Come si fanno le olive nere in salamoia

Come si fanno le olive nere in salamoia

Ieri a casa c’è stato il primo giorno di raccolta delle olive, dopo qualche anno di piante prive di frutti, quest’anno finalmente siamo tornati a raccogliere.

Vorrete mica che mi facevo mancare l’olio fatto in casa?! bè si fa per dire, mi ci manca più che il frantoio!

E’ stata una stancante ma bella giornata dove ho ovviamente preparato anche il pranzo… lasagne e focaccia cotte a legna, abbiamo iniziato la mattina presto e finito la prima mandata di raccolta verso le cinque ma ci sono ancora parecchie piante da spulciare. Da quella che ha dato le olive più grandi e mature, un leccino, ho selezionato le pochissime che non erano state bucate dalla famosa e meschina mosca, con l’intento di preparare le olive nere in salamoia.

Come si fanno le olive nere in salamoia

Ho cercato e letto su infernet le varie ricette per le olive nere in salamoia ma poi ho deciso che mi sarei affidata alle parole del mio babbo “se vuoi che le olive vengano belle dolci vanno messe a bagno per 40 giorni cambiando l’acqua tutte le mattine”. Alle parole 40 e giorni ho “strabuzzato” gli occhi!

Comunque ho deciso di scrivere questo post e fare una cosa un pò diversa dal solito, del tipo:

“volete preparare le olive con me?”

Si comincia oggi con il primo ammollo e poi tra 40 giorni ci ritroviamo qui per vedere come finire la ricetta. Chi un pò mi conosce sa che non mi piace pubblicare ricette senza sapere come sarà il risultato finale, dunque questa la prendo come una prova da fare insieme, come tra amici.

Non vi sto nemmeno a dire che è bene accertarsi della provenienza delle olive, se non ne avete di vostre e anche se ve le da il vicino di casa accertatevi che non le abbia trattate pure lui come molti fanno.

Meglio un’oliva bucata che una avvelenata! Oh io non ve l’ho detto!!! ;-p

Come si fanno le olive nere in salamoia

Iniziamo la preparazione delle olive nere in salamoia.

Ingredienti:

  • 1 kg olive nere ben sode

Dopo aver accuratamente lavato le olive e tolto il picciolo (se c’era) disporle in una ciotola coperte di acqua.

Come si fanno le olive nere in salamoia

Lasciare in ammollo per 40 giorni, avendo cura di cambiare l’acqua ogni mattina.

E adesso? Aspettiamo insieme! e quando arriverà il fatidico giorno ci sarà la conclusione del post per la conservazione delle olive, per le quali si utilizzerà una salamoia.

*Aggiornamento del 19 ottobre 2015

Come si fanno le olive nere in salamoia

Un piccolo aggiornamento dopo 8 giorni di bagnetto delle nostre olive….

Inizia a sentirsi il loro profumo che mano a mano diventa sempre più marcato, il loro colore sta passando gradualmente dal nero a tutte le tonalità del marrone, vediamo alla fine come diventeranno… diffidate delle olive nere belle e pronte! ;-D

Quando al mattino faccio il cambio di acqua, noto che questa ha formato una specie di “schiumetta” con dei piccoli filamenti torbidi all’interno, ve lo dico che è del tutto normale se sta capitando anche a voi è una leggera fermentazione.

Non vedo l’ora che arrivi il momento di preparare la salamoia ma ancora di più quello dell’assaggio anche se ci manca ancora un bel pò!  A risentirci!

*Aggiornamento del 22 novembre 2015

Sono passati 40 giorni da quando ho scritto il post e messo in ammollo le olive, adesso sono pronte. Qualche giorno fa mi sono fatta coraggio e ne ho assaggiata una per capire che sapore aveva e soprattutto se aveva perso l’amaro e invece sono rimasta piacevolmente sorpresa dal buon gusto seppur senza sale.

E’ il momento di invasare le olive e di preparare dunque la salamoia.

Ingredienti per la salamoia per chilo di olive:

  • 1 litro di acqua
  • 100g sale grosso integrale

Portare a bollore l’acqua con il sale fino a quando quest’ultimo si sarà del tutto sciolto.

Fare raffreddare l’acqua completamente.

Scolare le olive dal loro bagnetto, sciacquarle accuratamente sotto acqua corrente e disporle in vasi di vetro precedentemente sterilizzati, lasciare almeno un dito e mezzo di vuoto tra l’apertura del barattolo e le olive.

Versare l’acqua (completamente raffreddata) nei vasi avendo cura di ricoprire le olive. Inserire i pressatori salvagusto (quelle grigliette di plastica per spingere verso il basso il contenuto) e richiudere il vaso con la capsula. Si può anche non mettere il pressatore ma io preferisco così le olive stanno belle coperte dalla salamoia senza problemi.

A questo punto mettere in dispensa, si potranno consumare dopo circa un mese.

E’ possibile che con il tempo in superficie si formi una specie di muffetta, che poi muffa non è ma è semplicemente un effetto del sale che non è da considerarsi come segnale che le olive non sono più buone, è del tutto normale. Toglietela, sciacquate bene le olive e mangiatele!

Come si fanno le olive nere in salamoia

Posso solo dire che non vedo l’ora di assaggiare il tutto! Bè alla prossima e se non avete fatto le olive nere in salamoia quest’anno… pensateci per il prossimo! ;-)

*Aggiornamento del 29 Ottobre 2016, mi hanno fatto notare con un commento che non avevo mai scritto del risultato finale, ebbene posso dirvi che dei vasetti che avevo fatto l’anno scorso quando ho scritto il post, non è rimasto nulla! Ovviamente le olive erano particolarmente buone ma con il bagnetto di 40 giorni hanno perso completamente l’amaro rendendo delle olive nere in salamoia straordinarie e finite in un baleno.

Ad oggi sono al 10 giorno di bagnetto anno 2016! ;-D

E voi avete ancora dei dubbi? ;-)

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Quando si mettono le olive in salamoia?

La raccolta delle olive avviene a fine settembre e per tutto il mese di ottobre: questo è il momento perfetto per metterle in salamoia, in modo da poterle conservare e gustare per il resto dell'anno.

Cosa contengono le olive nere in salamoia?

Le olive in salamoia sono un alimento molto calorico, con una prevalenza energetica imputabile ai lipidi, seguiti dai glucidi e infine dalle proteine. Gli acidi grassi che compongono i trigliceridi sono prevalentemente insaturi, i carboidrati semplici (fruttosio) e i peptidi essenzialmente a basso valore biologico.