Quanto tempo deve lievitare la pasta per la pizza

Quanto tempo deve lievitare la pasta per la pizza

50 consigli per una pizza perfetta

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di Giorgia Di Sabatino

Quanti di voi preparano la pizza in casa?Vi capita che la cottura non sia perfetta o che il condimento coli o che il bordo non sia abbastanza croccante? Probabilmente avrete commesso qualche errore.

In realtà commettere errori durante la preparazione della pizza è molto facile perché i passaggi, pur essendo abbastanza facili, sono precisi e i trucchetti del mestiere sono tanti.

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Un lievito vale l'altro

Sbagliato! Per ottenere una pizza perfetta uno degli ingredienti essenziali è il lievito e bisogna sceglierlo bene. A meno che non siate esperti di lievito madre, il migliore in fatto di digeribilità e lievitazione, utilizzate quello in granuli come consigliano molti pizzaioli esperti. Ne bastano 7 gr per un kg di farina. Se, invece, preferite il panetto fresco, utilizzatene 1 per un kg di farina. In generale, minore è la quantità di lievito, maggiori sono i tempi di lievitazione.

Una farina a caso

C'è farina e farina e sì, sappiate che la pizza sarà più buona se la farina è di ottima qualità. Per non sbagliare scegliete sempre la farina 0, e se desiderate una consistenza abbastanza morbida allora miscelatela con della manitoba. Se avete la possibilità di acquistare la farina in un mulino, però, la qualità del prodotto finale sarà differente.

Faccio una palla

Questa è il primo pensiero che balza alla mente quando si prepara l'impasto per la pizza. Realizzare una palla liscia e omogenea che deve lievitare. Questa palla, però, dovrebbe essere fatta seguendo certi passaggi. Avete mai sentito parlare delle pieghe? Questo sono molto importanti per ottenere un buon risultato. Semplicemente basta stendere la pasta a rettangolo e piegarla un po' di volte su sé stessa come posse un pacchetto. È così che deve riposare per lievitare nel modo corretto.

Lievitazione in frigorifero

Non è sbagliato far lievitare l'impasto nel frigorifero, ma sappiate che non basteranno un paio di ore. In genere si lascia lievitare la pizza nel frigorifero quando l'impasto è molto umido e la lievitazione è di circa 12 ore. Se non avete tutto questo tempo a disposizione, invece, conservate l'impasto in un grande recipiente di vetro ben oliato e copritelo con un canovaccio pulito. Il luogo ideale per la lievitazione è il forno spento.

Aggiungo il sale quando voglio

Il sale è uno di quegli ingredienti che va dosato nell'impasto e soprattutto aggiunto al momento giusto. Sale e lievito non vanno d'accordo e quindi vanno tenuti lontani nella prima fase della preparazione. Impastate un po' gli altri ingredienti e solo alla fine aggiungete il sale.

Lo zucchero non serve

Grosso errore. Lo zucchero è fondamentale per agevolare la lievitazione. Va in genere aggiunto insieme al lievito per attivarlo al meglio e può essere sostituito per un risultato ottimale con il miele o il malto.

Più sottile con il mattarello

Su questo punto ci sono opinioni discordanti. La questione è questa, la pizza andrebbe stesa a mano senza attrezzi, ma solo se siete in grado di farlo senza romperla. L'ideale è dividere l'impasto in tante porzioni prima ancora di farlo lievitare così ogni porzione diventerà una volta stesa una pizza al piatto. In alternativa, se volete una pizza alta tipo focaccia, utilizzate l'impasto appena lievitato semplicemente stendendolo con la punta delle dita all'interno di una placca da forno ben oliata. Per la pizza al piatto sottile e croccante, invece, utilizzate un matterello solo se non siete capaci di stenderla con le mani.

Passata di pomodoro qb

Se avete deciso di preparare una classica pizza rossa, occhio alla quantità di passata di pomodoro che utilizzerete. A nessuno piace mangiare una fetta di pizza che non sta dritta perché il condimento cola qua e là. La quantità di pomodoro deve essere giusta e ponderata. Basta dosarla con un cucchiaio in modo che la parte centale della pizza sia coperta, ma non troppo, lasciando liberi i bordi.

Accendo il forno e via

La cottura della pizza è uno dei punti più delicati dopo la lievitazione. A meno che non abbiate a disposizione un forno a legna, dovrete vedervela con il forno elettrico di casa e in genere le cose non vanno come dovrebbero. Per ottenere un risultato il più simile possibile a quello della pizzeria dovete fare due cotture. Inizialmente l'impasto va messo in una teglia da forno e va cotto nella parte più bassa alla massima temperatura (circa 250°) per 10 minuti almeno, poi si passa nella parte media del forno fino a fine cottura. In questo modo la base sarà ben cotta e croccante.

Tutti i gusti

Qual è il vostro gusto preferito di pizza? Margherita, würstel, capricciosa, o verdure? Qualunque sia la vostra scelta ricordate che tutti i condimenti, tranne la passata, vanno aggiunti a metà cottura, quando la pizza passa dalla parte bassa del forno alla media. E quindi, una volta preparato l'impasto va condito semplicemente con la passata e messo in forno per 10 minuti. Poi si tira fuori e si completa con tutto il resto prima di finire la cottura per altri 15 minuti nella parte media del forno. In questo modo la mozzarella non inumidirà troppo la base.

Quanto deve lievitare la pizza per essere digeribile?

Ma la pizza è una cosa seria, e deve prendersi i suoi tempi: gli esperti pizzaioli di Napoli suggeriscono dei tempi di lievitazione che vanno dalle 12 alle 14 ore di attesa.

Come capire se la pasta per la pizza è lievitata?

Come si fa a capire se l'impasto è lievitato Premete il dito contro l'impasto: se la superficie ritorna velocemente liscia bisogna far lievitare ulteriormente il panetto. Se invece servono alcuni secondi perché ritorni liscio allora è pronto per essere infornato.

Quanto tempo ci vuole per lievitare?

sopra i 6° C il lievito inizia a produrre anidride carbonica ma è solo a temperature comprese tra i i 24 ed i 32 ° C che il processo assume rilevanza nella lievitazione del pane o del dolce, poiché il tempo impiegato per ottenere una “buona” lievitazione (del pane) è quello desiderabile di 1-2 ore dall'impasto.

Quanto tempo prima si deve impastare la pizza?

Utilizzando le giuste farine si può far riposare l'impasto in frigorifero per 48 o 72 ore. Utilizzando farine più deboli (coefficiente di forza “W” inferiore a 170) una maturazione a temperatura ambiente di 8 o 12 ore è più che adeguata.