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Seguo regolarmente una terapia per l’ipertensione ma ho osservato che nel corso della giornata, per dei periodi rimane regolare mentre in altri (ad esempio di pomeriggio) è alta, con valori che raggiungono anche 160-100. Come mi devo comportare? Massimo (domanda pervenuta tramite form L'Esperto risponde) Risponde il professor Gianfranco Parati, Direttore Scientifico e Direttore del Dipartimento di Cardiologia, Istituto Auxologico Italiano, IRCCS, Ospedale San Luca, Milano; Professore Senior di Medicina Cardiovascolare, Università Milano-Bicocca La sua domanda è meritevole di due considerazioni. La prima, di carattere generale, è che la pressione arteriosa è una grandezza variabile. Questo significa che non è mai stabile, ma che può fluttuare anche nell’arco di pochi minuti sotto l’influenza di possibili fattori, quali ad esempio diversi stimoli ambientali, dalla dieta alle bevande contenenti sostanze stimolanti ad esempio caffeina e alcool, a fattori emotivo-tensivi come lo stress, senza dimenticare l’attività fisica, il fumo di sigarette, alterazioni del respiro nel sonno e così via. Non c’è quindi da stupirsi, ed è un fenomeno fisiologico, che in alcuni momenti della giornata la pressione possa essere più alta rispetto ad altri in cui è più bassa, in funzione del tipo di attività svolta e del grado di impegno fisico o psicologico. La seconda considerazione, di carattere specifico, riguarda invece la terapia: il motivo per cui la pressione può essere ben controllata in alcune ore e meno in altre nonostante l’azione del farmaco, dipende anche in questo caso da diversi fattori. Tra questi una modifica delle condizioni ambientali, tipicamente una occasione di tensione che può avere favorito l’innalzamento dei valori pressori, ma anche la prescrizione di una terapia che non copre bene l’itero periodo di 24 ore, cosa che richiederebbe una rimodulazione adeguata delle prescrizioni terapeutiche. Per essere sicuri che gli sbalzi pressori non siano dovuti a un fatto occasionale, e per confermarne la riproducibilità, il consiglio è di eseguire un monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore, e di ripeterlo, qualora fosse già stato fatto, così da potere confermare che questi episodi siano caratteristici e non saltuari. Successivamente, sulla base dell’analisi del profilo pressorio delle 24 ore, il medico di riferimento potrà decidere se e come eventualmente rimodulare la terapia; ad esempio aggiungendo o togliendo un farmaco, oppure cambiando semplicemente la dose o l’ora di somministrazione del farmaco in funzione della necessità. Dunque, in conclusione, l’evento isolato di pressione ‘ballerina’ nell’arco della giornata può rappresentare un fenomeno fisiologico e può dipendere anche da eventi occasionali. È buona regola comunque documentarlo obbiettivamente, per escludere che rappresenti invece un fatto sistematico legato alla patologia in atto o alla inadeguatezza delle terapie prescritte. In tal caso potrebbe richiedere un preciso inquadramento clinico che tenga conto dello stile di vita della persona e di eventuali altre problematiche cliniche, ed eventualmente una rimodulazione della terapia in corso. Sostieni la ricerca scientifica d'eccellenza e il progresso delle scienze. Dona ora. La pressione bassa è una condizione fastidiosa e talvolta invalidante. Nella maggior
parte dei casi è considerata una condizione fisiologica, ma a certi livelli di gravità può essere considerata una patologia. Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di
carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento della Pressione Bassa; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente. Cosa Fare
Cosa NON Fare
Cosa MangiareParecchie cause di pressione bassa sono di tipo alimentare. D'altro canto la dieta non costituisce sempre una cura risolutiva.
NB. L'acido folico e la vitamina C sono molecole termolabili e si degradano con la cottura. Ciò significa che per garantirne l'apporto è consigliabile mangiare una parte degli alimenti specifici in forma cruda. Cosa NON Mangiare
Cure e Rimedi NaturaliOltre alla dieta, altri rimedi naturali contro la pressione bassa sono:
FRISAFRAN propone dei bastoncini di pura radice di liquerizia biologica. Vanno conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare che potrebbe rovinarli e si conservano fino a 2 anni dopo la loro apertura. Queste radici di liquerizia possono essere sgranocchiate, ma anche usate per preparare delle infusioni. La confezione è da 100 gr. Le recensioni sono generalmente buone, anche se ci sono utenti che fanno notare come non tutte le confezioni abbiano lo stesso gradevole sapore. Il Supradyn è un integratore salinico di magnesio e potassio, arricchito dall'aggiunta di vitamine. Il prodotto in questione è vegano e non contiene glutine, lattosio e zucchero. La sua assunzione è particolarmente indicata nel periodo estivo per mantenere l'equilibrio idrosalino. Le vitamine aggiunte sono quelle del Gruppo B e la Vitamina C, molto utili per quel che riguarda il metabolismo energetico perché ci aiutano a combattere la sensazione di stanchezza e fatica. Le recensioni sono generalmente piuttosto buone e riconoscono al Supradyn questa capacità di combattere l'affaticamento. La soluzione idroalcolica di biancospino dell'Erbecedario è utile in caso di agitazione. E' facile da dosare perché la confezione è provvista di contagocce. E' consigliata l'assunzione dopo i pasti. Combatte: stress, sonno agitato, agitazione e favorisce il sistema cardiovascolare. Il prodotto contiene: Alcool etilico, acqua, Biancospino (Crataegus oxyacantha L.) fiori e foglie 25% e va conservato in un luogo fresco e buio. Al suo interno ci sono i seguenti principi attivi:
Le recensione degli utenti sono assolutamente positive, perché ritengono il prodotto molto efficace. Cure Farmacologiche
Prevenzione
Trattamenti MediciNon esistono trattamenti medici contro la pressione bassa a meno che questa non dipenda da patologie primarie talmente gravi da richiedere interventi chirurgici o altro. Contenuto sponsorizzato: My-personaltrainer.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, My-personaltrainer.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificate disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati. Come alzare subito la pressione bassa?Uno tra i rimedi veloci per la pressione bassa è quello di sollevare le gambe da seduti o da sdraiati, per favorire il ritorno del sangue al cuore. Per favorire la circolazione e contrastare l'abbassamento di pressione può poi essere utile anche slacciare tutti gli indumenti stretti come jeans, cintura, reggiseno.
Quando la pressione bassa è preoccupante?Al di sopra di questo limite, la pressione diventa alta e si parla di ipertensione. L'ipotensione, o pressione bassa, invece presenta valori inferiori a 90/60 mmHg ed è considerata seria o grave ipotensione quando i valori scendono al di sotto di 60/40 mmHg.
Perché si abbassa improvvisamente la pressione?L'improvvisa riduzione dei valori pressori può essere causata da molti fattori, tra cui il forte caldo ed elevati tassi di umidità, la disidratazione , problemi cardiaci o endocrini, carenze nutrizionali, stati infettivi dell'organismo, perdite di sangue (accade spesso nelle donne durante il ciclo mestruale ) e anche ...
Cosa succede se la pressione minima è troppo bassa?Il tipico quadro sintomatologico di quando la pressione minima bassa fa parte di uno stato ipotensivo sintomatico comprende: Vertigini, capogiri e confusione; Visione offuscata; Senso di svenimento che talvolta si traduce in svenimento vero e proprio (sincope);
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