Contributi a fondo perduto associazioni sportive dilettantistiche 2022

Fondo perduto per impianti sportivi: scadenza 31 agosto.

Contributo a fondo perduto in favore dei gestori di impianti sportivi. 53 Milioni a fondo perduto per le associazioni e società sportive.

Con il DPCM del 30 giugno 2022, sono state definite le modalità e i termini per la presentazione delle istanze per il contributo a fondo perduto in favore delle Associazioni e Società Sportive che abbiano per oggetto sociale la gestione di impianti sportivi, per l’importo complessivo di euro 53.000.000,00. La scadenza della presentazione del bando è al 31 agosto 2022.

Chi può beneficiare del contributo su Impianti sportivi?

Possono beneficiare del contributo a fondo perduto per gli impianti sportivi le  ASD/SSD iscritte al CONI che rispettino i seguenti requisiti:

a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo;
b) avere un numero di tesserati, presso gli enti di cui all’articolo 2, comma 1, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 200 unità se tesserati con EPS o 30 unità se tesserati con FSN;
c) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
d) presentazione di una dichiarazione di un dottore Commercialista che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi ai sensi dell’art. 4 comma 1, lettera a) del presente decreto.

Quanti sono i fondi e a chi sono destinati

I 53 milioni di Euro messi a disposizione dal dipartimento dello Sport non sono, come ovvio, un ammontare così rilevante, visto l’elevato numero di organizzazioni sportive in Italia, tuttavia i tempi stretti della misura potrebbero agevolare chi sarà più rapido nel preparare la documentazione non certo banale.

Le risorse tuttavia potrebbero essere ripartite, quindi essere minori dei 15/60 mila euro per ciascuna ASD/SSD in base al numero delle richieste.

A) fino a 15.000€ per palestre (ginnastica, danza, fitness, pesistica o altre discipline) con superficie tra 200 e 800mq;

B) fino a 20.000€ per palestre (ginnastica, danza, fitness, pesistica o altre discipline) con superficie tra 801 e 1400mq;

C) fino a 25.000€ per palestre (ginnastica, danza, fitness, pesistica o altre discipline) con superficie tra 1401 e 2000mq;

D) fino a 30.000€ per palestre (ginnastica, danza, fitness, pesistica o altre discipline) con superficie superiore a 2001mq;

E) fino a 60.000€ per palazzi del ghiaccio coperti adibiti agli sport del ghiaccio con superficie ghiacciata pari ad almeno a 30 metri di lunghezza e 15 metri di larghezza;

La presentazione della richiesta dovrà essere fatta attraverso il sito del Dipartimento dello Sport.

Tutta la documentazione  al seguente link

Prova la DEMO del Software Asso360 per la gestione dell’associazione da questa pagina.

Post correlati

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.