Imposta di bollo per supero giacenza media

Il mese di giugno è quello dell’imposta di bollo sui conti correnti, un autentico prelievo forzoso che vale 34,20 euro per le persone fisiche e 100 euro per le persone giuridiche. In caso di depositi titoli, buoni fruttiferi e polize, il prelievo sarà dello 0,2% del controvalore a fine giugno. La tassazione è flat, ossia riguarderà tutti i conti, senza progressività. La somma può essere sottratta in un’unica soluzione oppure tramite pagamento trimestrale.

Anche in caso di prelievo su titoli e depositi, le banche intervengono solitamente per conto dello Stato con cadenza trimestrale. L’imposta di bollo è fissata in termini percentuali (0,2%) e l’ammontare della somma sottratta dipende dal valore dei titoli in portafoglio.

Chi è esentato

Il prelievo non riguarderà quei conti correnti che hanno una giacenza media trimestrale inferiore a 5mila euro. Ma non vale l’artifizio di avere due conti separati con depositi inferiori a 5mila euro: l’imposta di bollo, infatti, si calcola sulla somma delle giacenze e se queste superano la soglia limite scatterà il prelievo.

Esentati anche coloro che hanno dichiarato un Isee del valore inferiore a 7,500 euro. In questo caso, però, va inoltrata entro il 31 maggio alla propria banca un’autodichiarazione in cui chiede di non applicare l’imposta di bollo.

Esentati infine i titolari di un conto corrente base, utile solo per depositarvi la pensione. Anche in caso di conto in negativo non sarà naturalmente sottratta alcuna cifra.

Come evitare l’imposta

Sono tanti i modi che permettono di risparmiare sui costi di gestione e mantenimento di un conto corrente, tra i quali rientra anche la famigerata imposta di bollo. Attivando un conto corrente online si potranno raggiungere entrambi gli obiettivi.

Sarà, infatti, possibile avere un conto con canone a costo zero e, al contempo, scegliere le banche che si caricano il costo dell’imposta di bollo e propongono dei conti correnti online con imposta di bollo gratuita.

Offerte conti correnti per azzerare l’imposta di bollo

L’imposta di bollo non si paga già sui conti correnti che abbiano una giacenza media inferiore ai 5.000 euro, oppure nel caso dei correntisti con un reddito inferiore agli 8.000 euro all’anno.

Attivare un conto corrente online con imposta di bollo gratuita è la migliore soluzione per risparmiare su questo costo può essere sottoscritto da qualsiasi tipologia di cliente. Tra le offerte che possono essere attivate direttamente online, ci sono quelle di:

  • N26;
  • Crédit Agricole;
  • Tinaba.

Vediamo di seguito quali sono le loro caratteristiche principali, ricordano che, trattandosi di conti correnti online, potranno aperti e gestiti direttamente da PC, tablet e smartphone grazie ai servizi di Internet e mobile banking.

1. Conto corrente N26

N26 è una digital bank che propone un conto corrente con imposta di bollo gratuita, che potrà essere attivato direttamente dalla propria abitazione, con un semplice selfie. Si tratta di un conto:

  • con canone azzerato;
  • con il quale si riceverà una carta di debito gratuita associata al conto.

Permette di pagare anche tramite Google Pay e Apple Pay, quindi dal proprio smartphone, e si propone come la soluzione ideale anche nel caso di acquisti all’estero, poiché garantisce i pagamenti con carta i valuta estera gratuiti.

Tra gli altri vantaggi che si possono ottenere scegliendo il conto corrente N26 con imposta di bollo azzerata ci sono anche:

  • un anno di Amazon Prime Video;
  • un servizio di assistenza tramite chat, disponibile dalle ore 7:00 alle ore 23:00 e che si potrà consultare sia dal sito web sia dall’applicazione.

Clicca sul link per saperne di più

2. Conto corrente Crédit Agricole

Crédit Agricole offre un conto corrente online a canone zero e con imposta di bollo gratuita, nel quale è inclusa anche una MasterCard debit con cui prelevare in tutto il mondo ed effettuare anche acquisti online.

Le operazioni bancarie potranno essere gestite comodamente dall’applicazione dedicata, con la quale potranno essere effettuati bonifici SEPA online gratuiti e pagamenti direttamente dalla rubrica.

Tra i servizi che si potranno attivare gratuitamente ci sono anche le domiciliazioni bancarie e l’invio dell’estratto conto e del documento di sintesi periodico, direttamente online.

Per quanto riguarda i bonifici allo sportello:

  • quello verso la stessa banca hanno un costo di 2 euro;
  • quelli verso altre banche costano 2,50 euro;
  • ai bonifici istantanei viene applicata una commissione dello 0,05% dell’importo del bonifico, con una commissione minima pari a 90 centesimi.

Oltre alla carta di debito gratuita associata al conto, sarà possibile aggiungere anche la carta di credito a pagamento Nexi Classic, disponibile al costo di 40,99 euro all’anno.

Con il conto corrente online di Crédit Agricole si potranno ricevere anche:

  • un buono Amazon del valore di 100 euro;
  • un buono Netflix del valore di 100 euro.

3. Conto corrente con imposta azzerata di Tinaba

Tinaba offre un conto corrente con carta MasterCard associata che si caratterizza per la gratuità dell’imposta di bollo, dei bonifici SEPA e del canone mensile, che sarà del tutto azzerato.

L’attivazione di questo conto corrente con imposta di bollo azzerata permetterà di ricevere 10 euro di sconto di benvenuto e di accedere a tutti i vantaggi della carta, tra i quali si annoverano:

  • la presenza dei primi 24 prelievi ATM in UE gratuiti;
  • l’assenza di costi di gestione;
  • l’assenza di commissioni nascoste e di costi per poterla ricaricare;
  • la possibilità di partecipare al cashback di Stato e di ricevere i rimborsi del 10% fino a un massimo di 150 euro sugli acquisti effettuati con carta presso gli store fisici;
  • la possibilità di usufruire di Apple/Google/Samsung/FitBit/Garmin Pay.

Come fare per non pagare l'imposta di bollo sul conto corrente?

Come evitare l'applicazione dell'imposta di bollo Uno dei modi, dunque, per evitare che venga applicata l'imposta di bollo è far sì che il valore medio della giacenza del nostro conto corrente non superi i 5.000 euro. In caso di valore inferiore, infatti, l'imposta di bollo non va versata.

Cosa succede se si superano i 5000 euro sul conto corrente?

Chi ha un saldo medio annuale sul conto inferiore ai 5.000 euro è esentato dal pagamento dell'imposta di bollo. L'ammontare dell'imposta di bollo è di 34,20 euro all'anno per le persone fisiche, somma che costituisce l'intero ammontare delle tasse sui conti correnti superiori a 5.000 euro.

Come viene calcolata la giacenza media per l'imposta di bollo?

Il calcolo della giacenza media di un conto si esegue dividendo la somma di tutte le giacenze giornaliere per 365, indipendentemente dal numero di giorni in cui il conto viene effettivamente utilizzato. Solitamente, puoi richiedere questo calcolo direttamente all'istituto bancario del conto di cui sei titolare.

Quante volte si paga l'imposta di bollo?

L'imposta di bollo viene addebitata in via automatica all'emissione dell'estratto conto della banca o del rendiconto e riguarda il periodo rendicontato. In alternativa, qualora non si disponesse di un rendiconto, al 31 dicembre di ogni anno e riguarderà tutto il periodo per cui viene fornito il rendiconto.