Si può correggere la presbiopia con il laser

La presbiopia, che si presenta tipicamente nel paziente dopo i 40 anni, è uno dei difetti visivi più difficoltosi da correggere con gli occhiali progressivi.

Nuovi software applicati alla metodologia Lasik permettono la creazione di differenti focalizzazioni, in un occhio prevalentemente per la focalizzazione da lontano e nell'altro prevalentemente da vicino, per creare una visione tridimensionale.

Come per le altre tecniche che fanno capo alla chirurgia refrattiva femtolasik, anche questo intervento permette un recupero rapido e l'assenza di dolore post-operatorio.

In questo video il Dott. Roberto Marsilio, Medico Chirurgo specializzato in Oftalmologia ci parla della Presbylasik.

Si può correggere la presbiopia con il laser

CANDIDATI

Le persone oltre i 40 anni in cui si manifesta la presbiopia e che soffrono già di miopia, ipermetropia o astigmatismo e vogliono liberarsi dagli occhiali, sono dei buoni candidati per la correzione della presbiopia con il laser.

Si può correggere la presbiopia con il laser

I candidati devono essere consapevoli che il metodo non offre una soluzione permanente e che invecchiando si può verificare un offuscamento naturale del cristallino, la cosiddetta cataratta, con l’insorgere della quale peggiora la qualità della vista.

Nota bene:

  • Oltre al metodo Monovision, alle persone sopra i 40-50 anni può essere eliminata la presbiopia anche con l’intervento di rimozione della lente naturale e l’applicazione della lente multifocale nell’occhio. Se la lente è trasparente, si applica la tecnica ‘clear lens extraction’, con lo scopo di risolvere il problema della diottria e l’eliminazione degli occhiali (Per saperne di più cliccate: APPLICAZIONE DI LENTI INTRAOCULARI).
  • Se si è già verificato l’appannamento del cristallino (cataratta), allora con l’intervento sullo stesso esso viene rimosso e viene applicata una lente artificiale, e allo stesso tempo si corregge la diottria da lontano e da vicino (Per saperne di piu’ cliccate: OPERAZIONE ALLA CATARATTA).

Si può correggere la presbiopia con il laser

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Nella Policlinica Bilic Vision abbiamo un’esperienza pluriennale nella correzione della presbiopia con il laser. Il nostro team comprende chirurghi con molti anni d’esperienza alle spalle e dei risultati eccellenti.

Bisogna sottolineare che i risultati del metodo Monovision sono più permanenti nelle persone miopi che ipermetropi, perchè è più facile che ritorni la diottria dopo l’intervento chirurgico. Questo metodo rappresenta un compromesso, perchè da vicino è possibile recuperare circa l’80- 85% della vista, mentre in condizioni di poca luce o di lettere molto piccole in alcuni dei casi saranno pur sempre necessari gli occhiali.

Nella Policlinica Bilic Vision l’intervento di correzione della presbiopia con il laser è eseguito ambulatorialmente, secondo il principio della cosiddetta chirurgia diurna. Per il paziente ciò significa che non ci sarà bisogno di degenza dopo l’intervento e che appena finita l’operazione sarà pronto per tornare a casa.

Le solite indagini preoperatorie non sono necessarie, tranne la visita che viene fatta presso la nostra Policlinica, dato che l’intervento viene effettuato in anestesia locale con l’applicazione di collirio anestetico. Durante l’intervento il paziente non sente dolore, perὁ sente d’essere toccato sull’occhio. L’intervento in se’ dura 10 -15 minuti. L’operazione e’ completamente indolore e non c’e’ bisogno di punti di sutura sulla ferita.

Si può correggere la presbiopia con il laser

VISITA per la correzione della diottria con il laser

La determinazione dell’acutezza visiva viene effettuata con un apparecchio che misura i difetti della vista usando un computer, misurando la curvatura e lo spessore della cornea e poi controllando soggettivamente quanto il paziente riesce a vedere.

Durante la visita è determinato l’occhio dominante e quello non dominante. Dato che con l’occhio dominante di regola guardiamo da lontano, sull’occhio non dominante in fase di correzione della miopia (qualora la persona sia miope) viene lasciata una parte della diottria (fino a -1,25) con lo scopo che il ‘meno’ lasciato annulli il ‘piu’ che aumenta con l’invecchiamento, e così permetta una buona vista da vicino grazie a una compensazione naturale.

