Molte persone contattano il nostro ufficio, con l’avvicinarsi del periodo estivo, chiedendo la stessa cosa... Show
Devo effettuare una ricarica del gas sul climatizzatore..quanto costa? Potremmo tranquillamente rispondere comunicando il prezzo e prendendo appuntamento per fare il lavoro… MA a noi NON PIACE truffare i clienti!! Sì, esatto, hai letto bene, molte volte fare una ricarica del gas equivale al prendere una aspirina per curare un cancro! Questo perchè il gas che circola dentro il frigorifero, essendo in un circuito di tubi chiuso ermeticamente, non può disperdersi nell’aria. se abbiamo necessità di ricaricare in maniera ripetitiva il climatizzatore nel 99% delle volte è presente una PERDITA. Ora rimane da capire cosa significa RIPETITIVA. Possiamo dire per esperienza diretta dei nostri tecnici che impianti installati oltre 10 anni fa, non hanno mai avuto necessità di essere ricaricati di gas refrigerante. Quindi la soluzione al problema NON è ricaricare gas, ma effettuare un lavoro di RICERCA PERDITA, RIPARAZIONE e solo successivamente RICARICA. Questa sequenza di lavorazione è oltretutto obbligatoria da eseguire per legge (D.P.R. 43/12) in quanto è obbligatorio in caso di carica di refrigerante scarsa, individuare ed eliminare la perdita prima di ricaricare gas nel circuito. Sono previste anche multe per chi ricarica gas in presenza di perdite a partire da 1.000,00€, secondo il D.Lgs 26/13. Premesso ciò possiamo spiegarvi che esistono vari modi di individuare le perdite e ripararle:
Ma come ogni articolo vogliamo darvi un’azione pratica da fare per controllare da soli a prima vista la salute del vostro impianto di climatizzazione. Per verificare in maniera veloce se ci sono perdite sul vostro climatizzatore basterà GUARDARE E TOCCARE i tubi che dallo split interno arrivano sul motore esterno e osservare se ci sono tracce di olio. Se invece vuoi avere un controllo approfondito sulla carica del gas del tuo impianto, verificare la documentazione e controllare i consumi… 2022-06-06 L’estate è arrivata, hai acceso il tuo condizionatore e ti sei accorto che non raffredda. Cosa succede? Ogni climatizzatore di qualsiasi btu, utilizza un gas refrigerante per raffreddare l’aria e di conseguenza l’ambiente.Per questo è fondamentale controllare il proprio impianto di condizionamento almeno una volta l’ anno per evitare anomalie che possono portare alla perdita del gas. Entriamo nel vivo. Gas refrigerante: come capire se ci sono perdite ? Quando il condizionatore non raffredda più, il motivo maggiormente diffuso è la diminuzione del gas. Ma come capire se manca il gas nel condizionatore ? Vediamo alcuni semplici consigli in questo articolo. Prima di emettere la sentenza irreversibile “manca il gas al condizionatore” ci sono una serie di attività di controllo da attuare, finalizzate ad escludere qualsiasi altra causa. Tra le cose da attenzionare ci sono: anomalie nei filtri, malfunzionamenti di lamelle e ventole, intasamenti nei tubi di scolo della condensa, ecc. Escluse queste possibili cause, molto probabilmente, il problema potrebbe essere nel gas. Evitare tassativamente il fai da te, stiamo parlando di gas inquinanti e potenzialmente infiammabili. L’ unica scelta sensata è quella di affidarsi ad un tecnico esperto e professionale, dotato di patentino e quindi autorizzato a portare a termine questo intervento pericoloso. Fatte le dovute premesse, ti consigliamo un trucchetto che ti permetterà di capire se il condizionatore non funziona bene. Ricarica Gas condizionatore: ecco come capirlo in 2 step
2. In seguito, con lo stesso termometro prendi la temperatura dell’aria nella sezione di ripresa, più o meno dove sono posizionati i filtri. In genere nei nuovi condizionatori la trovi nella parte superiore mentre in quelli più datati davanti. Adagia il termometro sopra lascialo per tre o quattro minuti. Una volta misurata anche la seconda temperatura, non ti resta che fare una semplice sottrazione: Possiamo affermare che un condizionatore funziona correttamente. Perchè il climatizzatore perde gas refrigerante? Normalmente, il gas refrigerante contenuto all’ interno del condizionatore non si consuma durante il normale utilizzo: è sempre presente, all’interno della camera ermetica, per svolgere la sua funzione senza rischiare di consumarsi. Se inizia a diminuire è perché il condizionatore presenta delle piccole lesioni dalle quali nascono perdite più o meno consistenti. Le cause più comuni di queste microfratture possono essere dovute a installazioni degli impianti non eseguite a regola d’ arte, ad anomalie congenite dell’impianto stesso o, più semplicemente, all’invecchiamento dell’apparecchio e delle varie parti del macchinario. Come ricaricare il gas ? Sostituire gas r410a con r32 : è possibile? Torna Indietro Come accorgersi che manca il gas nel condizionatore?Come capire se manca il gas nel condizionatore. Pulizia dei filtri. ... . Controllare vaporizzatore e condensatore. ... . Controllare le impostazioni del telecomando. ... . Verificare ventole e lamelle. ... . Monitorare eventuali perdite. ... . Verificare il funzionamento dell'impianto intero.. Quanto dura il gas del condizionatore di casa?Quindi ripetitiva intendiamo ogni 12/18 mesi o meno. Capita però in alcuni casi, specialmente su impianti residenziali, la necessità di piccole ricariche di gas ogni 3/4 anni.
Quanto costa ricaricare il gas del condizionatore?Il costo della ricarica dell'aria condizionata è molto variabile: si va dai 50 € ai 350 € e non a causa di listini prezzi fantasiosi di officine irragionevolmente care, ma a causa dei diversi tipi di gas contenuti nell'impianto.
Quando il condizionatore non fa freddo?Bisogna controllare se la griglia e la batteria siano libere da sporcizia e impedimenti che pregiudicano il libero flusso dell'aria. Questo perché se l'unità esterna non funziona bene, per ovvi motivi, l'aria fredda non può fuoriuscire dall'unità interna. Attenzione anche ai cavi di alimentazione.
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