui la stregoneria sfocia nella tematica LGBT. Leggi anche
92. A Classic Horror Story (2021), il film horror italiano da vedere su NetflixRoberto De Feo e Paolo Strippoli firmano un horror ambientato in Calabria con protagonisti Matilda Lutz, Francesco Russo, Peppino Mazzotta, Will Merrick, Yuliia Sobol e Alida Baldari Calabria. Un film che inizia come un road movie – un viaggio in camper condiviso tra sconosciuti – per poi svolgersi tra i meandri della foresta, impelagandosi tra leggende e malavita locale e strizzando l’occhio a diversi cult del genere. Un film piacente e che ha tuttavia il suo perché, capace di incuriosire gli spettatori e lasciargli qualche domanda (alla quale abbiamo cercato di rispondere in un articolo dedicato alla spiegazione e all’analisi di A Classic Horror Story). Leggi anche A Classic Horror Story: recensione del film horror Netflix 93. Come sono diventato un supereroe (2021), il film da vedere su NetflixTra i film da vedere su Netflix si annovera quello tratto dal romanzo di Gérald Bronner e diretto da Douglas Attal, con Pio Marmaï e Benoît Poelvoorde nel cast. Un superhero movie in salsa francese che si mescola con il poliziesco e il thriller. Leggi anche Come sono diventato un supereroe: recensione del film Netflix 94. C’era una volta a… Hollywood (2019), il film di Quentin TarantinoLeggi anche C’era una volta… a Hollywood: la storia vera di Charles Manson Ambientato nella Los Angeles del 1969, il film di Tarantino ricama sull’omicidio di Sharon Tate, moglie di Roman Polanski, ribaltando però la storia, come solo il regista di Pulp Fiction sa fare. La trama del film, presentato a Cannes nel 2019, ruota attorno a Rick Dalton (Leonardo Di Caprio), un attore televisivo che cerca di sfondare del cinema, e la sua controfigura Cliff Booth (Brad Pitt): l’amicizia tra i due funge da filo conduttore dell’intera pellicola al pari della crisi di Rick, ossessionato dalla spasmodica ricerca del successo, prima che sia troppo tardi. A fare da sfondo a tutto la controversa figura di Charles Manson e dei suoi adepti, autori (nella storia reale) dell’omicidio della giovane e incinta Sharon Tate (interpretata nel film da Margot Robbie). Ma, come abbiamo accennato, anche stavolta Tarantino si prende una rivincita sulla Storia! Leggi anche C’era una volta a…Hollywood: recensione 95. Mangia prega ama (2010)Tratto dalla vera storia di Elizabeth Gilbert, nonché dal romanzo Mangia prega ama, il film diretto da Ryan Murphy vede Julia Roberts nei panni di una romantica e intraprendente donna che, intenzionata a prendere in mano la sua vita, decide di fare un viaggio alla scoperta della buona tavola, della spiritualità e dell’amore, andando dunque in Italia, in India e infine in Indonesia. Una pellicola leggera, molto sentimentale, ricca di stereotipi e con una fotografia disarmante e veritiera, capace di far trasudare tutta la passione che la protagonista immette in ciò che ha scelto di fare e tutta la bellezza di certe location. Leggi anche Mangia prega ama: recensione del film con Julia Roberts 96. Army of Thieves (2021)Prequel di Army of the Dead, Army of thieves è un film tutto sommato valido nell’universo firmato Zack Snyder. Sceneggiato da Shay Hatten e diretto da Matthias Schweighöfer, Army of Thieves cambia tono e genere per raccontare la storia del bancario Ludwig Dieter e della sua travolgente avventura all’interno di una banda di criminali ricercati dall’Interpol con cui cercherà di portare a termine una serie di rapine leggendarie e al limite dell’impossibile. Leggi anche Army of thieves: recensione del film Netflix 97. The Harder They Fall (2021), il film western con Idris Elba da vedere su NetflixJeymes
