Come non far diventare il pesto nero

Ecco come non far diventare il buonissimo pesto alla genovese scuro. Ci sono tre rimedi super facili, ma anche efficaci. 

Se amiamo fare il pesto in casa, ma ci diventa sempre scuro allora dobbiamo conoscere questi tre trucchetti per farlo rimanere di un bel colore verde brillante. un poco come quello che si vende già preconfezionato, ma noi non useremo conservanti, coloranti o additivi, sarà tutto super naturale.

Pesto alle genovese: ecco come non farlo diventare scuro

Quando si prepara un buon pesto in casa dobbiamo avere cura di prendere dei piccoli accorgimenti. Il pesto fatto in casa ha il difetto che diventa subito scuro e di conseguenza meno appetibile, soprattutto per i più piccoli. Questo perchè il basilico una volta che viene pestato o frullato si ossida cambiano colore a causa sia del contatto con l’ossigeno e sia per le alte temperature.

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Cosa fare per per farlo rimanere verde brillante?

La prima cosa da fare è quella di usare ingredienti freddi di frigorifero. Quindi dopo aver lavato ed asciugato il basilico, lo si mette in frigorifero e la stessa cosa si fa anche per l’olio extra vergine di oliva. In questo modo quando andremo a preparare il condimento questo non scurirà subito. Un’altra cosa da fare, sempre per non surriscaldare il pesto è quella di mettere le lame ed il recipiente del frullatore nel freezer per almeno 20 minuti. Questa fase si può eliminare se usiamo il classico metodo del pestello e del mortaio di marmo. Quando poi frulliamo facciamolo ad intermittenza per non scaldare il pesto.

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La seconda cosa che si può fare è quella di mettere le foglie di basilico nell’acqua bollente e poi le si passano subito nell’acqua fredda con ghiaccio.

Il secondo trucchetto è quello di aggiungere un paio di gocce di limone, anche se i puristi del pesto non saranno per nulla d’accordo. Si aggiungono al succo poco prima di frullare le foglie di basilico, tranquilli che il sapore del limone non si sentirà.

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Per preparare il Pesto di Basilico per prima cosa scegliamo le foglie che devono essere larghe, verdi e fresche.

Eliminiamo quindi quelle rovinate, secche e piccole.

Una volta fatto questo laviamo le foglie e scoliamole.

Tostiamo i pinoli in una padella per qualche minuto.

Nel frattempo mettiamo a bollire dell'acqua salata e prepariamo una ciotola con dell'acqua fredda con cubetti di ghiaccio, perciò sbollentiamo le foglie per qualche istante, scoliamo e immediatamente raffreddiamole nell'acqua fredda col ghiaccio.

Infine prendiamo l’aglio, priviamolo della buccia e dell’anima, e frulliamolo ad intermittenza, insieme ai pinoli, dopo aggiungiamo le foglie di basilico e il parmigiano grattugiato e frulliamo ancora allungando il tutto con olio a filo.

Se volete parte di parmigiano potete sostituirlo con il pecorino (a me non piace perciò non l'ho utilizzato).

Un altro consiglio che vi dò è quello di mettere il contenitore del pesto dentro quello con l'acqua ghiacciata, in questo modo eviteremo il surriscaldarsi delle lame mentre frullano.

Per ultimo aggiustiamo di sale e pepe e conserviamo il pesto nel frigorifero, avendo curo di coprire la parte superiore con un velo di olio.

Se volete preparare il pesto per congelarlo, il consiglio è di non mettere il sale durante la preparazione, perché potrebbe poi ossidare la salsa.

Buona preparazione!

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