Show Il dittico dei Duchi di Urbino è una delle opere più famose del Rinascimento italiano. Dipinto dal grande artista Piero della Francesca, ritrae i coniugi Federico da Montefeltro e Battista Sforza. Il Montefeltro, valoroso condottiero e abile stratega, nonché grande mecenate, fece di Urbino un raffinato e celebre centro culturale. In quell’ambiente Piero della Francesca eseguì questi due capolavori tra il 1465 e il 1472. Il doppio ritratto di profilo si rifà alla tradizione classica dei ritratti su medaglia. Questa caratteristica conferisce un’aulica solennità ai due Duchi. I loro busti in primo piano dominano lo straordinario paesaggio che si estende in profondità, a sottolineare la maestosità della corte di Urbino. Piero della Francesca, con il suo stile razionale, quasi metafisico, arriva alla rappresentazione del perfetto uomo rinascimentale, consapevole della centralità del suo ruolo nell’universo e del predominio della sua intelligenza e della sua cultura. La scelta della rappresentazione di profilo, oltre a motivi puramente artistici e propagandistici, fu una scelta quasi obbligata. Il Duca era infatti rimasto sfigurato all’occhio destro in una “giostra” e proprio per questa ragione
viene ritratta la parte sinistra del suo volto. L’arte di Piero della Francesca raggiunge in questo modo l’obiettivo di fermare il tempo e di rendere immortali i due Duchi e le loro personalità. Il Ritratto dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca è conservato nella sala 8. The diptych came to Florence in 1637 through the marriage of Ferdinando II de' Medici and Vittoria della Rovere, who was the inheritor of the Duke of Urbino's estate since 1631. The work consists of two panels, painted on both sides, which we must imagine at one time were hinged to form a sort of book. The inner sides showed the facing portraits of the Duke and Duchess, while on the covers were their respective triumphs. The Duke and Duchess are shown in profile in accordance with the portrait tradition of the time, borrowed from the precepts of contemporaneous numismatics. This choice made it possible for the artist not to show the disfigured side of Federico's face. (See also The Madonna and Child with Federigo da Montefeltro in the Brera, also by Piero della Francesca.) Attention to minuscule details derived from Flemish painting is combined with a delicate treatment of the volumes of the faces through the skillful modulation of light. Imposing themselves against the background landscape in which nature has been harmoniously arranged through the labor of man, the monumental figures of the Duke and Duchess stand out in the most effective representation of humanist values. Details Additional Items
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You cannot overwrite this file. Perché Piero della Francesca ritratto i coniugi Montefeltro di profilo?In accordo con la tradizione quattrocentesca, ispirata alla numismatica antica, le due figure sono rappresentate di profilo, taglio che garantiva una notevole verosimiglianza e precisione nella resa dei particolari, senza che trasparissero gli stati d'animo: i duchi di Urbino appaiono infatti immuni da turbamenti e ...
Chi è il Signore di Urbino?Duchi di Urbino furono i signori di Montefeltro, il cui primo personaggio storico fu Montefeltrano I, conte del castello di Monte Copiolo, vivente nel XII secolo. Tra il 1228 e il 1233-34 Buonconte, figlio di Montefetrano, lasciò Monte Copiolo per insediarsi nella città di Urbino di cui era divenuto conte.
Dove e sepolta Battista Sforza?Essendo religiosissima e terziaria francescana, volle essere sepolta nella fossa comune delle monache del convento di santa Chiara di Urbino, vestita di un semplice saio.
Perché Federico da Montefeltro naso?Il naso sconciato si deve a un incidente occorso durante un addestramento: la lancia del contendente perforò la visiera dell'elmo, colpendo la sommità nasale e l'occhio destro. Da allora fu guercio e i ritrattisti dovettero sempre ricorrere al profilo sinistro.
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