Samuel firma il suo debutto alla regia con The Harder They Fall, il film western presentato al BFI London Film Festival 2021 e in uscita in streaming a novembre. 98. Yara (2021), il film da vedere su Netflix tratto dalla vera storia di Yara GambirasioMarco Tullio Giordana ricostruisce la tragica storia di Yara Gambirasio, la ragazzina tredicenne scomparsa il 26 novembre 2010, il cui corpo senza vita fu ritrovato il 26 febbraio 2011. Nel film la protagonista è interpretata da Chiara Bono. Completano il cast Isabella Ragonese, Alessio Boni, Thomas Trabacchi, Roberto Zibetti e Aiman Machhour. 99. È stata la mano di Dio (2021), il film di Paolo Sorrentino da vedere su NetflixDopo essere stato presentato alla 78ma Mostra del Cinema di Venezia, il film di Paolo Sorrentino, vincitore del Leone d’argento per l’interpretazione del giovane Filippo Scotti, arriva su Netflix dopo un passaggio al cinema. Differente rispetto alle precedenti opere del regista partenopeo, È stata la mano di Dio racconta la vita di Fabietto Schisa, alter ego del regista stesso, della sua adolescenza felice stroncata dalla morte dei genitori e di quel primo magico incontro col mondo cinematografico. Un viaggio autobiografico, una lettera d’amore a Napoli, a Maradona e alla sua famiglia. Leggi anche È stata la mano di Dio: recensione del film 100. Il serpente verde (2021), il film d’animazione NetflixDiretto da Amp Wong, Il serpente verde è il sequel di White Snake (2019), purtroppo non reperibile sulla piattaforma streaming. Così come il primo capitolo anche questo film animato affonda le radici nel folklore cinese. Una storia di sorellanza che vede protagoniste Blanca e Verta alle prese con un mondo onirico, ricreato meticolosamente grazie all’uso della cgi, vero valore aggiunto del film. Una storia atratti frammentata ma che merita assolutamente una visione. Leggi anche Il serpente verde: recensione del film d’animazione Netflix 101. The Unforgivable (2021), il film Netflix con Sandra BullockCrime drama diretto da Nora Fingscheidt su una sceneggiatura di Peter Craig, Courtenay Miles e Hilary Seitz, The Unforgivable trae spunto dalla serie Unforgiven e risulta a tutti gli effetti uno dei film da vedere su Netflix per svariate ragioni, innanzitutto per la presenza della talentuosa Sandra Bullock (affiancata da Viola Davis e Vincent D’Onofrio), che regala agli spettatori un personaggio forte, eroico ed esemplare in una pellicola che poggia quasi interamente sulle spalle dell’attrice protagonista, portandoci a riflettere sul diritto all’oblio, sui difetti del sistema detentivo e sulla potenza dei propri pensieri. Leggi anche The Unforgivable: recensione del film con Sandra Bullock 102. A 1000 km dal Natale (2021)Con Tamar Novase e Andrea Ros, tra gli altri, nel cast, A 1000 km dal Natale dimostra di avere tutte le carte in regola per essere il perfetto film di Natale da vedere con tutta la famiglia. Nonostante alcuni tratti da tipica pellicola TV (come le classiche ambientazioni, per esempio), dimostra di avere anche un’interessante nota autoriale (dalla citazione di grandi classici alla colonna sonora), oltre a gag e momenti comici che ne rendono la visione davvero godibile dall’inizio alla fine. Leggi anche A 1000 km dal Natale: recensione del film Netflix 103. Don’t look up (2021), uno dei migliori film da vedere su NetflixJennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio sono solo la punta di un cast stellare in cui convergono attori strepitosi, da Meryl Steep a Ron Perlman. Un film che fa discutere tantissimo e che ha l’abilità di inserire nella trama diversi riferimenti alla realtà. Diretto dal premio Oscar Adam McKay (La grande scommessa), il lungometraggio ruota attorno alla scoperta di una cometa che punta dritta verso la Terra. La notizia, scoperta dal professor Randall Mindy e della laureanda Kate Dibiasky, innescherà un meraviglioso teatro dell’assurdo che mette sotto i riflettori gran parte dei difetti della società attuale, ma con assoluta ironia! Leggi anche Don’t Look Up: recensione della commedia con Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence 104. Apollo 10 e mezzo (2022), il film da vedere su NetflixIn Apollo 10 e mezzo gli anni ’60 sono la cornice in cui
l’intera opera è incasellata, al suo interno ci sono substrati che adagio vengono a galla in un gioco in cui luci e ombre si annullano per manifestarsi in colori, per resuscitare in Storie che non hanno l’arroganza di insegnare, sono piuttosto un invito a esplorare ed esplorarsi. Così la scuola, palestra di vita e luogo di confronto e scontro tra generazioni, tra coetanei, tra spigolosi dettagli dello stesso io, è uno dei microcosmi in cui si consuma l’esistenza. E poi c’è il
