Chi è e cosa fa il medico competente. Vediamo nel dettaglio le sue funzioni e i suoi compiti e chi può svolgere il ruolo del medico competente ai fini di garantire la salute, l’igiene e la sicurezza sul lavoro. Show
Chi è il medico competente?Il medico competente è una figura in possesso di specifici titoli e requisiti formativi e professionali, che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi. E’ nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al decreto legislativo n. 81/2008. Quali sono i compiti del medico competente?L’attività del medico competente può essere svolta: Quali sono le funzioni del medico competente?Le funzioni del medico competente previste dal D.Lgs. 81/2008 possono essere raggruppate in tre categorie di compiti: professionali, informativi e collaborativi. Funzioni di natura professionaleI compiti di natura professionale svolti dal medico competente riguardano: Sorveglianza sanitariaLa sorveglianza sanitaria dei dipendenti, consistente nell’obbligo di effettuare gli accertamenti sanitari preventivi e periodici (art. 41, comma 2, lett. a) e b)) ed eventuali visite mediche se richieste dal lavoratore (art. 41, comma 2, lett. c)), qualora tale richiesta sia correlata ai rischi professionali, oppure in occasione di cambi di mansione per verificare l’idoneità del lavoratore alla mansione specifica (art. 41, comma 2, lett. d)) o, infine, nei casi previsti dalla normativa vigente, alla cessazione del rapporto di lavoro (art. 41, comma 2, lett. e)) nonché, a seguito dell’intervento ex D.Lgs. 106/2009, in caso di visita preventiva-preassuntiva e di visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione. Giudizio di idoneitàIl giudizio di idoneità alla mansione specifica del
lavoratore (art. 41, comma 6). L’idoneità o capacità di lavoro, cioè l’attitudine a compiere un lavoro, viene distinta in idoneità generica e specifica, la prima è riferita a fattori fisiologici e non necessita di particolare preparazione, mentre la seconda si fonda sull’abilità, capacità ed esperienza del lavoratore. Cartelle sanitarieL‘istituzione e l’aggiornamento delle cartelle sanitarie di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, da custodire, con salvaguardia del segreto professionale (art. 25, comma 1, lett. c)), salvo il tempo strettamente necessario per l’esecuzione della sorveglianza sanitaria e la trascrizione dei relativi risultati, presso il luogo di custodia concordato con il datore di lavoro al momento della nomina. Tenuta dei registriLa tenuta dei registri degli esposti ad agenti cancerogeni e biologici per conto del datore di lavoro, che li deve istituire ed aggiornare tramite il medico competente (art. 243, comma 1, e 280, comma 1, D.Lgs. 81/2008). Funzioni di natura informativaI compiti informativi svolti dal Medico Competente riguardano le seguenti attività: – collaborare all’attività di formazione e informazione dei lavoratori, per la parte di propria competenza (art. 25, comma 1, lett. a)); Funzioni di natura collaborativaInfine, il medico competente, sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione dell’azienda, ovvero dell’unità produttiva e delle situazioni di rischio, ha il compito di collaborare col datore di lavoro e col Servizio di Prevenzione e Protezione a: Valutazione dei rischi– alla valutazione dei rischi e predisposizione ed attuazione delle misure per la tutela della salute
e dell’integrità psico-fisica dei lavoratori (art. 25, comma 1, lett. a)). In tale contesto dovrà: Visita ambienti di lavoro– alla visita degli ambienti di lavoro almeno una volta l’anno, salvo stabilire una cadenza
diversa, in base alla valutazione dei rischi; in tal caso dovrà darne comunicazione al datore di lavoro affinché questi provveda ad annotarlo nel documento di valutazione dei rischi (art. 25, comma 1, lett. l)). Esposizione dei lavoratori, primo soccorso ed promozione della salute– partecipare alla programmazione del controllo dell’esposizione dei lavoratori (art. 25, comma 1, lett. m)) i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini delle valutazioni e dei pareri di competenza; – collaborare con il datore di lavoro alla predisposizione del servizio di primo soccorso (art. 25, comma 1, lett. a)); – cooperare alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di “promozione della salute”, secondo i principi della responsabilità sociale (art. 25, comma 1, lett. a)). Da ultimo, si evidenzia che le visite mediche non possono essere effettuate: Da chi viene nominato il medico competente?Il D.Lgs.
81/08 pone la nomina del medico competente a carico del datore di lavoro e del dirigente, previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza. Quando è obbligatoria la nomina del medico competente? Chi può svolgere il ruolo del medico competente?Per svolgere il ruolo di medico competente occorre che il medico sia in possesso di uno dei seguenti titoli: • specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica; Medico competente sicurezza: il D.Lgs. 81/08L’art. 39 del D.Lgs. 81/08 disciplina le modalità di svolgimento dell’attività di medico competente, introducendo, rispetto alla normativa previgente, interessanti elementi di novità. Il codice eticoIl c. 1 dell’art. 39 statuisce che l’attività di medico competente è svolta secondo i principi della medicina del lavoro e del codice etico della Commissione internazionale di salute occupazionale (ICOH). Il contrattoIl c. 2 dell’art. 39 definisce la cornice contrattuale all’interno della quale possono essere
svolte le funzioni di medico competente; la norma precisa che il medico competente può svolgere la propria opera in qualità di: Medico competente dipendente di struttura pubblicaIl comma 3 dell’art. 39 conferma il divieto, già previsto dal D.Lgs. 626/94, per i dipendenti di struttura pubblica assegnati agli uffici che svolgono attività di vigilanza, di svolgere l’attività di medico competente. Le condizioni necessarie allo svolgimento dei compitiIl comma 4 dell’art. 39 prevede che il datore di lavoro assicuri al medico competente le condizioni necessarie per lo svolgimento di tutti i suoi compiti e ne garantisca l’autonomia. La collaborazione con medici specialistiIl comma 5 dell’art. 39 prevede che il medico competente possa avvalersi, per gli accertamenti diagnostici, della collaborazione di medici specialisti scelti in accordo con il datore di lavoro che ne sopporta gli oneri. La nomina di più medici competentiPer saperne di più su cosa prevede il c. 6 dell’art. 39 consulta l’articolo: Quando è obbligatoria la nomina del medico competente? Per un approfondimento sul ruolo del medico competente consulta il volume:Il medico competente. Guida pratica alla professione Una guida pensata per aiutare il medico competente a sviluppare la professione e a orientarsi nelle norme che ne regolano figura e ruolo Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore Chi è il medico competente nella valutazione dei rischi?Il medico competente è colui che avendone titolo e requisiti professionali (definiti dall'art. 38 del D. lgs 81/08) collabora col datore di lavoro nella valutazione dei rischi di una azienda ed effettua la sorveglianza sanitaria dei lavoratori.
Qual è il compito del medico competente?Il Medico del lavoro è un professionista, per lo più specializzato in medicina del lavoro, che si occupa di tutelare la salute dei lavoratori delle aziende nelle quali è nominato, attraverso una serie di attività volte a prevenire le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro.
Quale tra le seguenti azioni rientra nei compiti del medico competente?Il medico competente collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi: programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria. predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori.
Quale tra questi è un obbligo del medico competente?Tra gli obblighi del Medico Competente, c'è quello di redigere e aggiornare sotto la propria responsabilità una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore che viene sottoposto a sorveglianza sanitaria. All'interno della cartella sanitaria sono riportati i risultati delle visite mediche.
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