Il vino nel bicchiere grande o piccolo


23/04/2011 | Aggiornato il 16/03/2021 alle 17:58 | di Redazione Notizie.it

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

Il bicchiere è composto da tre parti: bocca , collo e stelo o gambo.

Ogni bicchiere però ha forme e dimenzioni differenti a seconda del liquido da contenere.
Il bicchiere da acqua ha una bocca larga, un collo ampio e un vetro spesso.
Il bicchiere da vino rosso ha una bocca larga e una pancia profonda per evidenziare l’aroma del vino.
Il bicchiere da vino bianco ha una bocca piccola e un collo più sottile.
Il flute utilizzato per champagne e spumante è stretto e lungo per favorire il mantenimento dell’anidride carbonica nel bicchiere.

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Il vino nel bicchiere grande o piccolo

Bicchieri? spesso e volentieri questa parola mi ha fatto tremare, prima di iniziare a lavorare nel mondo home decor e cucina non sapevo assolutamente distinguere tra un bicchiere acqua e un bicchiere vino. Tutte le volte che mi trovavo seduta ad una tavola curata e precisa, non sapevo dove versare che cosa.


Quindi, anche se non vi ritroverete a breve a dover imbandire una tavola, ma sarete solamente semplici commensali, dovete per forza conoscere l'ABC bicchieri.


La prima cosa da sapere, che è la base per orientarsi è la seguente: Il bicchiere più grande dovrà sempre essere utilizzato per l'acqua, quello medio per il vino rosso e quello più piccolo per il vino bianco, questo prezioso consiglio vi salverà sicuramente in molte cene di lavoro. 


Passiamo nel cuore di questo articolo e analizziamo meglio i diversi bicchieri da vino:

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

I bicchieri qui sopra sono utilizzati con vini bianchi di vario tipo, il Flute (1) perlopiù con spumanti, negli ultimi tempi è sfruttato moltissimo anche negli entrée di benvenuto. Anche Champagne e Prosecco possono essere quindi degustati in un bicchiere come questo, meglio però se più largo e affusolato, come un bicchiere Tulipano (2) o Renano (3).

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

I bicchieri (4) e (5) sono i cosiddetti Ballon, mentre il (6) è chiamato Bordeaux, questi calici si utilizzano per vini rossi fermi, più il vino è corposo e invecchiato, più avrà bisogno di decantare e di prendere ossigeno, quindi maggiore dovrà essere la pancia del bicchiere utilizzato.

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

Per quel che riguarda i vini rossi frizzanti, come un lambrusco, il bicchiere in questione è il (9), un Calice classico con pancia piccola. Il numero (8) invece è un Tulipano piccolo, utilizzato per i passiti. Ultimo, ormai meno sfruttato, ma che ha pur sempre il suo stile è la Coppa (7) da Martini.

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Il vino e l’acqua in tavola fra galateo e innovazione

Tutti mettono il tovagliolo sul piatto anche se è sbagliato e nessuno usa più il bicchiere grande per l’acqua. Il nuovo bon ton del vino e l’acqua in tavola

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

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Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino, Brunello 

Se andate a vedere i manuali di bon ton troverete schemi di apparecchiatura che nessuno usa più da quasi vent’anni, specialmente nella ristorazione. Nelle case sopravvivono splendidi cristalli, regali di nozze vecchi di decine d’anni e usati pochissime volte a causa della fragilità dei bordi superiori. Sono questi cimeli e il bisogno di metterli in tavola almeno una volta l’anno, l’unico motivo per apparecchiare seguendo lo schema dei manuali dove il contenitore per l’acqua è il calice più grande e più a sinistra, mentre nella normalità le grandi coppe sono destinate ai rossi da invecchiamento.

Tutti i ristoranti hanno sostituito la loro cristalleria adattandola alle esigenze di consumatori sempre più esigenti che vogliono bere il vino nei bicchieri più adatti: calici assolutamente trasparenti e senza incisioni, con coppe allungate e più o meno ampie.
Eppure la mise en place dei libri di testo per i futuri maître è spesso ancora quella di un tempo con i bicchieri da vino e l’acqua in tavola come usava nell’Ottocento.
In realtà, nella ristorazione il bicchiere da acqua è diminuito d’altezza fino a diventare una coppetta distinguendosi nettamente dai calici del vino. Per accentuare la diversità dai cristalli destinati a Champagne e Brunello, il contenitore per l’acqua è spesso colorato in abbinamento con la tovaglia oppure con i fiori del centrotavola. Rimane comunque la sua posizione centrale davanti al commensale e più a sinistra rispetto ai calici.

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

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BON TON E TOVAGLIOLO

Altra evoluzione dell’apparecchiatura riguarda il tovagliolo. Mai mettere il tovagliolo sul piatto oppure sopra o sotto le posate. E’ corretto metterlo sul sottopiatto ma la posizione tradizionale è a sinistra del commensale. Solo in casa mia il tovagliolo è sempre stato messo a desta e io continuo tenacemente a posizionarlo allo stesso modo anche se qualcuno può trovarlo un’eccentricità poco educata.
Nella pratica quotidiana, tuttavia, moltissimi usano il tovagliolo per arricchire l’apparecchiatura deponendolo sul piatto insieme ad altri elementi ornamentali.

Il vino nel bicchiere grande o piccolo

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Il bon ton chiederebbe al commensale di prenderlo con la mano destra e metterlo sulle ginocchia. Non al collo e non davanti al torace per difendersi dalle macchie. E’ancora il tovagliolo che segnala il momento di alzarsi da tavola. Infatti quando la padrona di casa lo prende e lo rimette sul tavolo alla sua destra, vuol dire che il pranzo è finito e bisogna andare in salotto.
Sono troppo pignola? Forse si ma trovo anacronistici dei libri di testo che insegnano cose desuete e confondono le idee agli studenti delle scuole alberghiere che, nella pratica del lavoro di ristorazione, si troveranno a fare in modo completamente diverso a come hanno studiato.

In quale bicchiere si beve il vino?

Bicchiere da acqua: va posto alla destra del piatto, in corrispondenza del coltello più grande; Bicchiere da vino bianco, va alla destra del bicchiere dell'acqua; Bicchiere da vino rosso: è posizionato alla destra del calice da bianco.

Quale bicchiere si usa per il vino al ristorante?

Tutti i ristoranti hanno sostituito la loro cristalleria adattandola alle esigenze di consumatori sempre più esigenti che vogliono bere il vino nei bicchieri più adatti: calici assolutamente trasparenti e senza incisioni, con coppe allungate e più o meno ampie.

Come va messo il bicchiere del vino?

I bicchieri devono essere disposti a destra, davanti al piatto: iniziando dal centro posizioneremo il bicchiere da acqua poi quello per i vini rossi (che dovrà trovarsi allineato con la punta del coltello), quindi quello per i vini bianchi a formare una linea parallela al tavolo oppure un po' obliqua.

Come disporre bicchieri acqua e vino?

I bicchieri vanno posti in alto e alla destra del posto tavola. Come riferimento tenete circa la punta del coltello, in ordine decrescente, a scalare verso destra. Si parte da quello dell'acqua, il più grande, poi il bicchiere del vino rosso, e si scende fino ad arrivare al bicchiere da vino bianco.