quotidiano, ci sono le madri che puniscono, i padri che risparmiano, i professori che per insegnare ricorrono anche a metodi poco ortodossi; e il sogno americano che trafelato si fa strada tra gli slogan, i discorsi di Kennedy in TV, la guerra in Vietnam e l’astio verso i russi. Ed è vita, poi, che alla fin fine Richard Linklater non vuole incasellare, ma lasciar fluire libera come una canzone alla radio, come tutte le volte che abbiamo rischiato di morire senza saperlo, tutte
le volte (tutti i giorni!) in cui la Storia è inciampata nella nostra piccola storia cambiandola radicalmente, ma noi siamo andati avanti lo stesso. Leggi anche Apollo 10 e mezzo: recensione del film di Richard Linklater 105. Il mostro dei mari (2022), uno dei film belli da inserire nella lista dei film Netflix da vedereUn fantasy d’animazione adatto a tutta la famiglia, Il mostro dei mari è il film scritto, diretto e prodotto dal premio Oscar Chris Williams, su Netflix da luglio 2022. Un’avventura marina ricca di colpi di scena, creature gigantesche e fantastiche e viaggi nell’ignoto, arricchita da un cast vocale pazzesco che annovera, tra gli altri, Claudio Santamaria (Jacob Holland), Diego Abatantuono (il Capitano Crow) e Giulia Stabile (vedetta della leggendaria nave da caccia Inevitabile). Il cartone animato usa una tecnica di ripresa realistica che riesce a dare un look favoloso alla narrazione, dominata dalle avventure e dalla fantasie della protagonista Maisie, una bambina piena di vita. Leggi anche Il mostro dei mari: recensione del film animato 106. The Gray Man (2022), uno dei film consigliati del catalogo NetflixColpi, pugni, spari,
inseguimenti, cast che da solo basta a reggere il peso dell’attenzione. L’action movie targato Netflix e diretto dai fratelli Russo si lascia guardare senza troppe pretese, intrattenendo lo spettatore, pur senza una sostanziale originalità. Nel cast, oltre a Ryan Gosling e Chris Evans, anche Ana de Armas e Rege Jean Page, affiancati da Julia Butters, Jessica Henwick, Wagner Moura, Dhanush, Billy Bob Thornton, Eme Ikwuakor, Scott Haze, Alfre Woodard. 107. Blonde (2022) tra i film più belli da vedere su NetflixPresentato alla Mostra del Cinema di Venezia, Blonde ci mostra il lato più umano e traumatico di Marilyn Monroe, ovvero quello di Norma Jean. Ana de Armas ci regala un’interpretazione pazzesca, diretta da Andrew Dominik. Il film, prodotto da Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner con la loro Plan B Entertainment, è sceneggiato dallo stesso Dominik, che adatta per lo schermo l’omonimo romanzo firmato da Joyce Carol Oates. Leggi anche Blonde: recensione del film NetflixQuali film non perdere su Netflix?Ecco la classifica dei migliori film da guardare su Netflix che farà la gioia di chi naviga alla ricerca di nuovi colpi di fulmine.. A Classic Horror Story (2021) ... . Adaline - L'eterna giovinezza (2015) ... . Argo (2012) ... . Arrival (2016) ... . Baby Driver - Il genio della fuga (2017) ... . Bastardi senza gloria (2009) ... . Blade Runner 2049 (2017). Cosa mi consigliate di vedere su Netflix?Apostolo (2018) Leggi anche Apostolo: la spiegazione del film Netflix. ... . Il buco (2019), il film spagnolo da vedere su Netflix. ... . Le strade del male (2020) ... . Sto pensando di finirla qui (2020) ... . The Call (2020) ... . Roma (2018) ... . Annientamento (2018) ... . Storia di un matrimonio (2019). Quali sono i film più visti di Netflix?Top 10 Netflix: Films (English). Blonde.. Do Revenge.. A Jazzman's Blues.. Minions & More Volume 1.. Last Seen Alive.. Marauders.. Inheritance.. Quali sono i 10 film più belli?1 - Quarto potere (Orson Welles, 1941) ... . 2 - Casablanca (Michael Curtiz, 1942) ... . 3 – Taxi Driver (Martin Scorsese, 1976) ... . 4 – Via col Vento (Victor Fleming, 1939) ... . 5 – Colazione da Tiffany (Blake Edwards, 1961) ... . 6 – Io & Annie (Woody Allen, 1977) ... . 7 – 2001 – Odissea nello spazio. ... . 8 – La dolce vita (Federico Fellini, 1960). |