In questo modo l’occhio dominante a cui viene eliminata la diottria completamente guarda da lontano, e l’occhio non dominante (con il piccolo “meno” lasciato) da vicino. Unendo le due immagini nel cervello provenienti da entrambi gli occhi, il paziente operato vede bene da lontano (guida), da una distanza media (lavoro al computer) e da vicino (lettura).

Dopo la determinazione dell’occhio dominante al paziente sono messe delle lenti a contatto morbide su tutti e due gli occhi allo scopo di simulare il tipo di vista che avrá dopo la correzione della diottria con il laser.

Si può correggere la presbiopia con il laser

Seguono la misurazione della pressione oculare, la determinazione del film lacrimale, la dilatazione della pupilla e l’esame del cristallino e del fondo dell’occhio e poi di nuovo la misurazione della diottria con la pupilla dilatata con la cosiddetta schiascopia. Una visita dettagliata di questo genere dura circa un’ora.

Istruzioni preoperatorie

Non ci sono delle precise istruzioni su come prepararsi all’intervento, ma consigliamo sempre quanto segue:

  • Lavate i capelli la sera prima perche’ nel periodo postoperatorio di convalescenza non vi dovete piegare, nè lavarvi  il viso per un periodo di tempo;
  • Indossate una camicia, un vestito o una blusa a bottoni in modo da non dover spogliarvi facendo passare il capo d’abbigliamento dalla testa, per non mettere in pericolo l’occhio appena operato;
  • Preparate da mangiare per i giorni successivi perchè si sconsiglia d’esporre l’occhio appena operato al calore e al vapore
  • Mangiate senza problemi prima dell’intervento e assumete la terapia di farmaci (se vi è stata prescritta una terapia) ciò significa che non dovete prepararvi in modo particolare per l’intervento;
  • Fatevi accompagnare da una persona che vi porterá a casa in macchina o prendete un taxi, perchἑ si sconsigliano i mezzi di trasporto pubblico per via della possibilità di lesioni e infezioni dell’occhio appena operato.

Si può correggere la presbiopia con il laser

SVOLGIMENTO DELL’INTERVENTO

Prima d’applicare l’anestetico al paziente si ripetono una parte delle analisi preoperatorie, con cui si conferma con precisione la diottria misurata. Prima dell’intervento vengono applicate delle gocce d’anestetico nell’occhio del paziente. Appena l’anestetico comincia ad agire, si procede all’intervento chirurgico.

L’intervento della correzione della diottria con il laser dura poco, una decina di minuti ad occhio e poi si passa all’intervento sull’altro occhio. L’intervento è indolore e sicuro.

Prima di tutto, per mezzo del microcheratomo si forma il flap corneale, che viene sollevato leggermente per acconsentire ai raggi laser di modellare indisturbatamente la cornea. I raggi laser modellano la cornea e in questo modo correggono la diottria. Non c’è alcun pericolo che il laser danneggi l’occhio in caso il paziente sia inquieto, poichè i laser moderni della Policlinica Bilic Vision hanno un sistema di sicurezza che li arresta in caso di movimento dell’occhio o se esce dall’area d’azione del laser.

Il paziente sente dei suoni e vede diverse luci, perὁ non sente dolore nè durante i preparativi nè durante l’intervento con il laser.

Dopo l’operazione bisogna rimanere sdraiati per circa mezz’ora, ad occhi chiusi affinchè il flap corneale ritorni meglio al suo posto.

In seguito il paziente torna a casa con gocce d’antibiotico, lacrime artificiali e con tutte le istruzioni utili (scritte e spiegate a voce) su come comportarsi, usare i farmaci e tornare alla visita di controllo. Il paziente vede abbastanza bene già dopo l’intervento, ma deve essere cosciente che quel giorno la vista rimarrà un po’ offuscata.

Il paziente trascorre circa 90 minuti nella Policlinica.

Si può correggere la presbiopia con il laser

DOPO L’INTERVENTO

Il paziente non sente dolore dopo l’intervento, e nemeno più tardi, però è necessario seguire regolarmente la terapia prescritta.

Anche se la ripresa dopo la correzione della diottria con il laser allo scopo d’applicare il metodo Monovision è clinicamente rapida, con una guarigione regolare del flap corneale e una minima probabilità di complicazioni, è pur sempre possibile che si manifesti un’eccessiva secchezza dell’occhio ed un’abituamento graduale dell’occhio al metodo Monovision per alcune settimane.

