Cosa spetta a chi assiste un familiare disabile

Arriva il bonus di 1200 euro al mese per chi assiste un familiare: in quest’articolo vi spieghiamo come ottenerlo.

Cosa spetta a chi assiste un familiare disabile

Tra i numerosi emendamenti che il DR (Decreto Rilancio) stabilito dal Governo ha approntato per venire in soccorso delle persone che si trovano a vivere in uno stato di difficoltà, c’è anche quello relativo ad un bonus di 1.200 euro per coloro che si occupano dell’assistenza di un familiare affetto da disabilità, i cosiddetti “caregiver”.

Il Bonus in questione, secondo le ultime notizie che, va detto per dover di verità, sono ancora in fase di valutazione, ammonterebbe a 1200 €; secondo la modifica proposta per l’articolo 84 del Decreto Rilancio, infatti, il Governo, per far fronte all’emergenza generata dall’attuale epidemia di Sars-Cov-2, meglio conosciuto come “Covid 19”, avrebbe intenzione di erogare ai soggetti individuati dall’articolo 1, comma 25 della legge 205/2017 un bonus pari a 1200€ da erogare in due mensilità per agevolare coloro che si trovano a doversi occupare stabilmente di un familiare convivente disabile.
Per familiare disabile, si  intende una persona che presenti gravi condizioni che ne impediscono l’autosufficienza, come disturbi dell’età evolutiva o problematiche legate alla senilità.

Bonus da 1.200 euro per l’assistenza familiare: a chi spetta?

Sommario:

  • 1 Bonus da 1.200 euro per l’assistenza familiare: a chi spetta?
  • 2 Bonus famiglia 2021 : quali novità ci sono per chi ha un figlio disabile a carico?
  • 3 Bonus per l’assistenza di un familiare affetto da disabilità : le ultime notizie

Il bonus di 1.200 euro, erogato in un’unica soluzione, sarebbe erogato dunque a tutti coloro che si trovano nella condizione di dover assistere una persona convivente in stato di infermità e disabilità croniche e degenerative.
A questo proposito è importante sottolineare che per poter usufruire di tale bonus, non sarà necessario dimostrare la titolarità della legge 104 art.3 comma 3 ma sarà sufficiente essere in possesso solo del riconoscimento di accompagnamento.
Per quanto riguarda le categorie che potranno richiedere il bonus da 1200 € per l’assistenza ad un familiare convivente disabile, è requisito necessario il fatto che sia presente un certo legame di parentela o di affinità con la persona non autosufficiente in questione; nello specifico, tale bonus comprenderebbe :

  • un coniuge
  • un convivente unito tramite unione civile
  • un familiare affine entro il secondo grado di parentela
  • un familiare oltre il secondo grado di parentela nel caso in cui i genitori o il coniuge della persona affetta da disabilità siano over 65, siano deceduti o siano anch’essi affetti da una patologia invalidante.

Per quanto riguarda possibili limitazioni reddituali, pare, al momento, che non sussistano in quanto il contributo per l’assistenza ad un familiare convivente affetto da disabilità verrebbe erogato anche a coloro che, ad esempio, percepiscono già il reddito di emergenza (REM) o di cittadinanza (RdC) o presentano un ISEE che non dimostra uno stato di necessità.
Stando a quanto appena detto, ovvero, che non ci sarebbero limitazioni di tipo economico per l’erogazione del Bonus per caregivers che si occupano di un familiare disabile, si stima che tale contributo potrà essere erogato per una somma pari a 75 milioni di euro. 

Bonus famiglia 2021 : quali novità ci sono per chi ha un figlio disabile a carico?

La Legge di Bilancio 2021 in approvazione in questa fine anno 2020, prevede, per tutti coloro che si trovano nella condizione di avere un figlio disabile a carico, la possibilità di usufruire di una particolare detrazione fiscale; sarà possibile, infatti, ottenere una detrazione pari a 1350 € nei casi in cui sia presente all’interno del nucleo familiare un figlio affetto da disabilità.
Tale misura rimarrà di fatto attiva fino all’entrata in vigore dell’assegno unico e non sussisteranno limiti di età per l’erogazione. 

Bonus per l’assistenza di un familiare affetto da disabilità : le ultime notizie

Come abbiamo già sottolineato in precedenza, il caregiver è quella persona che si prende cura di un familiare convivente affetto da disabilità e che non può, di fatto, considerarsi autosufficiente; nel Decreto Rilancio del giugno 2020, si era provveduto a proporre una misura di assistenza economica (un bonus) per tutte quelle persone che, appunto, si occupavano di familiari in difficoltà.
Allo stato delle cose attuali, sebbene sia ancora un disegno di legge, pare che il Bonus per l’assistenza ad un familiare disabile, che doveva ammontare a circa 1200 €, possa arrivare addirittura alla somma complessiva di 1900 € se si rientra in determinati requisiti, uno su tutti il riconoscimento della legge 104/1992. 

Il bonus caregiver, in questo caso, spetterebbe a tutti coloro che rientrano nei seguenti requisiti:

  • si trovano ad assistere un parente entro il 3° grado non autosufficiente e/o disabile
  • il parente abbia almeno 80 anni
  • la persona in questione risulti senza reddito o presenti un ISEE non superiore ai 25000 €

Tutti coloro che si trovano ad ospitare un parente anziano che, però, risulti autosufficiente o presenti un ISEE superiore alla cifra sopra indicata, non avrebbero dunque diritto al bonus caregiver per coloro che assistono un familiare affetto da disabilità.
Di fatto, tali proposte sono state presentate come disegno di legge durante la precedente Legislatura e, al momento, sono al vaglio dell’attuale Governo che dovrà deciderne la validazione e l’attuazione nei primi mesi del 2021.
L’importo del Bonus, come abbiamo accennato in precedenza, potrebbe dunque salire a 1900 € e potrà essere erogato in uno di questi modi : 

  • Come riduzione fiscale (riduzione valore Irpef)
  • Come importo di denaro, se il caregiver non ha alcun reddito e, quindi, non può avvalersi della detrazione IRPEF

Anche per quanto riguarda la presentazione della domanda valida all’ottenimento del Bonus caregiver per l’assistenza ad un familiare disabile, non si hanno notizie certe, in quanto non è ancora stata resa nota la circolare applicativa da parte dell’INPS. È però plausibile pensare che, al momento opportuno, dovrà essere inviata la domanda proprio all’INPS che provvederà ad analizzare la richiesta e a versare il contribuito previsto. 

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Come ottenere il bonus caregiver?

Per essere caregiver familiare devono sussistere 3 requisiti:.
l'assistenza deve svolgersi gratuitamente e in modo continuativo;.
l'assistenza deve svolgersi al di fuori del proprio lavoro;.
il familiare cui si presta assistenza deve essere affetto da una patologia invalidante che lo rende non autosufficiente..

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