INVALIDITÀ CIVILE FARE UN RICORSO Si può presentare ricorso per vari motivi. 1. NON MI HANNO
CONVOCATO ALLA VISITA DI ACCERTAMENTO NONOSTANTE IO ABBIA INOLTRATO LA DOMANDA ALL'INPS 2. HO FATTO RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DI INVALIDITÀ CIVILE MA NON ME L'HANNO RICONOSCIUTA PER MOTIVI SOCIO-ECONOMICI/AMMINISTRATIVI 3. MI HANNO SPEDITO IL VERBALE DI INVALIDITÀ CIVILE MA IO NON SONO D'ACCORDO CON LA PERCENTUALE CHE MI È STATA RICONOSCIUTA Queste le fasi da seguire:
In tutto questo il ricorrente è comunque tenuto ad appoggiarsi ad un legale che lo assista e sia presente nella prima udienza ed è inoltre a suo carico l’anticipazione delle spese per la consulenza tecnica. È possibile anche farsi appoggiare da un patronato sindacale o da associazioni di categoria. Torna alla HOME di INVALIDITÀ CIVILE Il lavoratore dipendente, autonomo o parasubordinato iscritto all’INPS, ha diritto all’assegno ordinario di invalidità a condizione che:
Il diritto all’assegno ordinario di invalidità è riconosciuto anche se l‘invalidità è preesistente all’iscrizione all’INPS, nel caso in cui successivamente vi sia stato un peggioramento delle condizioni di salute. L’assegno ordinario d’invalidità ha le seguenti
caratteristiche:
ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’: COME RICHIEDERLOLa domanda deve essere presentata all’INPS esclusivamente per via telematica allegando la certificazione medica modello SS3 (che vi darà il vostro medico curante di base). Potete presentare domanda in due modi:
I DOCUMENTI NECESSARIPer poter inoltrare la richiesta per l’assegno ordinario di invalidità dovete già essere in possesso di:
Una volta ricevuta la richiesta in circa 2 settimane l’INPS vi inviterà ad un colloquio per le verifiche, prima di confermare l’invalidità. PRESENTAZIONE DEL RICORSO IN CASO DI DOMANDA RESPINTASe la domanda per ottenere l’assegno ordinario di
invalidità è respinta, l’interessato può presentare ricorso amministrativo al Comitato Provinciale dell’INPS direttamente online entro 90 giorni dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento ovvero decorsi 120 giorni dalla data della domanda senza che l’Istituto si sia pronunciato. Il Comitato Provinciale dell’INPS deve pronunciarsi entro 90 giorni dalla presentazione del ricorso amministrativo. In caso di parere sfavorevole o di mancata risposta allo scadere del suddetto periodo, l’interessato può rivolgersi ad un avvocato di fiducia per ricorrere alla sezione lavoro e previdenza del Tribunale del luogo di residenza. Dal 1° gennaio 2012 il giudizio deve essere preceduto da un’istanza di accertamento tecnico-preventivo che deve essere presentata alla sezione lavoro e previdenza del Tribunale territorialmente competente tramite un avvocato. L’accertamento tecnico-preventivo è una fase preliminare alla “causa” vera e propria e ha lo scopo di verificare la condizione sanitaria dell’interessato. Il giudice nomina un medico legale, che può essere affiancato dai medici legali nominati dall’INPS e dall’interessato. Il medico legale, esaminata la documentazione sanitaria ed eventualmente visitato l’interessato, presenta al Tribunale una relazione.
BENEFICI E TEMPISTICHEL’assegno ordinario
d’invalidità spetta dal mese successivo alla data di presentazione della domanda. L’importo
dell’assegno viene calcolato su base contributiva, quindi sulla base dei contributi versati. Avv. Antonella Carbone – Avvocato del lavoro Cosa vuol dire reiezione per motivi amministrativi?Reiezione è anche nel linguaggio giuridico e amministrativo, rifiuto di domande o documenti presentati dai cittadini: r. di un ricorso.
Quanto dura un ricorso per invalidità?Contro il giudizio sanitario della commissione medica per l'accertamento dell'invalidità è possibile promuovere un ricorso giurisdizionale entro 6 mesi dalla notifica del verbale sanitario. Il termine è perentorio: una volta decaduto sarà possibile solo presentare una nuova domanda amministrativa.
Cosa significa reiezione per motivi amministrativi mancanza del requisito anagrafico contributivo?Con questa comunicazione, in sostanza, l'Inps dichiara che non ti riconoscerà alcuna pensione in quanto non ci sono le condizioni previste dalla legge per l'erogazione del trattamento.
Quando si perde l'assegno ordinario di invalidità?se il reddito conseguito supera di 4 volte il trattamento minimo INPS vigente, l'assegno ordinario di invalidità è decurtato del 25% rispetto alla prestazione base; se il reddito conseguito supera di 5 volte il trattamento minimo INPS, il trattamento dell'assegno è ridotto del 50% rispetto alla prestazione base.
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