Bisogna sempre guardare con entrambi gli occhi ed esercitare la vista sia da lontano che da vicino e non lasciarsi prendere dalla tentazione di mettere gli occhiali da lettura, visto che l’occhio si abitua velocemente agli occhiali e quindi vede di meno senza d’essi.

Già il giorno dopo si riacquista praticamente l’acutezza visiva ed è possibile tornare a lavoro già 2-3 giorni dopo l’intervento.

Se la secchezza persiste nelle prime 3-4 settimane, anche l’acutezza visiva sembrerà peggiore.

In accordo con il dottore bisognerà trovare la giusta proporzione di lacrime artificiali in forma di gocce o di gel, mentre nei casi in cui il fenomeno si protragga piu’ a lungo usare anche i tamponi per i canali lacrimali e l’omega 3 in capsule o gocce.

L’antibiotico viene applicato ogni tre ore e le lacrime artificiali ogni ora. Le gocce d’antibiotico vengono usate generalmente solo per una settimana, mentre le lacrime artificiali sempre diminuendo la frequenza dell’applicazione si applicano anche fino a sei mesi dall’intervento. Durante la notte non è necessario applicare le gocce, ma bisogna mettere delle conchiglie protettive che evitano lo spostamento del flap corneale a causa d’urti.

Il paziente può guardare la TV, lavorare al computer, però non deve dimenticare d’applicare regolarmente le lacrime artificiali, perchè guardare lo schermo rende la superficie dell’occhio ancora più secca.

Questo non è un intervento che richiede una degenza, però è necessario riposare ed evitare i luoghi pieni di fumo o le correnti d’aria.

Dopo due settimane si può applicare il trucco e fare ginnastica.

Non sono permessi gli sport violenti come il calcio, la pallamano e simili, ed è sconsigliato andare in sauna o in piscina prima di un mese dall’operazione. Con il passare del tempo dopo l’intervento, per le prime 3-4 settimane, il paziente si accorgerá ogni giorno del miglioramento della vista sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

Le visite di controllo si svolgono il primo giorno, il settimo giorno e un mese dopo l’intervento chirurgico. Ad ogni controllo il paziente, oltre all’esame medico, ottiene anche indicazioni dettagliate su come comportarsi durante il successivo periodo di recupero.

Si può correggere la presbiopia con il laser

IL PACCHETTO DEI SERVIZI

  • Il pacchetto include:
    • l’intervento con il laser,
    • il pacchetto di medicinali,
    • i coperchi prottetivi per gli occhi durante il sonno,
    • due visite di controllo post-operatorie e la possibilità di contattare il medico tramite cellulare o mail.
  • Il pacchetto non include:
    • la visita preoperatoria,
    • gli occhiali da sole con i quali il paziente va a casa dopo l’operazione.

Entrate  anche voi a far parte della famiglia dei pazienti soddisfatti della  Policlinica Bilic Vision,  chiamateci oggi stesso e  informatevi riguardo all’intervento di correzione della diottria con  il laser. Potete prenotare una visita al telefono  00385 1 4662565 o tramite  mail all’indirizzo .

Quanto costa correggere la presbiopia con il laser?

Il costo dell'operazione per correggere la presbiopia varia da 2.000 a 5.000 euro per occhio. Il costo dipende dal tipo di tecnica che viene utilizzata. L'intervento laser costa circa 2.000 euro per occhio e funziona per gradi iniziali di presbiopia.

Come correggere la presbiopia senza occhiali?

Oltre agli occhiali per correggere la presbiopia esistono delle lenti a contatto multifocali: costruite per fornire contemporaneamente il fuoco da lontano e quello da vicino. Il nostro cervello può selezionare quale delle immagini serve e quindi vedere sia da lontano che da vicino senza nessun altro ausilio.

Quando si ferma la presbiopia?

La presbiopia insorge dopo i 40 e si stabilizza intorno ai 65 anni, ma recenti studi hanno dimostrato come l'età in cui si manifestano i primi sintomi si sta progressivamente abbassando.

Quanto può peggiorare la presbiopia?

Con gli anni il cristallino, la lente naturale presente all'interno dell'occhio, tende a perdere elasticità e ad irrigidirsi, andando a peggiorare la messa a fuoco da vicino. La presbiopia, dunque, ha il suo esordio solitamente intorno ai 40 anni e tende a peggiorare almeno fino ai 65 anni di età.