Rito per far lasciare una coppia

Ogni amante deluso costretto a vedere la felicità altrui si sarà chiesto come separare due persone innamorate. Vedere l’amore  dei propri desideri insieme a un’altra persona non è piacevole; la fantasia spinge a pensare che, se il rapporto si rompesse, il nostro amore trionferebbe.

In realtà, questi rituali sono spesso contestati. Gli stessi Operatori Esoterici di Magia Nera consigliano di metterli in atto con grande cautela. Se il rapporto di coppia nasce da un amore reale, spezzarlo sarà difficile. Se invece nasce da una passione momentanea, come una relazione clandestina, separare due persone è più semplice.

Ma attenzione: dividere una coppia non significa che ogni problema è risolto. Allontanare un terzo incomodo in un matrimonio, per esempio, non dà garanzie che ogni difficoltà verrà appianata.

Separare sue persone innamorate, nasce un nuovo legame?

La magia nera ha sempre dei ‘colpi di ritorno’, una sorta di effetto boomerang. Quando si muovono le energie dell’universo, tutti i soggetti restano coinvolti. Procurare un amore infelice potrebbe voler dire ritrovarsi in futuro a soffrire pene di cuore.

Inoltre, considerate bene i risultati che volete ottenere. Separare due persona innamorate non produce in automatico la nascita di una nuova relazione felice e duratura. Se questo è il vostro scopo ultimo, potreste avere una forte delusione. Magari l’uomo o la donna che amate potrebbe far saltare un matrimonio già programmato, dopo il rito da voi richiesto. Ma nulla vi assicura che poi tra voi sboccerà l’amore e, come nelle favole, vivrete felici e contenti.

In questo caso, esistono altre procedure; per esempio il rito del dominio, con cui far tornare a sé una persona. Come dice il nome, si tratta però di una imposizione, non di un reale rapporti scaturito spontaneamente.

Allontanare l’amante

I rituali per separare una coppia sono spesso chiesti per allontanare l’amante del marito o della moglie. Talvolta invece è l’amante stessa che richiede il rito di separazione, pensando che, rotto il matrimonio, la persona amata sarà libera di crearsi una nuova vita.

La rottura di queste relazioni, nate spesso più per passione che per amore profondo, avviene abbastanza semplicemente. Le conseguenze, invece, spesso deludono. Allontanare un amante risolve un problema, ma è solo il primo passo per ricreare un rapporto incrinato. Se non si lavora su questo, il rischio è di ritrovarsi di nuovo nella stessa situazione,  e di vedere il fallimento della relazione.

Anche in caso di divorzio, è comune che la persona, legalmente libera, non instauri una nuova relazione con chi era l’amante. L’ostacolo, evidentemente, non era la presenza del coniuge ma una visione diversa del rapporto che si stava vivendo.

Come funziona il rito

Per dare vita al rito, l’operatore esoterico lavora su una persona della coppia, quella che si vuole ‘liberare’. La persona oggetto del rito si trova a provare repulsione nel restare nella stessa casa del suo attuale partner. Talvolta, non riesce neppure a condividere la stessa stanza. Per questo funziona  anche con le coppie conviventi o sposate. Solitamente è molto rapido; gli effetti sono visibili già in poche settimane.

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